Senza dubbio, la dieta è l’aspetto più confuso dell’acne per molte persone. Abbiamo tutti letto storie di persone miracolosamente pulite dopo aver tagliato 1 o 2 alimenti dalla loro dieta. E non c’è dubbio che le allergie e le sensibilità alimentari “nascoste” possono causare l’acne. Ma la vera domanda è come si fa a sapere quali alimenti, se ce ne sono, causano l’acne per te. Diverse aziende commercializzano test apparentemente scientifici (e costosi!) che pretendono di scoprire rapidamente e accuratamente le sensibilità nascoste che distruggono la tua pelle.
In questo articolo della dottoressa Alexis Shields, parleremo del perché questi test potrebbero non fare quello che c’è scritto sul barattolo, e lei ti guiderà attraverso l’unico modo affidabile (e gratuito) per identificare le tue sensibilità alimentari.
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Il cibo che mangi ha un impatto diretto sulla salute del tuo corpo e della tua pelle.
Sappiamo tutti che le allergie alimentari possono creare gravi reazioni agli alimenti, come l’allergia alle arachidi. Tuttavia, ci sono reazioni negative più comuni agli alimenti chiamate intolleranze alimentari.
A differenza delle allergie alimentari, le intolleranze alimentari non coinvolgono tipicamente il sistema immunitario. Pertanto, i metodi utilizzati per testare le allergie alimentari non sono efficaci per determinare le intolleranze alimentari.
Molte persone passano tutta la vita senza sapere di avere un’intolleranza alimentare all’origine della loro cattiva salute.
Definizione di intolleranza alimentare
Un’allergia alimentare è una reazione a un alimento che coinvolge il sistema immunitario, come un’allergia alle arachidi.
Un’intolleranza alimentare è una reazione a un alimento che non coinvolge il sistema immunitario, ma può essere dovuta alla produzione insufficiente di un particolare enzima, come la lattasi in coloro che sono intolleranti al lattosio. L’unica eccezione a questa regola è l’intolleranza al glutine, che può coinvolgere il sistema immunitario.
Avere un’intolleranza o una sensibilità a un alimento è molto più comune di un’allergia alimentare.
Sintomi da intolleranza alimentare
La verità è che qualsiasi sintomo può essere la causa o la conseguenza di un’intolleranza alimentare.
Nella mia esperienza clinica, ho scoperto che i seguenti sintomi sono legati all’avere un’intolleranza o una sensibilità alimentare:
- Eczema, eruzioni cutanee, acne, prurito cronico e psoriasi
- Gas, gonfiore, diarrea, stitichezza e reflusso acido
- Mal di testa ed emicrania
- Fatica inspiegabile o eccessiva sonnolenza, e insonnia
- Allergie stagionali e asma
- Nebbia cerebrale e difficoltà di concentrazione
- Dolore muscolare e/o articolare
- Difficoltà a prendere e perdere peso
- Ansia e depressione
Perché non si dovrebbe pagare per i test di intolleranza alimentare
È un mito molto diffuso che si possa verificare la presenza di intolleranze alimentari con un esame del sangue.
Studi hanno dimostrato che gli esami del sangue per le intolleranze alimentari sono inaffidabili e spesso producono risultati falsi positivi
Molte aziende offrono esami del sangue che pretendono di identificare accuratamente le vostre intolleranze e sensibilità alimentari individuali. In questi test prendono un po’ del tuo sangue e lo testano contro diverse centinaia di alimenti. Più specificamente, misurano come il tuo sistema immunitario reagisce agli antigeni negli alimenti. In base alla reazione del sistema immunitario al cibo, il test afferma che certe reazioni significano un’intolleranza a quel cibo.
Anche se sembrano scientifici, questi test non sono coerenti o accurati e generano molti risultati falsi. Inoltre, è comune che laboratori diversi producano risultati completamente diversi.
Non è chiaro cosa significhino realmente queste reazioni immunitarie e se suggeriscano una reazione negativa a un alimento, una tolleranza a un alimento o semplicemente l’esposizione di un individuo a quel particolare alimento.
Uno studio pubblicato nel dicembre del 2014 ha valutato 5 diversi metodi per testare le intolleranze alimentari in un piccolo campione di soggetti a cui era stata diagnosticata la sindrome del colon irritabile (IBS). Lo studio ha scoperto che i risultati tra i diversi tipi di test di intolleranza alimentare non erano coerenti, né si correlavano agli alimenti che i soggetti hanno riportato come causa di un aumento dei loro sintomi IBS.
