Profilo del paese Libia Settembre 6, 2020 by admin La Libia, un paese prevalentemente desertico e ricco di petrolio con una storia antica, è stato più recentemente conosciuto per i 42 anni di governo del mercuriale colonnello Muammar Gheddafi – e il caos che ha seguito la sua partenza. La Libia è stata sotto il dominio straniero per secoli fino a quando ha ottenuto l’indipendenza nel 1951. Poco dopo fu scoperto il petrolio, che fece guadagnare al paese un’immensa ricchezza. Il colonnello Gheddafi prese il potere nel 1969 e governò per quattro decenni fino a quando fu rovesciato nel 2011 a seguito di una ribellione armata assistita dall’intervento militare occidentale. Negli ultimi anni il paese è stato un trampolino di lancio per i migranti diretti in Europa, e una fonte di tensione internazionale in quanto i governi rivali dell’ovest e dell’est cercano di stabilire un controllo a livello nazionale. Vedi altri profili dei paesi – Profili compilati da BBC Monitoring LEADERS Image caption La Libia è stata assediata dall’instabilità dopo l’estromissione del lungo leader Muammar Gheddafi.La Libia è stata assediata dall’instabilità dopo l’estromissione del leader di lungo corso Muammar Gheddafi Il rovesciamento del leader di lungo corso Muammar Gheddafi nel 2011 ha portato a un vuoto di potere e all’instabilità, con nessuna autorità in pieno controllo. Il paese si è frammentato, e dal 2014 è stato diviso in fazioni politiche e militari concorrenti con sede a Tripoli e nell’est. I leader principali sono il primo ministro Abdul Hamid Dbeibeh, capo del governo riconosciuto a livello internazionale a Tripoli, e Khalifa Haftar, leader dell’esercito nazionale libico, che controlla gran parte della Libia orientale e meridionale. Il gruppo dello Stato Islamico ha approfittato brevemente del conflitto per prendere il controllo di diverse città costiere tra cui Sirte. Mantiene una presenza nell’interno del deserto. MEDIA Image caption La capitale Tripoli comprende un mix di edifici antichi e moderni L’ambiente mediatico libico è altamentepolarizzato e virtualmente non regolamentato, riflettendo l’instabilità politica del paese. La TV satellitare è una fonte di notizie chiave e molte emittenti hanno sede fuori dalla Libia. Il giornalismo è pieno di pericoli; i giornalisti affrontano minacce e attacchi. Leggi il profilo completo TIMELINE Alcune date chiave nella storia della Libia: Didascalia immagine Muammar Gheddafi prese il potere come giovane ufficiale e divenne sempre più eccentrico durante i suoi quattro decenni al potere 7° secolo a.C. – I Fenici si insediano in Tripolitania, nella Libia occidentale, che fino a quel momento era popolata da berberi. 4° secolo a.C. – I greci colonizzano la Cirenaica nell’est del paese, che chiamano Libia. 74 a.C. – I romani conquistano la Libia. 643 d.C. – Gli arabi conquistano la Libia e diffondono l’Islam. 16° secolo – La Libia diventa parte dell’Impero Ottomano, che unisce le tre province di Tripolitania, Cirenaica e Fezzan in un’unica reggenza a Tripoli. 1911-12 – L’Italia prende la Libia dagli Ottomani. Omar al-Mukhtar inizia un’insurrezione di 20 anni contro il dominio italiano. 1942 – Gli alleati cacciano gli italiani dalla Libia, che viene poi divisa tra francesi e inglesi. 1951 – La Libia diventa indipendente sotto il re Idris al-Sanusi. 1969 – Muammar Gheddafi, a 27 anni, depone il re con un colpo di stato militare incruento. 1992 – L’Onu impone sanzioni alla Libia per il bombardamento di un aereo di linea PanAm sulla città scozzese di Lockerbie nel dicembre 1988. 2011 – Violente proteste scoppiano a Bengasi e si diffondono in altre città. Questo porta alla guerra civile, all’intervento straniero e infine all’estromissione e all’uccisione di Gheddafi. 2016 – Dopo anni di conflitto, un nuovo governo sostenuto dalle Nazioni Unite si installa a Tripoli. Affronta l’opposizione dei governi rivali e di una serie di milizie. Leggi la cronologia completa Image caption La città orientale di Bengasi è stata molto combattutanegli ultimi anni Previous articleBookshelfNext article Come indossare un cappotto sopra un abito Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento.