Gli inibitori della pompa protonica (PPI) sono una classe di farmaci che riducono l’acido dello stomaco. I PPI sono usati per trattare vari disturbi legati all’acido come il bruciore di stomaco e le ulcere gastriche. I PPI sono disponibili da banco e su prescrizione. Alcune versioni comuni sono esomeprazolo (Nexium), lansoprazolo (Prevacid) e omeprazolo (Prilosec). Tuttavia, ci sono alcuni rischi associati ad essi, in particolare se usati a lungo termine. Anche se questi rischi non sono comuni, malattie renali, fratture, infezioni e carenze vitaminiche sono associate all’uso di PPI per più di un anno. Uno studio recente ha scoperto che l’uso di PPI a lungo termine può aumentare il rischio di cancro al fegato.
Quando prendi i PPI, il tuo medico può aiutarti a capire se i benefici superano i rischi. Se hai preso un PPI per più di un anno, non smettere bruscamente. Il tuo medico può suggerirti come prendere un PPI in modo sicuro, così come aiutarti a trovare modi per ridurre il reflusso acido che non implichino l’assunzione di medicine. La settimana della consapevolezza della malattia da reflusso gastroesofageo è dal 20 al 26 novembre ed è un ottimo momento per saperne di più sulla GERD.
- #reflusso acido
- #inibitori della pompa protonica
- #stomaco
Leggi di più su: