Tabella dei contenuti
- Che cos’è la sindrome da visione artificiale?
- Sintomi associati
- Come viene diagnosticata?
- Rischi
- Prevenzione e trattamento
La sindrome della visione da computer (CVS) è una condizione causata dall’uso di schermi digitali – tra cui monitor di computer, computer portatili, tablet, e-reader e smartphone – per troppo tempo senza una pausa, senza sbattere le palpebre a sufficienza, a una distanza impropria, o prima di dormire. (Per saperne di più) I sintomi includono occhi secchi e mal di testa, insieme ad altri tipi di sforzo che portano all’affaticamento generale. (Per saperne di più)
Mentre è possibile fare i cambiamenti ambientali e di stile di vita raccomandati per la CVS senza una diagnosi, un optometrista o un oftalmologo sarà in grado di dirvi se la CVS sta influenzando la vostra visione, peggiorando un errore di rifrazione (come la miopia temporanea), e cos’altro potete fare al riguardo, come usare speciali occhiali che filtrano la luce blu o partecipare a sessioni di terapia visiva per proteggere gli occhi. (Per saperne di più)
Che cos’è la sindrome da visione al computer?
La sindrome da visione al computer (CVS) ha un suono minaccioso perché è un grave tipo di lesione da sforzo ripetitivo che colpisce la vista, insieme ad altri aspetti della tua salute fisica. La condizione è anche chiamata “digital eye strain”. Coinvolge il disagio di occhi, testa e collo associato all’uso di computer, tablet, smartphone o e-reader che emettono specifiche frequenze di luce blu, usando gli occhi in modelli specifici come leggere da sinistra a destra ripetutamente, e cercando di concentrarsi su oggetti luminosi che possono essere troppo piccoli o troppo lontani, come il testo su un piccolo schermo. L’uso di schermi digitali per lunghi periodi di tempo senza sufficiente riposo per gli occhi porta a tensione, disagio, dolore e problemi alla vista, tra gli altri sintomi.
Il lavoratore americano medio passa sette ore al giorno davanti a uno schermo di qualche tipo – al lavoro, durante il transito e a casa. Gran parte di questo schermo è un lavoro da colletti bianchi, ma sempre di più, la comunicazione con i propri cari e gli hobby come i giochi coinvolgono anche l’uso di uno schermo digitale.
L’uso di schermi digitali mette un particolare tipo di sforzo sugli occhi che i compiti di lettura e scrittura senza computer non fanno. Con gli schermi digitali che diventano parti sempre più importanti della nostra vita, è altrettanto importante conoscere i sintomi della CVS e come ridurre l’impatto di questo tipo di sforzo sulla vista.
Leggere parole sullo schermo di un computer è un’esperienza diversa dalla lettura di parole stampate su una pagina. Gli schermi digitali emettono luce blu, che è più luminosa e più intensa dello spettro giallo della luce associata alla luce del giorno o ad alcuni tipi di lampadine. Le lettere sullo schermo di un computer non sono così definite come quelle su una pagina stampata, e il contrasto può essere ridotto; per esempio, un sito web può avere uno sfondo grigio con lettere grigie più scure, il che potrebbe portare all’affaticamento degli occhi. L’abbagliamento sullo schermo da luci forti o i riflessi sullo schermo possono rendere più difficile fissare lo schermo quando è necessario guardare il testo o le immagini per un periodo di tempo più lungo.
La distanza tra gli occhi e il computer può contribuire a un aumento del rischio di sindrome da visione al computer. Mentre si può tranquillamente tenere un giornale, una rivista o un notebook più vicino al viso per vedere quello che si sta facendo, la distanza di visione che è sicura ed efficace per lo schermo di un computer è diversa. La tua sedia o la tua scrivania potrebbe essere all’altezza sbagliata per te, il che contribuisce alla difficoltà di vedere. Può anche aggiungersi ad altri tipi di sforzo fisico come la tensione del collo o delle spalle, che aumenta la tensione muscolare altrove, compreso il contorno degli occhi. Il movimento avanti e indietro degli occhi su uno schermo può essere molto ripetitivo, portando a uno sforzo muscolare specifico.
