Gestire la perdita
È perfettamente normale essere in lutto dopo aver messo il gatto a dormire. Hai appena dovuto dire addio a un membro molto amato della tua famiglia, ed è un momento molto emozionante per tutti coloro che amavano il tuo gatto. Avete condiviso un legame speciale per molto tempo, e il lutto è una parte naturale del ricordo.
Se senti di averne bisogno, potresti scegliere di prenderti del tempo libero dal lavoro, specialmente se hai dei bambini che sarebbero confortati dalla tua presenza. Il lutto è una reazione normale e sana alla perdita di un membro amato della famiglia ed è l’inizio del processo di guarigione.
Può essere d’aiuto ricordare a te stesso che addormentare il tuo gatto è stata una decisione disinteressata, che hai preso per alleviare la sua sofferenza. Hai preso una decisione difficile ma responsabile, e hai mostrato al tuo gatto la massima gentilezza nel momento del bisogno – permettendogli di morire senza dolore e con dignità.
Cerca di concentrarti sui preziosi momenti di gioia che il tuo gatto ti ha portato negli anni, e sui meravigliosi ricordi che avete creato insieme e che non svaniranno mai. Sappiamo che dire addio è una parte inevitabile della vita di tutti i proprietari di animali, ma sappiamo anche che gli anni felici che avete trascorso insieme ne sono valsi la pena. Il tuo gatto era unico e un amico speciale che terrai sempre nel tuo cuore; siete stati fortunati ad aver condiviso la vita l’uno con l’altro.
Per ulteriori aiuti e consigli su come affrontare la tua perdita, guarda il nostro articolo su come affrontare la perdita del gatto.
Prendere un altro gatto
Potresti sentire che il tuo gatto era insostituibile, quindi scegliere quando, o se, prendere un nuovo gatto è una grande decisione personale da prendere. La cosa da ricordare è che ognuno sperimenta il dolore in modo diverso, e la cosa più importante è darsi il tempo di pensare. Il tuo nuovo gatto deve essere parte del tuo futuro, non un ricordo del tuo passato. Quando sarai pronto, non c’è motivo per cui un nuovo gatto non possa essere altrettanto speciale dell’ultimo – e altrettanto unico.