Il tabacco e i prodotti correlati hanno una lunga storia che risale al 6.000 a.C. La pianta oggi conosciuta come tabacco, o Nicotiana tabacum, è un membro del genere nicotiana – un parente stretto della velenosa belladonna e in passato poteva essere trovata solo nelle Americhe.
Nel 1492, Colombo fu accolto calorosamente dalle tribù di nativi americani che incontrò quando mise piede nel nuovo continente. Essi portarono doni di frutta, cibo, lance e altro e tra questi doni c’erano foglie secche della pianta del tabacco. Poiché non erano commestibili e avevano un odore distinto, quelle foglie, che i nativi americani fumavano da oltre 2 millenni per scopi medicinali e religiosi, furono gettate in mare.
Tuttavia, Colombo si rese presto conto che le foglie di tabacco essiccate erano un bene prezioso tra gli indigeni, che le barattavano e spesso le regalavano.
Rodrigo de Jerez e Luis de Torres sono i primi europei ad osservare il fumo. Fu a Cuba e Jerez divenne un fumatore accanito, riportando l’abitudine in Spagna.
Storia del tabacco in Europa
I vicini di Jerez erano così pietrificati dal fumo che usciva dalla sua bocca e dal suo naso che fu presto arrestato dalla Santa Inquisizione e tenuto in cattività per quasi 7 anni. Tuttavia, grazie a molti marinai dell’epoca, il fumo divenne un’abitudine radicata sia in Spagna che in Portogallo in breve tempo.
Nel XV secolo, i marinai portoghesi stavano piantando tabacco intorno a quasi tutti i loro avamposti commerciali, abbastanza per uso personale e regali. Verso la metà del secolo iniziarono a coltivare tabacco commercialmente in Brasile – fu presto una merce ricercata e scambiata attraverso i porti in Europa e nelle Americhe.
Per la fine del XVI secolo, la pianta del tabacco e l’uso del tabacco furono entrambi introdotti praticamente in ogni singolo paese in Europa. Il tabacco veniva sniffato o fumato, a seconda delle preferenze, e i medici sostenevano che avesse proprietà medicinali. Alcuni, come Nicolas Monardes nel 1571, arrivarono a scrivere un libro per delineare 36 disturbi specifici che il tabacco poteva presumibilmente curare.
Storia del tabacco in America
I prodotti del tabacco hanno preso piede negli Stati Uniti intorno alla guerra rivoluzionaria. Guerra e tabacco vanno di pari passo, come vedrete presto, e nel 1776 fu usato dai rivoluzionari come garanzia per i prestiti che stavano ottenendo dalla Francia.
1847 fu l’anno in cui Philip Morris fu fondata nel Regno Unito. Furono i primi a iniziare a vendere sigarette turche arrotolate a mano, ma la pratica fu presto ripresa dalla J.E. Liggett and Brother, una società americana fondata a St. Louis nel 1849. Anche se il tabacco da masticare era la forma più popolare di tabacco nel 19° secolo (la R.J. Reynolds Tobacco Company fu fondata nel 1875 e produceva esclusivamente tabacco da masticare) le sigarette stavano lentamente prendendo piede.
Le sigarette divennero veramente popolari dopo l’invenzione della macchina per fare le sigarette da parte di James Bonsack nel 1881. Entrò in affari James ‘Buck’ Duke e nacque l’American Tobacco Company. La ATC sopravvive oggi come parte della British American Tobacco, una società globale con un fatturato di 13, 104 miliardi nel 2015.
Proliferazione delle sigarette
Le sigarette hanno raggiunto l’apice della loro popolarità durante la prima e la seconda guerra mondiale. Le compagnie del tabacco inviarono milioni di pacchetti di sigarette ai soldati al fronte, creando centinaia di migliaia di consumatori fedeli e dipendenti nel processo. Le sigarette erano persino incluse nelle razioni C dei soldati – che contenevano per lo più cibo e integratori, insieme alle sigarette.
Gli anni ’20 furono anche il periodo in cui le compagnie di tabacco iniziarono a commercializzare pesantemente alle donne, creando marchi come ‘Mild as May’ per cercare di femminilizzare l’abitudine e renderla più attraente alle donne. Il numero di fumatrici negli Stati Uniti è triplicato entro il 1935.
Rischi del fumo
I pericoli associati alla nicotina non sono una novità. Fin da quando la gente ha iniziato a fumare, ci sono stati quelli abbastanza lungimiranti da suggerire che l’abitudine è pericolosa e crea dipendenza. All’inizio del 17° secolo un filosofo cinese, Fang Yizhi, sottolineò i pericoli del fumo, notando che causava “polmoni bruciati”. Sir Francis Bacon notò che c’era qualcosa di molto assuefacente nel tabacco già nel 1610, dicendo che è un’abitudine difficile da prendere a calci – la gente allora non sapeva della natura assuefacente della nicotina o che la nicotina era addirittura un componente del tabacco.
In Gran Bretagna, i consumatori di tabacco da fiuto furono avvertiti dei pericoli del cancro al naso già nel 1761, mentre i medici tedeschi iniziarono ad avvertire i fumatori di pipa della possibilità di sviluppare il cancro alle labbra nel 1795. Negli anni ’30, i medici americani iniziarono a collegare l’uso del tabacco al cancro ai polmoni e il rapporto del General Surgeon del 1964 afferma definitivamente che il fumo causa il cancro ai polmoni negli uomini.
Tabacco oggi
Il tabacco e i prodotti del tabacco sono più regolamentati oggi. Le aziende hanno perso innumerevoli cause legali e sono ora costrette a etichettare chiaramente i loro prodotti come aventi un effetto dannoso sulla salute di una persona. Inoltre, la pubblicità del tabacco è severamente limitata e regolata.
