Ogni ingegnere deve sapere come leggere i disegni di ingegneria e la parte più integrante di questo è conoscere la differenza tra la prima e la terza proiezione angolare. Un insieme di disegni 2D può essere usato per rappresentare un oggetto 3D in proiezione ortografica e consiste di sei viste ortografiche (vista superiore, inferiore, destra, sinistra, anteriore e posteriore) conosciute anche come sei viste principali. Di queste sei, le viste frontale, laterale destra e superiore sono quelle più comunemente usate.
Ma come si ottengono queste viste ortografiche da un oggetto 3D? Abbiamo essenzialmente due tipi principali di tecniche di proiezione, la proiezione del primo angolo e la proiezione del terzo angolo. Entrambe fanno lo stesso lavoro, ma ci sono differenze nel modo in cui si ottengono i risultati.
Metodo di proiezione
Dividere il piano in quattro quadranti. Per la prima proiezione angolare, mettete l’oggetto nel primo quadrante e nel terzo quadrante per la terza proiezione angolare.
Posizionamento dell’oggetto
L’oggetto è posto tra il piano di proiezione e l’osservatore per la proiezione del primo angolo e tra l’oggetto e l’osservatore per la proiezione del terzo angolo.
Stato del piano di proiezione
Il piano di proiezione è preso solido nel primo angolo di proiezione mentre è trasparente nel terzo.
Sequenza delle viste
Le viste vengono così nella prima proiezione angolare partendo dall’alto a sinistra, in senso orario, Vista destra, Vista frontale e Vista dall’alto. Nella terza proiezione angolare la vista a destra è sul lato destro della vista frontale con la vista dall’alto seduta in cima alla vista frontale.
Ecco un’infografica che dettaglia ulteriormente il concetto