È facile pensare che le temperature calde e l’alta umidità della foresta amazzonica siano sufficienti a tenere lontane le persone. Ma evidentemente non è abbastanza per impedire ai turisti di visitarla ogni anno. La foresta amazzonica è uno degli ecosistemi più spettacolari del mondo intero. La gente viene da ogni parte per sperimentare tutte le specie uniche di animali e piante, le vaste giungle e le affascinanti tribù locali. Ma i viaggiatori esperti vengono preparati per il tempo estremo.
Temperatura e tempo nella foresta amazzonica
Perché la foresta amazzonica è così grande, le temperature variano a seconda delle aree della foresta che si visitano. Tuttavia, dato che è tutto all’interno dello stesso bioma, ci sono delle medie su tutta la linea. Le temperature della foresta pluviale amazzonica possono raggiungere massime fino a 91 gradi Fahrenheit e talvolta scendere fino a 71 gradi Fahrenheit di notte.
Ma le temperature non raccontano tutta la storia. La foresta pluviale ha il suo nome per una ragione, e non sarebbe una foresta pluviale se non fosse per tutta la pioggia. Diverse sezioni della foresta pluviale sperimentano diversi livelli e periodi di pioggia. Mentre la piovosità media annuale è di quasi 120 pollici, alcune aree possono arrivare a quasi 400 pollici di pioggia all’anno. La maggior parte della pioggia cade tra ottobre e maggio. Questo è particolarmente vero in aree come Iquitos, in Perù, dove tra novembre e febbraio, la neve che si scioglie dalle montagne vicine, combinata con le forti piogge, fa aumentare il livello dell’acqua nel circostante bacino del Rio delle Amazzoni.
In generale, non importa dove vai nella foresta amazzonica, probabilmente sentirai l’estrema umidità. Durante le stagioni umide, però, questa umidità alla fine si rompe e porta a un acquazzone torrenziale, che può durare da pochi minuti a un paio d’ore.
Cosa mettere in valigia
Le persone che visitano la foresta amazzonica, o qualsiasi foresta pluviale tropicale, hanno bisogno di mettere in valigia un abbigliamento adeguato e il necessario per sopportare il tempo comodamente. Anche se la foresta pluviale è incredibilmente calda e appiccicosa, pantaloncini e magliette non sono il modo di andare. Poiché nella foresta pluviale si nascondono molte cose potenzialmente pericolose, dai serpenti alla malaria, è essenziale indossare pantaloni lunghi, calze alte e scarpe chiuse per rimanere protetti. Considera anche una camicia a maniche lunghe e un cappello.
Oltre a proteggerti dagli elementi amazzonici con l’abbigliamento, avrai bisogno di alcune altre cose. La protezione solare e lo spray per gli insetti sono solo un inizio, ma anche le vaccinazioni potrebbero essere necessarie prima di fare trekking in profondità nella foresta pluviale. Prima di partire per il tuo viaggio, consulta un medico sulle vaccinazioni consigliate e sui farmaci di primo soccorso da portare con te.
Perché visitare l’Amazzonia?
Con tutto quel calore, quell’umidità e quelle precipitazioni, la gente potrebbe chiedersi cosa rende un luogo come la foresta amazzonica così attraente per i turisti. Ebbene, coloro che hanno l’attrezzatura giusta non lasceranno che il tempo intralci l’avventura. La foresta amazzonica dà ai viaggiatori la possibilità di connettersi veramente con la natura. Le guide turistiche possono portare le persone avventurose in escursioni attraverso la giungla, dove imparano a conoscere le specie che la abitano. Le persone possono anche visitare l’Amazzonia per un ritiro, poiché ci sono molti ecolodges all’interno della foresta pluviale che offrono un senso di tranquillità che è difficile da trovare in qualsiasi altra parte del mondo. Assicurati solo di stare al fresco!
Risorse
Bio scrittore
Hana LaRock è una scrittrice di contenuti freelance di New York, che attualmente vive in Messico. Ha trascorso gli ultimi cinque anni viaggiando per il mondo e vivendo all’estero e ha vissuto in Corea del Sud e Israele. Hana scrive delle sue esperienze di viaggio da diversi anni ed è stata pubblicata su riviste cartacee come Travel Ideas e Ensemble Vacations, oltre che su siti web come Tour Amigo, The Culture Trip, REI e Orbitz. Hana è stata in quasi 30 paesi e continua a farlo. Attraverso le sue esperienze, ha imparato ad affrontare le sfide che possono presentarsi quando si visitano altri paesi e culture. Per saperne di più, visita il suo sito web all’indirizzo www.hanalarockwriting.com.