Sintomi associati alla sindrome da visione al computer
Se passi due o più ore consecutive davanti a un computer al giorno, potresti sviluppare la sindrome da visione al computer (CVS). I sintomi comuni della sindrome da visione al computer sono i seguenti:
- Stress oculare
- Mal di testa
- Visione sfocata
- Occhi secchi
- Affaticamento oculare
- Dolore al collo e alle spalle legato alla tensione della testa e degli occhi
Alcune persone possono avere vertigini, nausea o stanchezza dopo aver lavorato troppo a lungo su uno schermo digitale. Ci sono diverse cause potenziali di questi sintomi, tra cui:
- Poca illuminazione nella stanza.
- Glare dallo schermo digitale.
- Distanza di visione inadeguata, troppo vicina o troppo lontana.
- Povera postura seduta.
- Problemi di visione non corretta.
- Battere le palpebre meno del normale.
Spesso il CVS deriva da una combinazione di questi problemi. Il tuo sedile potrebbe farti inclinare in avanti, potresti essere seduto in una stanza troppo buia, e un errore di rifrazione come la miopia potrebbe peggiorare, per esempio. Molte persone che fissano intensamente ciò su cui stanno lavorando non sbattono le palpebre a sufficienza, e questa sembra essere una causa molto comune di secchezza oculare e affaticamento degli occhi tra coloro che utilizzano display digitali luminosi. L’occhio sano medio dovrebbe battere le palpebre 15 volte al minuto, ma le persone che usano il computer o i portatili probabilmente battono le palpebre un terzo più spesso mentre lavorano.
Leggere, scrivere, o eseguire attività ravvicinate come il cucito può anche causare l’affaticamento degli occhi, ma la sindrome da visione al computer è unica sia per le cause che per l’impatto quotidiano. Con schermi più piccoli e portatili usati più spesso, si può aggiungere ulteriore tensione agli occhi, al collo, alla testa e alle spalle guardando tablet o telefoni ad angolazioni scomode.
Come viene diagnosticata la sindrome da visione al computer?
Per determinare se soffri di CVS, il tuo optometrista condurrà alcuni test.
- Valutazione della storia del paziente: Questo aiuterà il tuo oculista a capire il tuo attuale livello di utilizzo dello schermo, la tua esperienza di problemi di visione, e qualsiasi problema di salute sottostante tu possa avere.
- Misurazioni dell’acuità visiva: Questo include la tabella di Snellen e altri tipi di test per determinare la salute generale dei tuoi occhi e cosa potrebbe contribuire al tuo sforzo visivo.
- Test di rifrazione: Questi aiutano il tuo oculista a determinare la tua prescrizione, che può aiutarli a fare raccomandazioni sull’uso del computer e altri schermi per ridurre l’impatto sulla tua acuità visiva.
- Test di messa a fuoco degli occhi: Questi sono usati per vedere come i tuoi occhi mettono a fuoco gli oggetti vicini e lontani, e per determinare come gli occhi si muovono insieme.
Rischi da CVS non trattata
La maggior parte dei sintomi associati a CVS sono temporanei, e vanno via poche ore dopo aver smesso di usare lo schermo digitale. Se i problemi che portano all’affaticamento oculare consistente non vengono risolti, l’esperienza ripetuta di questi problemi può portare a una riduzione dell’acuità visiva dopo aver smesso di lavorare sullo schermo, e questo può peggiorare.
Uno studio ha scoperto che la maggior parte delle persone che hanno usato schermi piatti come unità di visualizzazione video (VDU) ha riportato sintomi oculari di qualche tipo, che potrebbero portare all’affaticamento oculare, compresa la CVS. Dei 116 partecipanti, il 72% ha riportato sintomi agli occhi dopo aver usato schermi piatti per un periodo prolungato; il 23% ha riportato sintomi da moderati a gravi, indicando che l’affaticamento degli occhi è durato dopo aver usato gli schermi e ha avuto un impatto sulla loro vita. La frequenza dei sintomi includeva:
- 14 per cento ha riportato occhi stanchi.
- 12 per cento ha riportato sensibilità alla luce forte.
- 10 per cento ha riportato visione sfocata in lontananza (miopia temporanea).
- 9 per cento ha riportato occhio secco, occhi irritati o che bruciano, o altri disturbi agli occhi.
- 8 per cento ha segnalato difficoltà di rifocalizzazione da una distanza all’altra o sperimentando un mal di testa
- Circa il 4 per cento ha segnalato una visione sfocata a distanze ravvicinate o intermedie (ipermetropia temporanea).
