Le arance Navel (l’arancia “invernale”) e Valencia (l’arancia “estiva”) sono simili per sapore e aspetto, ma cosa distingue le une dalle altre? Le arance sono uno dei frutti più comunemente coltivati nel mondo, e sia le valenciane che le navel sono classificate come arance dolci del genere Citrus x sinensis. Dall’esterno, la caratteristica che può aiutarvi a distinguerle più facilmente è la caratteristica che dà alle arance navel il loro nome: l’ombelico! (Le Valencias non ne hanno uno.)
L’arancia Navel
L’arancia Navel in realtà cresce un secondo frutto “gemello” di fronte al suo stelo. Il secondo frutto rimane sottosviluppato, ma dall’esterno assomiglia a un ombelico umano, da cui il nome. Gli ombelichi fanno parte della famiglia degli agrumi invernali. Sono senza semi, si sbucciano facilmente e si ritiene che siano una delle arance più gustose al mondo.
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L’arancia di Valencia
L’arancia di Valencia (tipicamente disponibile a partire da marzo e fino a settembre circa) prende il nome dalla città di Valencia in Spagna, anche se le sue reali origini sono sconosciute. Apprezzate per il loro alto contenuto di succo e per la loro disponibilità al di fuori della tipica stagione degli agrumi, le arance di Valencia hanno di solito una buccia sottile e pochi semi. Sono considerate una delle migliori arance da spremuta.
Un’arancia media di qualsiasi varietà ha solo circa 60 calorie e fornisce il 116% del valore giornaliero di vitamina C; il 13% di fibre alimentari; il 10% di folati; l’8% di tiamina; il 7% di potassio; il 6% di vitamina A; e il 5% di calcio. Questo le rende un ottimo spuntino in qualsiasi momento della giornata.
E’ facile essere verdi!
Non ti scoraggiare se vedi una sfumatura di verde sulle arance di Valencia: non significa che il frutto sia acerbo. Poiché le arance di Valencia crescono nelle stagioni più calde, sono esposte a più luce solare, che può innescare la produzione di clorofilla nella buccia per aiutare a proteggere il frutto dalle scottature. Il processo si chiama “rinverdimento”.
Le arance dal colore verde sono mature e hanno ancora un sapore dolce! Infatti, Emily Ayala di Friend’s Ranch a Ojai, CA, coltivatori del favoloso mandarino Pixie e di altri agrumi, ha detto a The FruitGuys che “alcuni dei nostri dati mostrano che gli agrumi verdi hanno più zucchero dei frutti di colore arancione intenso.”
Dolce e ordinato
L’aroma, la succosità e la dolcezza di un’arancia possono essere il perfetto “pick-me-up” pomeridiano in ufficio. Ma ci sono alcuni di noi che non mangiano arance alla scrivania perché hanno paura di spruzzare succo ovunque. Non temete! Ci sono delle soluzioni.
1. Il punteggio:
Utilizzando un coltello affilato o seghettato, tagliare la parte superiore e inferiore della buccia d’arancia, poi segnare la buccia d’arancia verticalmente dall’alto verso il basso in diversi punti, facendo attenzione a non tagliare il frutto. Rimuovete ogni striscia di buccia, poi dividete delicatamente la vostra arancia in sezioni da gustare.
Il Cuneo:
Utilizzando un coltello affilato o seghettato, tagliate la parte superiore e inferiore della vostra buccia d’arancia, poi tagliate l’arancia a metà dall’alto in basso. Metti le arance dimezzate sul tagliere, affetta ogni metà in tre o quattro spicchi, poi mangia l’arancia dalla buccia.
3. Il rotolo:
Se non hai accesso a un coltello, puoi allentare la pelle dell’arancia facendola rotolare con forza sulla scrivania per 20-30 secondi. Per iniziare a sbucciare, bucate delicatamente la pelle con l’unghia del pollice vicino alla parte superiore o inferiore dell’arancia.
Gretchen Bay è responsabile dei servizi creativi per The FruitGuys. Il suo metodo preferito per preparare l’arancia è The Wedge, che spesso termina con un sorriso da buccia d’arancia.