Evidenza e discussione
La ricerca su MBSR e malattie croniche è scarsa, ma alcuni studi mostrano risultati promettenti. Gli studi hanno mostrato una significativa diminuzione dell’ansia, dello stress e della depressione e un miglioramento della qualità della vita in pazienti con malattie croniche come il cancro, l’ipertensione, il diabete, l’HIV/AIDS, il dolore cronico e i disturbi della pelle, dopo la terapia MBSR. È stato condotto uno studio su 14 pazienti in cui sono stati osservati gli effetti del MBSR sulle misure di pressione sanguigna, peso corporeo e sintomi psicologici, tra cui ansia, depressione, somatizzazione e disagio psicologico generale. Questo studio ha trovato una riduzione della pressione arteriosa media di 6 mmHg; diminuzione della depressione, dell’ansia e del disagio psicologico generale nei pazienti sottoposti a terapia MBSR.
La relazione tra MBSR e depressione cronica ricorrente è stata valutata da uno studio in cui MBSR è stato introdotto con il trattamento abituale in un gruppo e confrontato con un altro gruppo di pazienti che veniva trattato senza MBSR. Hanno trovato una diminuzione dei sintomi riportati nel gruppo MBSR e nessun cambiamento significativo nel gruppo di trattamento abituale. Un altro studio ha esaminato l’efficacia del MBSR su depressione, ansia e disagio psicologico in popolazioni con diverse malattie somatiche croniche. Otto studi pubblicati, randomizzati e controllati, hanno mostrato una riduzione dell’ansia e della depressione nei pazienti in terapia con MBSR.
Un altro studio ha esaminato l’impatto del MBSR su una popolazione di pazienti cronicamente depressi. La misura del risultato, la ricaduta/recidiva, è stata valutata su un periodo di 60 settimane. I pazienti avevano episodi di depressione significativamente ridotti dopo la terapia MBSR. La terapia MBSR è stata usata anche per diminuire i livelli di stress nelle donne incinte. Uno studio su 27 donne incinte che hanno partecipato alla terapia MBSR durante il loro terzo trimestre di gravidanza ha mostrato aumenti statisticamente significativi di mindfulness ed effetti positivi e un miglioramento dell’ansia e della depressione legate alla gravidanza. Un altro studio ha misurato l’angoscia e gli stati d’animo positivi negli studenti e ha scoperto che un breve addestramento alla meditazione mindfulness riduce l’angoscia e migliora gli stati d’animo positivi.
In uno studio, 22 partecipanti sono stati selezionati per un disturbo d’ansia generalizzato o disturbi di panico. Le analisi delle misure ripetute della varianza hanno documentato riduzioni significative nei punteggi di ansia e depressione dopo il trattamento per 20 dei soggetti – cambiamenti che sono stati mantenuti al follow-up. Il numero di soggetti che sperimentano sintomi di panico è stato anche sostanzialmente ridotto. Un programma di formazione di gruppo di meditazione mindfulness può ridurre efficacemente i sintomi di ansia e panico e può aiutare a mantenere queste riduzioni in pazienti con disturbo d’ansia generalizzato, o disturbo di panico.
La terapia MBSR è stata trovata anche per alleviare lo stress in pazienti con diabete mellito. Il diabete rappresenta uno stress importante per la vita, che richiede una notevole sistemazione fisica, emotiva e psicologica e il coping. In una ricerca, si è scoperto che le persone con diabete hanno il 20% di probabilità in più di avere una condizione di ansia ad un certo punto della loro vita rispetto a quelli senza diabete. Circa il 25% degli adulti con diabete sperimenterà la depressione ad un certo punto. L’MBSR può aiutare i pazienti ad adattarsi alle esigenze del trattamento quotidiano e a gestire le questioni psicosociali associate al diabete che sono impegnative e stressanti per i pazienti.
Uno studio condotto per valutare l’effetto della terapia di riduzione dello stress basata sulla Mindfulness sull’ipertensione è stato condotto in afro-americani di età superiore ai 55 anni. I criteri iniziali di ammissibilità erano una pressione diastolica da 90 a 109 mm Hg e una pressione sistolica inferiore o uguale a 189 mm Hg. I partecipanti hanno mostrato riduzioni significative dei valori di pressione sistolica e diastolica. Anche se questa ricerca non può essere classificata come conclusiva a causa della ristretta popolazione target, ma dà la speranza che la meditazione MBSR possa aiutare ad abbassare la pressione nei pazienti ipertesi.
