Skip to content
Natuurondernemer
    Agosto 6, 2020 by admin

    Statistiche descrittive e interpretazione delle statistiche

    Statistiche descrittive e interpretazione delle statistiche
    Agosto 6, 2020 by admin

    Le statistiche descrittive sono utili per descrivere le caratteristiche di base dei dati, per esempio, le statistiche sommarie per le variabili di scala e le misure dei dati. In uno studio di ricerca con grandi dati, queste statistiche possono aiutarci a gestire i dati e a presentarli in una tabella riassuntiva. Per esempio, in una partita di cricket, possono aiutarci a gestire i record dei giocatori e anche a confrontare i record di un giocatore con quelli di un altro giocatore.

    Tipi di statistiche descrittive

    1. Misura della tendenza centrale: La misura della tendenza centrale misura il valore medio del campione. Nella statistica descrittiva, ci sono due tipi di medie: le prime sono le medie matematiche e le seconde sono le medie posizionali.

    Le medie matematiche sono di tre tipi: media aritmetica, media geometrica e media armonica. La media aritmetica è la misura più usata per la tendenza centrale; può essere ottenuta sommando tutti gli elementi della serie e dividendo questo totale per il numero di elementi. Nella statistica descrittiva, la media geometrica è definita come la radice ennesima dei prodotti di tutti gli n valori della variabile. Nella statistica descrittiva, la media geometrica è usata quando gli elementi della serie sono molto grandi. La media armonica è definita come il reciproco dell’elemento. La media armonica è utile per trovare le medie che coinvolgono velocità, tempo, prezzo e rapporto.

    Ci sono due tipi di media posizionale: la mediana e la modalità. La mediana è il valore medio della serie in cui metà dei valori sono inferiori alla mediana e metà dei valori sono superiori alla mediana. La modalità, la seconda media posizionale, mostra una frequenza maggiore nella serie.

    2. Misura della dispersione: Nella statistica descrittiva, possiamo elaborare ulteriormente i dati misurando la dispersione. Di solito la gamma della deviazione standard e della varianza è usata per misurare la dispersione. Nella statistica descrittiva, l’intervallo è definito come la differenza tra il valore più alto e quello più basso. La deviazione standard e la varianza sono solitamente usate per misurare la dispersione. La deviazione standard è anche chiamata deviazione quadratica media. Anche la varianza è usata per misurare la dispersione, che può essere semplicemente derivata dal quadrato della deviazione standard. Visita il nostro post sul blog sulla dispersione a questo link per ulteriori informazioni.

    Previous article5 Simple Effects to Add Atmospheric PerspectiveNext article Python Nuova linea e come stampare in Python senza Newline

    Lascia un commento Annulla risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Articoli recenti

    • Trovare se stessi (e gli altri…) negli annuari online
    • Come impostare un bitcoin ASIC miner
    • Cos’è un sito Superfund?
    • I vermi sanguigni con esca da pesca hanno morsi di api
    • Ecolalia: I fatti oltre il “parlare a pappagallo”, lo scripting e l’eco
    • Citazioni del Signore delle Mosche
    • A Beginner’s Guide to Pegging
    • 42 ricette sane di zuppa Crockpot
    • 3 rischi sorprendenti della cattiva postura
    • Pesce Betta femmina

    Archivi

    • Aprile 2021
    • Marzo 2021
    • Febbraio 2021
    • Gennaio 2021
    • Dicembre 2020
    • Novembre 2020
    • Ottobre 2020
    • Settembre 2020
    • Agosto 2020
    • Luglio 2020
    • Giugno 2020
    • Maggio 2020
    • Aprile 2020
    • DeutschDeutsch
    • NederlandsNederlands
    • EspañolEspañol
    • FrançaisFrançais
    • PortuguêsPortuguês
    • ItalianoItaliano
    • PolskiPolski

    Meta

    • Accedi
    • Feed dei contenuti
    • Feed dei commenti
    • WordPress.org
    Posterity WordPress Theme