Lavoratori & CLASSICI CRONOGRAFICI
Per molti anni il produttore di orologi svizzero ETA SA, comunemente chiamata ETA, domina il mercato dei movimenti meccanici con l’ambita etichetta “Swiss Made”. Non solo è apprezzata per aver creato una convincente serie di calibri considerati da molti come operanti ad un livello paragonabile a quello di Rolex (Elaboré, Top, Chronomètre ecc.) ma anche per la loro elevata precisione e affidabilità. Nel seguente articolo, presenteremo alcuni dei più importanti movimenti e serie di movimenti prodotti da ETA.
ETA 2824 – Il robusto tuttofare
L’ETA 2824 nella sua versione attuale ETA 2824-2 è l’epitome di un cavallo di battaglia che offre non solo un’eccezionale affidabilità, ma anche una notevole durata. L’iterazione più recente della serie 2824 è stata prodotta in grandi lotti dal 1982. Inutile dire che qualsiasi intoppo si è dissipato da tempo. Mentre il più delle volte l’alta precisione si ottiene a spese della robustezza, il 2824 combina entrambe le caratteristiche grazie al suo design relativamente semplice ma molto efficace. In particolare, il 2824 è rinomato non solo per la sua precisione, ma anche per rimanere relativamente costante in qualsiasi posizione dell’orologio in condizioni variabili. L’ETA 2824 ha anche un vantaggio sugli altri movimenti, non solo in parte grazie al suo uso diffuso, ma anche perché i pezzi di ricambio sono facili da ottenere e relativamente poco costosi. A causa del suo profondo successo è stato spesso copiato da altri produttori, anche da quelli provenienti dalla Svizzera. L’adattamento più importante dell’ETA 2824 è l’SW200 di Sellita che raggiunge risultati eccellenti.
Frequentemente utilizzato presso: Raymond Weil, Michel Herbelin, Tudor, Frederique Constant, Mido, Oris, Mühle Glashütte
ETA Valjoux 7750 – Il classico del cronografo
Questo movimento è stato sviluppato negli anni ’70 e da allora, numerosi produttori di orologi si sono affidati all’affidabile servizio del Valjoux 7750. È anche regolarmente utilizzato da produttori e specialisti di alto livello come i cronografi IWC, TAG Heuer e Breitling. Oltre alle sue grandi dimensioni, vanta anche 30 millimetri di diametro e 7,9 millimetri di altezza, mentre il contatore dei 30 minuti si trova a ore 12 e quello delle ore a ore 6. Il secondo mobile è posizionato sul lato sinistro del quadrante a ore 9, in modo che i tre contatori del cronografo formino insieme un triangolo isoscele sinistro.
Grazie alla sua robustezza, alla sua precisione e all’ottimo rapporto qualità/prezzo, innumerevoli produttori si sono affidati al 7750. Il design del calibro, che è rimasto in gran parte intatto per decenni, fornisce anche una sostanziale sicurezza quando si pianificano nuove serie di modelli (c’è un’alta probabilità che non venga cambiato radicalmente neanche nei prossimi anni). Questo è particolarmente rilevante per i produttori più piccoli e una delle ragioni più importanti per l’utilizzo del 7750.
Frequentemente utilizzato a: Maurice Lacroix, TAG Heuer, Oris, IWC, Breitling
ETA 2892 – Il movimento premium a carica automatica
In aggiunta al 2824-2 e al 7750, il 2892-A2 è anche tra i calibri più comuni prodotti da ETA. A parte la sua struttura più piatta, il suo design condivide anche delle somiglianze con il 2824. Il 2892 è spesso utilizzato per le serie di modelli di punta delle marche nel segmento di prezzo medio-alto. Soprattutto da coloro che non hanno il know-how necessario per la produzione di movimenti di manifattura o non possono produrre un calibro per uso proprio in quantità sufficienti (ancora). Il 2892 serve spesso come base per orologi intricati poiché è più sottile rispetto all’ETA 2824. Il movimento rimane compatto anche se vengono aggiunti componenti aggiuntivi come pignoni di programma più semplici o complessi meccanismi di commutazione. Per esempio, il famoso calibro Tag Heuer 12 è basato su un 2892 ed è stato dotato del modulo cronografo Dubois-Dépraz 2022.
Frequentemente usato in: Union Glashütte, Longines, IWC, Baume & Mercier, Breitling, Tudor, TAG Heuer, Paul Picot, Omega (Calibro 1120)
ETA 2801 – Il movimento a carica manuale standard ma affidabile
L’ETA 2801 nella sua versione attuale, il 2801-2, è un movimento a carica manuale con 17 rubini e la riserva di carica di 42 ore tipica di ETA. Con una misura di soli 3,35 mm è relativamente sottile, anche per gli standard dei movimenti a carica manuale. A parte l’assenza del rotore e di un datario, il 2801 è simile al 2824 nel suo design. Il movimento si trova anche nel Meistersinger Einzeigeruhr No. 1, che riflette perfettamente il minimalismo dell’ETA 2801.