Uno studio clinico ha testato l’efficacia di un programma di meditazione MBSR di 8 settimane rispetto a un seminario di controllo di 1 giorno per la riduzione dello stress, sulla conta dei linfociti T CD4+ negli adulti infetti da HIV. Un campione comunitario diversificato di 48 adulti con infezione da HIV-1 è stato randomizzato ed è entrato in trattamento in un MBSR di 8 settimane o in un seminario di educazione alla riduzione dello stress di 1 giorno di controllo. I risultati hanno fornito un’indicazione iniziale che l’addestramento alla meditazione di mindfulness può tamponare il declino dei linfociti T CD4+ negli adulti con infezione da HIV-1.
I destinatari di trapianti d’organo devono prendere farmaci immunosoppressivi che hanno effetti collaterali, causano complicazioni e portano a sintomi angoscianti che portano a una ridotta qualità della vita legata alla salute. La meditazione Mindfulness ha dimostrato di alleviare questi sintomi in altri pazienti. Uno studio clinico suggerisce che la meditazione di riduzione dello stress basata sulla Mindfulness aumenta la qualità della vita nei pazienti trapiantati.
Un altro studio è stato quello di valutare gli effetti della partecipazione a un programma di riduzione dello stress basato sulla meditazione mindfulness sui disturbi dell’umore e sui sintomi dello stress nei pazienti ambulatoriali affetti da cancro. I pazienti nel gruppo di trattamento avevano punteggi significativamente più bassi sul disturbo totale dell’umore e sulle sottoscale di depressione, ansia, rabbia e confusione e più vigore rispetto ai soggetti di controllo. Il gruppo di trattamento aveva anche meno sintomi generali di stress; meno sintomi cardiopolmonari e gastrointestinali; meno irritabilità emotiva, depressione e disorganizzazione cognitiva; e meno modelli abituali di stress. La riduzione complessiva del disturbo totale dell’umore è stata del 65%, con una riduzione del 31% dei sintomi di stress. Questo programma è stato efficace nel diminuire i disturbi dell’umore e i sintomi di stress in pazienti maschi e femmine con un’ampia varietà di diagnosi di cancro, stadi di malattia ed età. La pratica dell’MBSR è stata trovata per migliorare il coping dei pazienti con il cancro alla prostata, e per diminuire lo stress e i disturbi dell’umore in un gruppo di pazienti con tipi misti di cancro. Sono stati riscontrati cambiamenti nei marcatori del sistema immunitario (riduzione del rapporto tra linfociti pro-infiammatori T1 e linfociti anti-infiammatori T2) anche in pazienti con cancro al seno e in pazienti con cancro alla prostata dopo un programma MBSR di 8 settimane.
È stato eseguito uno studio randomizzato e controllato sugli effetti di un programma di formazione clinica di 8 settimane in meditazione mindfulness sulle funzioni cerebrali. L’attività elettrica del cervello è stata misurata immediatamente prima della meditazione e poi 4 settimane e 8 settimane dopo la meditazione. Alla fine del periodo di 8 settimane un rapporto ha suggerito “per la prima volta aumenti significativi nell’attivazione anteriore sinistra”, un modello che è associato con effetto positivo, nei meditatori. Questa scoperta dimostra che l’MBSR produce effetti dimostrabili sulle funzioni cerebrali.
Trentasette pazienti con psoriasi in procinto di sottoporsi a fototerapia a raggi ultravioletti (UVB) o fotochemioterapia PUVA sono stati assegnati in modo casuale a uno dei due regimi: un intervento di riduzione dello stress basato sulla meditazione mindfulness guidato da istruzioni audio-registrate durante i trattamenti di luce, o una condizione di controllo costituita dai soli trattamenti di luce senza istruzioni registrate. Lo stato della psoriasi è stato valutato e l’analisi ha mostrato che i soggetti nei gruppi di nastro hanno raggiunto il punto di mezzo (p = .013) e il punto di schiarimento (p = .033) significativamente più rapidamente di quelli nella condizione senza nastro, sia per i trattamenti UVB che PUVA.
La fibromialgia è una malattia cronica caratterizzata da dolore diffuso, fatica, disturbi del sonno e resistenza al trattamento. È stato condotto uno studio per valutare l’efficacia di un programma di riduzione dello stress basato sulla meditazione sulla fibromialgia. Settantasette pazienti hanno preso parte al programma. I pazienti sono stati valutati prima e dopo il programma. Le misure di risultato includevano scale analogiche visive per misurare il benessere globale, il dolore, il sonno, la fatica e la sensazione di essere riposati al mattino. Anche se tutti i pazienti che hanno completato il programma hanno mostrato un miglioramento, il 51% ha mostrato un miglioramento da moderato a marcato ed è stato contato come “responders”. Questi risultati preliminari suggeriscono che un programma di riduzione dello stress basato sulla meditazione è efficace per i pazienti con fibromialgia.