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Paul Simon ha parlato della morte della sua ex moglie, Carrie Fisher, mercoledì. Simon, che è sposato con Edie Brickell dal 1992, ha condiviso il suo secondo matrimonio con la Fisher tra l’agosto 1983 e il luglio 1984.
Fisher è morta martedì mattina dopo aver subito quello che è stato descritto come un massiccio attacco di cuore venerdì mentre era su un volo da Londra a Los Angeles.
La figlia della Fisher, Billie Lourd, ha confermato la morte martedì. “Era amata dal mondo e ci mancherà profondamente”, si legge nella dichiarazione. La Lourd era la figlia della Fisher con l’agente di talenti Bryan Lourd, che la Fisher ha definito il suo secondo marito nelle interviste, anche se i due non sono mai stati ufficialmente sposati.
“Ieri è stato un giorno orribile. Carrie era una ragazza speciale e meravigliosa. È troppo presto”, ha scritto Simon su Twitter mercoledì mattina presto, aggiungendo la sua voce al coro di persone che hanno conosciuto e amato la Fisher durante la sua vita, e che hanno condiviso i ricordi dopo la sua morte.
“Non ci sono parole”, ha scritto Mark Hamill, co-protagonista di “Star Wars”, su Twitter poco dopo la conferma della notizia della sua morte. “Devastato.”
“Carrie era unica nel suo genere…brillante, originale”, ha detto Harrison Ford in una dichiarazione. “Divertente ed emotivamente senza paura. Ha vissuto la sua vita, coraggiosamente.”
J.J. Abrams ha pubblicato una nota scritta a mano che recita: “Non c’era bisogno di incontrare Carrie Fisher per capire il suo potere. Era brillante e bella, dura e meravigliosa, incisiva e divertente come si poteva immaginare. Che cosa ingiusta perderla. Che fortuna essere stati benedetti con lei.”
https://twitter.com/PaulSimonMusic/status/814077328473096192