Un altro studio ha trovato che circa il 20 per cento degli utenti regolari di computer ha sperimentato miopia transitoria, o miopia temporanea, dopo un lungo periodo di utilizzo dei loro computer. Questo è causato da problemi accomodativi che coinvolgono le strutture centrali dell’occhio, come il cristallino, e i muscoli oculari circostanti, che sono sovraccarichi di lavoro per concentrarsi sul compito specifico di fronte a voi. Altri problemi possono essere causati da meccanismi della superficie oculare. Periodi prolungati in cui si soffre di secchezza oculare a causa di un battito di ciglia insufficiente possono aumentare l’irritazione e l’infiammazione, che possono innescare ulteriori condizioni, tra cui l’uveite.
La scarsa qualità del sonno e l’insonnia sono altri problemi associati all’affaticamento degli occhi digitali. Uno studio ha scoperto che l’80% degli americani riferisce di usare dispositivi digitali, compresa la televisione, almeno un’ora prima di andare a letto. La luce blu emessa da tali dispositivi può innescare un forte senso di veglia nel cervello, che riduce la capacità di addormentarsi o rimanere addormentati. Circa il 55% delle persone usano un qualche tipo di schermo digitale entro un’ora dal loro risveglio, il che contribuisce a un maggior rischio di affaticamento degli occhi durante la giornata.
Prevenire e trattare la sindrome da visione al computer implica aggiustamenti dello stile di vita
I cambiamenti dei problemi visivi sottostanti (da errori di rifrazione come l’ipermetropia o la miopia), la messa a fuoco inadeguata degli occhi o problemi di coordinazione oculare, e l’invecchiamento degli occhi, compreso lo sviluppo della presbiopia, possono tutti contribuire ad aumentare il rischio di affaticamento quando si usa un computer per un lungo periodo di tempo.
Un metodo per prevenire questo tipo di affaticamento degli occhi è la regola del 20-20-20. Lavora su uno schermo digitale per 20 minuti, poi fai una pausa di 20 secondi, preferibilmente guardando qualcosa a 6 metri di distanza. Dovresti anche regolare il livello del tuo schermo in relazione ai tuoi occhi, insieme a come è impostato il tuo spazio di lavoro, per ridurre lo sforzo complessivo sul tuo corpo, non solo la tua vista. Sedersi a circa un braccio di distanza, o 25 pollici, dallo schermo del computer è la distanza di sicurezza raccomandata.
Gli schermi antiriflesso possono aiutare a ridurre o prevenire il CVS, e assicurarsi che il livello di luce nella stanza intorno al vostro spazio di lavoro sia appropriato può anche aiutare a gestire l’affaticamento degli occhi. Quando si usa lo schermo di un computer per molto tempo, si può non sbattere le palpebre a sufficienza perché ci si concentra sul lavoro. Questo può portare all’occhio secco, che può essere temporaneo. A lungo termine, può causare irritazione e infiammazione dell’occhio.
Fai brevi pause per sbattere le palpebre. Applicare un collirio se i tuoi occhi sono troppo secchi, pruriginosi o irritati. Se hai un occhio secco cronico, puoi considerare l’uso di un umidificatore per la stanza.
Se i metodi di prevenzione non sono sufficienti, e sei sicuro di avere la corretta prescrizione per gli occhiali o le lenti a contatto, potresti aver bisogno di chiedere informazioni sulle lenti speciali. Ci sono lenti specifiche per gli occhiali che riducono la quantità di luce blu dagli schermi del computer che colpisce gli occhi, il che può ridurre l’affaticamento degli occhi e migliorare il sonno perché non ha un impatto sul ritmo circadiano dopo il tramonto.
Se seguite le istruzioni del vostro optometrista e avete fatto cambiamenti nello stile di vita per gestire la sindrome da visione artificiale ma state ancora lottando con dolore, visione sfocata e occhio secco, potrebbe essere necessario sottoporsi a una terapia visiva chiamata training visivo. Si tratta di un programma strutturato che ti insegna routine ed esercizi per migliorare le tue capacità visive, specialmente mentre lavori.
Sindrome da visione da computer. American Optometric Association (AOA).
Computer, dispositivi digitali e stress oculare. (1 marzo 2016). American Academy of Ophthalmology (AAO).
Understanding and Preventing Computer Vision Syndrome. (31 dicembre 2008). Malaysian Family Physician.
Eyestrain: Panoramica. (18 ottobre 2018). Mayo Clinic.
Effetti visivi e oculari dall’uso di display a schermo piatto. (18 giugno 2016). International Journal of Ophthalmology.Digital Eye Strain. The Vision Council.