L’esempio più famoso di narrativa sotterranea è il romanzo di fantascienza di Jules Verne del 1864 Viaggio al centro della Terra, che è stato adattato molte volte come film e per la televisione. Il romanzo non è un esempio di Terra Cava, poiché i suoi personaggi scendono solo 87 miglia sotto la superficie, dove trovano un mare sotterraneo che occupa una caverna grande quanto l’Europa.
Il film del 2003 The Core, vagamente basato sul romanzo Core, racconta la storia di una squadra che deve trivellare fino al centro della Terra e far esplodere una serie di esplosioni nucleari per far ripartire la rotazione del nucleo della Terra. L’attrezzatura di perforazione, soprannominata Virgil, comprende un potente trapano laser simile a un serpente, un piccolo reattore nucleare per l’energia, un guscio (di “unobtainium”, un materiale fittizio) per proteggersi dal calore intenso e dalla pressione (e generare energia per azionare il motore), una potente telecamera a raggi X per vedere all’esterno, e un sistema di giranti per il movimento e il controllo. L’unica parte della Terra che risulta essere cava è un gigantesco geode, e subito dopo che la trivella lo attraversa, il buco che ha creato si riempie di magma.
Lo show televisivo animato Inhumanoids del 1986 presentava visite regolari al nucleo interno nella maggior parte dei suoi 13 episodi. Ognuna delle tre creature cattive teoricamente governava su certi strati della Terra interna, e i loro schemi malvagi erano contrastati dal Corpo della Terra umano, che spesso si alleava con varie razze di esseri sotterranei ugualmente minacciati dagli Inumanoidi.
Durante la stagione 3 del cartone animato Teenage Mutant Ninja Turtles, il Technodrome si trova nel nucleo della Terra, e i moduli di trasporto sono usati per perforare fino alle strade. Questa stagione presenta anche l’episodio “Turtles at the Earth’s Core”, dove un dinosauro vive in una grotta profonda, e un cristallo di energia che funziona come il Sole per mantenere in vita i dinosauri.Quando Krang, Shredder, Bebop e Rocksteady rubano il cristallo per alimentare il Technodrome, iniziano i guai.
La storia di Zio Paperone del 1995 Il solvente universale di Don Rosa immagina un modo per viaggiare al centro del pianeta usando la tecnologia degli anni ’50, anche se questo sarebbe impossibile nella realtà. Il solvente fittizio a cui si riferisce il titolo della storia ha il potere di condensare tutto tranne i diamanti in una specie di polvere super-densa. Il solvente viene accidentalmente versato e, mentre dissolve tutto sul suo cammino, scava un pozzo cilindrico nel centro del pianeta. Come parte di uno sforzo di recupero, viene costruita una piattaforma di fortuna che scende nel pozzo in caduta libera, dispiegando automaticamente un motore elettrico e delle ruote quando si avvicina alla gravità zero, poi usando dei motori a razzo per permetterle di risalire verso la superficie terrestre. L’autore Rosa descrive questo viaggio di fantasia nei minimi dettagli: viene illustrata la presunta struttura della Terra, e il pozzo è tenuto sotto vuoto per proteggersi dalle letali diverse migliaia di chilometri di atmosfera a cui sarebbe altrimenti esposto. I paperi devono indossare tute spaziali e rimanere senza cibo per diversi giorni, e non sono del tutto sicuri che lo scudo termico super-denso regga. L’autore mantiene la continuità con Carl Barks, spiegando che i terremoti nella storia sono creati da Fermies e Terries sferici.
In Tales to Astonish #2 (1959) “I Fell to the Center of the Earth”, un archeologo chiamato Dott. Burke che si trova in una spedizione in Asia viaggia al centro della Terra (e anche, come scopre più tardi, indietro nel tempo)
Nell’episodio di Doctor Who, “The Runaway Bride”, una nave da guerra Racnoss viene trovata al centro del pianeta.