I benefici più comunemente citati della lecitina includono:
Riduzione del colesterolo
La ricerca indica che una dieta ricca di lecitina può aumentare il colesterolo buono HDL e abbassare il colesterolo cattivo LDL. In uno studio del 2008, i partecipanti hanno preso 500 milligrammi (mg) di lecitina di soia al giorno. Dopo 2 mesi, il colesterolo totale medio è stato ridotto del 42 per cento, e il colesterolo LDL è stato ridotto del 56,15 per cento.
Funzione immunitaria migliorata
La supplementazione con lecitina di soia può aumentare la funzione immunitaria, in particolare nelle persone con diabete.
Uno studio brasiliano sui ratti ha scoperto che l’integrazione quotidiana di lecitina ha aumentato l’attività dei macrofagi del 29 per cento. I macrofagi sono globuli bianchi che fagocitano detriti, microbi, cellule cancerose e altri materiali estranei nel corpo.
Inoltre, il numero di cellule killer naturali chiamate linfociti, che sono vitali per il sistema immunitario, è aumentato del 92 per cento nei ratti non diabetici. Ulteriori ricerche sono necessarie ora sugli esseri umani, per confermare questi risultati.
Migliore digestione
La colite ulcerosa è una forma di malattia infiammatoria intestinale (IBD) che colpisce fino a 907.000 persone negli Stati Uniti. La lecitina può contribuire a ridurre il disagio digestivo in quelli con la condizione.
La ricerca suggerisce che l’attività emulsionante della lecitina migliora il muco nell’intestino, proteggendo il rivestimento gastrointestinale. Questo può essere perché la lecitina contiene fosfatidilcolina (PC), che è anche un componente del muco.
Le persone con colite ulcerosa hanno il 70% in meno di PC rispetto alle persone con altre forme di IBD o quelle senza la malattia.
Anche se la ricerca è carente, le prove aneddotiche suggeriscono che le persone con difficoltà digestive causate da problemi diversi dalla colite ulcerosa possono anche beneficiare dell’uso della lecitina.
Miglioramento delle funzioni cognitive
La colina, un componente della fosfatidilcolina, gioca un ruolo nello sviluppo del cervello e può migliorare la memoria.
I ratti neonati che hanno ricevuto integratori di colina hanno sperimentato un miglioramento della memoria per tutta la vita, grazie ai cambiamenti nel centro della memoria del loro cervello.
I cambiamenti nel cervello erano così evidenti che i ricercatori potevano identificare gli animali che avevano assunto colina supplementare, anche quando i topi erano anziani.
A causa dell’effetto del cloro sul cervello, è stato proposto che la lecitina possa essere benefica per coloro che hanno disturbi neurologici, il morbo di Alzheimer e altre forme di demenza.
Come aiuto per l’allattamento
Alcune donne che allattano al seno possono sperimentare dotti lattei intasati, dove il latte materno non scorre correttamente attraverso il condotto. Questa condizione è dolorosa e rende l’allattamento più difficile.
Può anche portare allo sviluppo della mastite, un’infezione del tessuto mammario che colpisce circa il 10 per cento delle donne americane che allattano.
Per aiutare a prevenire la mastite e le difficoltà di allattamento, la Canadian Breastfeeding Foundation raccomanda alle persone che sperimentano ricorrenti condotti del latte bloccati di prendere 1.200 mg di lecitina quattro volte al giorno come misura preventiva.
La lecitina non funziona, tuttavia, come trattamento per coloro che hanno già dotti intasati.
Altri usi
La lecitina è stata promossa come trattamento per:
- malattia della cistifellea
- malattia del fegato
- disordine bipolare
- ansia
- eczema, dermatite e condizioni di pelle secca
Va notato che la ricerca sull’efficacia della lecitina nel trattamento di queste condizioni è molto limitata o inesistente.