Lo studio ha trovato che seguendo una dieta di eliminazione per 4 settimane, prima della reintroduzione del cibo, è diminuita la permeabilità intestinale (comunemente noto come intestino che perde) e ha ridotto la gravità complessiva dei soggetti riportato sintomi IBS.
Non vi è attualmente alcun consenso sull’utilità dei test di intolleranza alimentare e ciò che questi test sono davvero ci dicono. Pertanto, il metodo migliore per verificare se hai un’intolleranza o una sensibilità alimentare è condurre una Food Elimination Challenge (FEC).
Come fare una Food Elimination Challenge
Se soffri di acne, di un disturbo della pelle o di uno dei sintomi sopra elencati, ti consiglio vivamente di fare una FEC.
Queste sono le basi:
- Passo 1. Eliminate gli alimenti dalla vostra dieta che volete testare per almeno 3 settimane.
- Passo 2. Reintrodurre solo 1 alimento alla volta per ogni periodo di 3 giorni.
- Passo 3. Mangia 1 porzione normale dell’alimento che stai testando ogni giorno per 3 giorni di seguito.
- Passo 4. Tieni un diario alimentare del tipo di cibo che stai testando, la dimensione della porzione, il numero di giorni in cui hai mangiato il cibo, il livello di energia, l’umore, il sonno, la salute della pelle e la funzione digestiva.
È importante ricordare che le reazioni agli alimenti possono verificarsi da subito a 48 ore dopo aver mangiato il cibo.
Se mangiare il cibo produce effetti negativi nel periodo di 3 giorni, consiglio di evitare completamente quel cibo per altri 3 mesi prima di reintrodurlo nuovamente. Se non siete sicuri degli effetti del cibo, concedetevi una pausa di 3 giorni e poi reintroducete di nuovo il cibo. Se sperimentate una reazione a un alimento, aspettate che i sintomi si stabilizzino prima di introdurre un altro alimento.
È importante sperimentare la reintroduzione di un alimento quando vi sentite in salute, ben riposati e in un ambiente poco stressante.
NON tentate di reintrodurre un alimento a cui avete un’allergia nota.
Nella mia esperienza clinica, le intolleranze o sensibilità alimentari più comuni sono:
- Il latte
- Il glutinecontenente cereali
- Tutti i cereali
- Soia
- Oggetti
- Ceneri notturni
- Legumi
- Alcool
- Zucchero & dolcificanti
- Caffeina
- Cioccolato
- Noci & semi
Ma non preoccupatevi, la maggior parte delle persone non sono intolleranti a tutti gli alimenti sopra elencati. Un FEC può aiutarvi a determinare quali alimenti possono essere un problema per voi.
Intolleranze alimentari che causano l’acne
Potrebbe essere utile iniziare con un alimento o una lista selezionata di alimenti, piuttosto che evitare l’intera lista di cui sopra. Per esempio, se lotti con l’acne o altre condizioni della pelle, osservo comunemente che il consumo di latticini di latte vaccino può causare o peggiorare i sintomi.
In sintesi
Le intolleranze alimentari comunemente causano o aggravano le condizioni della pelle, compresa l’acne, e possono portare a problemi di salute cronici. Al momento, gli esami del sangue per le intolleranze alimentari non sono accurati nel determinare le tue sensibilità alimentari.
Se stai cercando il modo migliore per migliorare la tua salute, ti consiglio vivamente di iniziare con il cibo. Completare una sfida di eliminazione alimentare è il modo migliore per determinare quali cibi dovresti evitare e quali ti aiuteranno a prosperare.
Determinare se hai un’intolleranza alimentare può essere una sfida senza l’uso di alcuni strumenti utili necessari. Per renderti le cose più facili, ho creato una tabella da compilare in bianco che ti guida attraverso il processo passo dopo passo.
Clicca qui per scaricare la mia tabella gratuita di eliminazione degli alimenti.
Circa l’autore
La dottoressa Alexis Shields è un medico naturopata certificato dalla commissione, specializzata nell’uso della medicina funzionale per trattare problemi di salute come le condizioni croniche della pelle e i disturbi digestivi. Attualmente offre consulti online ai pazienti di tutto il mondo.
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