Non è certo quando San Giorgio sia nato e gli storici continuano a discutere ancora oggi. Tuttavia, la sua data di morte è stimata al 23 aprile 303 d.C.
La prima prova dell’esistenza di Giorgio apparve nelle opere dei Bollandisti Daniel Papebroch, Jean Bolland, e nella Bibliotheca Hagiographica Graeca di Godfrey Henschen. Giorgio era uno dei diversi nomi elencati nel testo storico, e Papa Gelasio affermò che Giorgio era uno dei santi “i cui nomi sono giustamente venerati tra gli uomini, ma le cui azioni sono note solo a Dio.”
George nacque da un Gerontios e da Polychronia, un ufficiale romano e una greca originaria di Lydda. Entrambi erano cristiani da famiglie nobili degli Anici e Giorgio, Georgios nell’originale greco, fu cresciuto seguendo la loro fede.
Quando Giorgio fu abbastanza grande, fu accolto nell’esercito di Diocleziano. verso la fine dei 20 anni, Giorgio divenne un Tribuno e servì come guardia imperiale per l’imperatore a Nicomedia.
Il 24 febbraio, 303 d.C., Diocleziano, che odiava i cristiani, annunciò che ogni cristiano che passava nell’esercito sarebbe stato arrestato e che ogni altro soldato avrebbe dovuto offrire un sacrificio agli dei romani.
Giorgio si rifiutò di rispettare l’ordine e lo disse a Diocleziano, che era arrabbiato ma teneva molto alla sua amicizia con il padre di Giorgio.
Quando Giorgio annunciò le sue convinzioni davanti ai suoi pari, Diocleziano non poté tenere per sé la notizia.
Nel tentativo di salvare Giorgio, Diocleziano tentò di convertirlo a credere negli dei romani, gli offrì terre, denaro e schiavi in cambio di un sacrificio agli dei romani, e fece diverse altre offerte che Giorgio rifiutò.
Finalmente, dopo aver esaurito tutte le altre opzioni, Diocleziano ordinò l’esecuzione di Giorgio. In preparazione alla sua morte, Giorgio diede il suo denaro ai poveri e fu inviato a diverse sessioni di tortura. Fu lacerato su una ruota di spade e fu necessario rianimarlo tre volte, ma Giorgio non si allontanò da Dio.
Il 23 aprile 303 d.C., Giorgio fu decapitato davanti alle mura esterne di Nicomedia. Il suo corpo fu mandato a Lydda per la sepoltura, e altri cristiani andarono ad onorare Giorgio come martire.
Santo Giorgio e il drago
Ci sono diverse storie su Giorgio che combatte i draghi, ma nella versione occidentale, un drago o un coccodrillo fece il suo nido presso una sorgente che forniva acqua a Silene, che si crede sia l’odierna Lcirene in Libia.
La gente non era in grado di raccogliere l’acqua e così tentò di rimuovere il drago dal suo nido in diverse occasioni. Il drago lasciava temporaneamente il suo nido quando gli offrivano una pecora ogni giorno, finché la pecora non scompariva e la gente era sconvolta.
Allora decisero che una fanciulla sarebbe stata altrettanto efficace che mandare una pecora. I cittadini scelsero la vittima tirando a sorte. Questo continuò finché un giorno fu pescata la pagliuzza della principessa.
Il monarca implorò di risparmiarla, ma il popolo non volle. Fu offerta al drago, ma prima che potesse essere divorata, apparve George. Affrontò il drago, si protesse con il segno della croce e uccise il drago.
Dopo aver salvato la città, i cittadini abbandonarono il loro paganesimo e si convertirono tutti al cristianesimo.
Fatti interessanti
- San Giorgio si distingue tra altri santi e leggende perché è conosciuto e venerato sia dai musulmani che dai cristiani.
- Si dice che San Giorgio abbia ucciso il drago vicino al mare di Beirut, così la baia di San Giorgio è stata chiamata in suo onore.
- La festa di San Giorgio si celebra il 23 aprile, ma se cade prima di Pasqua, si festeggia il lunedì di Pasqua.
- La Chiesa ortodossa russa celebra tre feste di San Giorgio ogni anno – il 23 aprile come previsto, il 3 novembre, per commemorare la consacrazione di una cattedrale a lui dedicata a Lydda, e il 26 novembre, per quando gli fu dedicata una chiesa a Kiev.
- In Bulgaria, la sua festa si celebra il 6 maggio con la macellazione e l’arrosto di un agnello.
- In Egitto, la Chiesa copta ortodossa di Alessandria chiama San Giorgio il “Principe dei Martiri” e lo festeggia il 1° maggio. C’è una seconda celebrazione il 17 novembre, in onore della prima chiesa a lui dedicata.
- San Giorgio è il patrono dell’Inghilterra e della Catalogna e la sua croce può essere trovata in tutta l’Inghilterra.
- Nelle opere più antiche, San Giorgio è raffigurato mentre indossa un’armatura e impugna una lancia o combatte un drago, che rappresenta i nemici di Cristo.
Preghiera per San Giorgio
St. George,
Eroico soldato cattolico e difensore della tua Fede, hai osato criticare un imperatore tirannico e sei stato sottoposto a orribili torture. Avresti potuto occupare un’alta posizione militare ma hai preferito morire per il tuo Signore.
Ottieni per noi la grande grazia dell’eroico coraggio cristiano che deve contraddistinguere i soldati di Cristo. Amen