Frequentemente usato a: Meistersinger (Einzeigeruhr No. 1), Junghans
ETA 2836-2 – Il 2824-2 con una nitida indicazione del giorno della settimana
L’ETA 2836 è un calibro basato sull’ETA 2824 e mentre non ha solo la funzione data, dispone anche di un indicatore del giorno della settimana. La versione più recente del 2836-2 ospita un dispositivo di arresto dei secondi e può essere aggiornato a un calibro GMT con un secondo fuso orario. Così come non tutti gli orologi con un 2824-2 sono dotati di un datario, ci sono anche orologi in cui il 2836-2 viene utilizzato, anche quando i loro quadranti non consentono un’indicazione del giorno della settimana (ad esempio il Mido Baroncelli o il Chronometer Jubilé). L’adattamento del classico orologio 2824 si trova spesso in produttori come Mido e Oris in un segmento di prezzo considerevolmente accessibile.
Frequentemente usato in: Mido, Oris
ETA Unitas (6497, 6498) – Fuori dalla tasca, al polso
Il 6497 e il 6498 sono stati sviluppati originariamente negli anni ’50 dal produttore di movimenti Unitas, ma oggi sono prodotti e venduti da ETA. Originariamente lanciati come calibro per orologi da tasca, il 6497 e il 6498 si trovano regolarmente negli orologi da polso. In passato, i movimenti Unitas sono stati ampiamente utilizzati da Panerai per i loro movimenti OP X e OP XI. Dal momento che Panerai si basa sempre più su calibri di propria produzione, il produttore italiano di orologi di lusso non richiede spesso movimenti ETA come quelli che si trovano nella serie Unitas.
Frequentemente utilizzato a: Panerai (Calibro OP X, XI), TAG Heuer Carrera (Cal. 1)
ETA 7751 – L’adattamento di un classico per tutti i giorni
In nessun altro movimento svizzero ci si può aspettare di trovare una meccanica così complessa per il proprio denaro come l’ETA 7751. Dotato di una funzione cronografo e di un calendario completamente funzionante, combina due importanti caratteristiche con un’altissima usabilità quotidiana. Questo lo rende la scelta perfetta per i pragmatici tra gli appassionati di orologi. Oltre al 7751, nel corso degli anni sono stati lanciati altri adattamenti del classico ETA Valjoux 7750, ad esempio il 7753 che ha un pulsante-quadrante a ore 10 e un’indicazione dei minuti fermi sul lato destro.
Frequentemente utilizzato presso: Longines, Omega (Kaliber 1151)
2894 – Il 2892 con funzione di cronografo
Il 2894 è il movimento cronografo ETA basato sul 2892-A2. Anche dotato di questi aggiornamenti, il movimento non supera i 6,1 millimetri. Il 2894 è, se paragonato direttamente all’ETA Valjoux 7750, l’interpretazione più moderna e più complessa di un movimento cronografico molto affidabile. Il calibro automatico ha 37 rubini e, come ci si aspetta da ETA, uno scappamento svizzero a leva come regolatore.Frequentemente utilizzato presso: TAG Heuer
ETA 2000-1 – Il movimento a carica automatica estremamente sottile
Prodotto dal 1998, l’ETA 2000-1 è la versione più recente di questo movimento automatico insolitamente sottile ma elegante. Con un’altezza di soli 3,6 mm, è appena più spesso del movimento a carica manuale ETA 2801. Il movimento ha una funzione stop secondi e data con quickset. Nonostante il design sottile, ha una riserva di carica di 40 ore. A causa del suo design sottile, simile a quello dell’ETA 2671, è frequentemente utilizzato per gli orologi da donna.
Frequentemente utilizzato presso: Mido, Oris, TAG Heuer, Omega
ETA Valgranges – Una nuova serie progettata per gli appassionati di orologi più grandi
La serie di fabbricazione con la referenza alfanumerica A07.XXX tiene conto dell’aumento della domanda di orologi da polso grandi e robusti, simile alla riproposizione dei calibri Unitas che sono stati originariamente sviluppati per orologi da tasca. A causa dell’intricato design della scheda principale, il movimento è destinato a riempire completamente il fondello degli orologi più grandi. L’eponimo di questa serie è il nome francese della città di Grenchen (Granges), dove ETA SA ha la sua sede. Viene offerto in diverse versioni. La prima (A07.111) è la versione standard, mentre la seconda (A07.161) ha un indicatore della riserva di carica. Il terzo (A07.171) è dotato di un orologio GMT con lancetta delle 24 ore e infine il quarto (A07.211) è un cronografo.
www.eta.ch