Ancora, le compagnie del tabacco fanno miliardi di dollari di entrate ogni anno, distruggendo la salute degli altri. Si stima che oggi ci siano circa 1 miliardo di consumatori di tabacco nel mondo. I danni causati da questa dipendenza e dai suoi venditori ammontano a trilioni di dollari di spese sanitarie e danni ambientali, e bisogna fare più sforzi per educare la gente, specialmente gli adolescenti e i giovani adulti, sui pericoli del fumo.
Storia del tabacco Timeline
Ecco un breve sguardo alla storia del tabacco e agli eventi.
- 6.000 a.C. – I nativi americani iniziano a coltivare la pianta del tabacco.
- Circa 1 a.C. – Le tribù indigene americane iniziano a fumare tabacco nelle cerimonie religiose e per scopi medicinali.
- 1492 – Cristoforo Colombo incontra per la prima volta le foglie di tabacco essiccate. Gli furono date in dono dagli indiani d’America.
- 1492 – La pianta del tabacco e il fumo vengono introdotti agli europei.
- 1531 – Gli europei iniziano la coltivazione della pianta del tabacco in America centrale.
- 1558 – Il primo tentativo di coltivazione del tabacco in Europa fallisce.
- 1571 – I medici europei iniziano a pubblicare lavori sulle proprietà salutari della pianta del tabacco, sostenendo che può curare una miriade di malattie, dal mal di denti al tetano e al cancro.
- 1600 – Il tabacco viene usato come coltura di denaro – uno standard monetario che dura il doppio del gold standard.
- 1602 – Re Giacomo I condanna il tabacco nel suo trattato A Counterblast to Tobacco.
- 1614 – I negozi di tabacco aprono in tutta la Gran Bretagna, vendendo il tabacco Virginia blend.
- 1624 – I Papi vietano l’uso del tabacco nei luoghi sacri, considerando lo starnuto (snuff) troppo vicino ai piaceri sessuali.
- 1633 – La Turchia introduce la pena di morte per il fumo ma non rimane in vigore a lungo e viene revocata nel 1647.
- 1650 – Il tabacco arriva in Africa – i coloni europei lo coltivano e lo usano come moneta.
- 1700 – Gli schiavi africani sono costretti per la prima volta a lavorare nelle piantagioni di tabacco, anni prima di diventare una forza lavoro nei campi di cotone.
- 1730 – Le prime compagnie americane di tabacco aprono le loro porte in Virginia.
- 1753 – Il botanico svedese Carolus Linnaeus nomina il genere del tabacco – la nicotiana rustica e la nicotiana tabacum per la prima volta.
- 1791 – I medici britannici scoprono che il tabacco da fiuto aumenta il rischio di cancro al naso.
- 1794 – Prima tassa americana sul tabacco.
- 1826 – Nicotina isolata per la prima volta.
- 1847 – Philip Morris apre il suo primo negozio in Gran Bretagna, vendendo sigarette turche arrotolate a mano.
- 1961 – La prima fabbrica di sigarette americana produce 20 milioni di sigarette.
- 1880 – Bonsack sviluppa la prima macchina arrotola sigarette.
- 1890 – American Tobacco Company apre le sue porte.
- 1990 – 4 miliardi di sigarette sono vendute quest’anno e la produzione è in aumento.
- 1902 – Philip Morris inizia a vendere sigarette negli Stati Uniti – una delle marche offerte è Marlboro.
- 1912 – Prima connessione riportata tra fumo e cancro ai polmoni.
- 1918 – Un’intera generazione di giovani torna dalla guerra dipendente dalle sigarette.
- 1924 – Oltre 70 miliardi di sigarette vengono vendute negli Stati Uniti.
- 1925 – Philip Morris inizia a commercializzare alle donne, triplicando il numero di fumatrici in soli 10 anni.
- 1947 – Il chimico della Lorillard ammette che esistono prove sufficienti che il fumo può causare il cancro.
- 1950 – Il 50% di una sigaretta è ora costituito dalla punta del filtro.
- 1967 – Il Surgeon General collega definitivamente il fumo al cancro ai polmoni e presenta le prove che provoca problemi cardiaci.
- 1970 – I produttori di tabacco sono obbligati per legge a stampare un’avvertenza sulle etichette che il fumo è un pericolo per la salute.
- 1970 – 1990 – Le compagnie del tabacco affrontano una serie di cause legali. I tribunali limitano la loro pubblicità e il loro marketing.
- 1992 – Viene introdotto il cerotto alla nicotina – negli anni seguenti cominceranno ad essere sviluppati altri prodotti per smettere di fumare.
- 1996 – I ricercatori trovano la prova definitiva che il tabacco danneggia un gene soppressore del cancro.
- 1997 – La Liggett Tobacco Company rilascia una dichiarazione in cui riconosce che il tabacco causa il cancro e comporta un notevole rischio per la salute.
- 1997 – Le compagnie del tabacco vengono colpite da un’importante causa legale e gli viene ordinato di spendere miliardi di dollari in campagne antifumo nei prossimi 25 anni, incentrate principalmente sull’educazione dei giovani ai pericoli del fumo.
- 1997 – Per la prima volta nella storia un amministratore delegato di una compagnia del tabacco ammette in un processo che le sigarette e i prodotti del tabacco correlati causano il cancro. Il suo nome era Bennett Lebow.
- 1990 – 2000 – Il divieto di fumare in pubblico entra in vigore nella maggior parte degli stati americani, così come in altri paesi del mondo.