Background: Le dosi mancanti di antibiotici nei pazienti ospedalizzati sono un problema ben descritto ma non adeguatamente riconosciuto. Abbiamo ipotizzato che le dosi mancanti di antibiotici diminuiscano la qualità delle cure.
Metodi: Studio retrospettivo su pazienti ricoverati nella Shock Trauma ICU da febbraio a giugno 2015. Sono stati valutati i pazienti a cui era stato prescritto un ciclo di antibiotici multidose. Una dose di antibiotico mancata era una dose ordinata ma mai data (una dose completamente mancata) o una dose che non è stata data entro un’ora prima o dopo l’orario previsto (una dose mancata fuori programma). Gli esiti dei pazienti includevano una coltura positiva, il ventilatore, l’ICU e la durata della permanenza in ospedale (LOS), e la mortalità. Sono stati utilizzati metodi statistici multipli a seconda dei casi; la significatività è stata fissata come P < 0,05.
Risultati: Per il periodo di studio di 5 mesi, 280 pazienti sono stati ammessi e 200 hanno soddisfatto i criteri di inclusione. L’8% dei pazienti (16/200) non ha saltato nessuna dose di antibiotico, il 39% (77/200) ha avuto solo dosi fuori programma, il 2% (4/200) ha avuto solo dosi completamente mancate, e il 51% (103/200) ha avuto sia dosi fuori programma che completamente mancate. Per i 200 pazienti, sono state ordinate 8167 dosi e 2096 (26%) sono state saltate. L’aggiustamento per età, sesso, BMI, punteggio di gravità delle lesioni e dosi di antibiotici ha mostrato che coloro che saltano le dosi fuori programma hanno una degenza più lunga rispetto a coloro che non saltano le dosi di antibiotici. C’era una significativa relazione non lineare tra la degenza e la frequenza delle dosi precoci (P-value = 0,02) e tardive (P-value = 0,01).
Conclusioni: Per ridurre la durata della degenza e ottimizzare la qualità, dovrebbero essere studiati metodi per migliorare la conformità agli orari di dosaggio degli antibiotici.