Lemony Snicket proveniva da una famiglia di tre figli. Suo fratello Jacques (che è stato assassinato in The Vile Village) e sua sorella Kit erano anche membri del V.F.D. e amici dei genitori Baudelaire. Sia Jacques che Kit appaiono come personaggi di supporto nei libri della Serie degli Sfortunati Eventi. Conosceva anche il Conte Olaf nella sua prima vita, dato che i due frequentavano la scuola insieme. Nella sua giovinezza, Lemony Snicket ha frequentato un collegio V.F.D.-run con diversi altri personaggi della serie. In seguito ricevette delle lezioni in un quartier generale del V.F.D. sulle Montagne Mortmain e dopo la laurea fu assunto da un giornale chiamato The Daily Punctilio. Snicket era un correttore ortografico di necrologi e un critico teatrale.
Come personaggio, Snicket è uno scrittore e fotografo tormentato e tormentato che viene accusato ingiustamente di vari reati e continuamente braccato dalla polizia e dai suoi nemici, i pompieri dell’organizzazione segreta VFD (Volunteer Fire Department). Da bambino, è stato rapito e introdotto come “neofita” nel VFD, dove è stato addestrato alla retorica e inviato in missioni apparentemente inutili, mentre tutte le connessioni sono state tagliate dalla sua vita precedente, a parte i suoi fratelli Jacques e Kit (anche loro rapiti e introdotti).
Nell’organizzazione, ha incontrato e si è innamorato di una coetanea di nome Beatrice, con la quale si è fidanzato. Fu ingiustamente accusato di omicidio e incendio doloso; alla fine le falsità crebbero così tanto che il Daily Punctilio riportò la sua morte. Beatrice in seguito andò avanti e sposò Bertrand Baudelaire, diventando la madre di Violet, Klaus e Sunny Baudelaire, i protagonisti di Una serie di sfortunati eventi. Quattordici anni dopo, Beatrice e Bertrand furono presumibilmente uccisi in un incendio della casa, lasciando i bambini Baudelaire orfani e poi inseguiti dall’ex socio di Snicket, il Conte Olaf. Snicket si sente in debito con la sua ex fidanzata e si imbarca in una ricerca per raccontare la vita dei bambini Baudelaire fino a quando non saranno abbastanza grandi per affrontare da soli i problemi del mondo.
– Lemony Snicket
Lemony Snicket si è incaricato di ricercare e scrivere la storia degli orfani Baudelaire per “molte ragioni personali e legali”. Segue i loro spostamenti e raccoglie le prove relative alle loro avventure. Sebbene non sia mai specificato che abbia incontrato i bambini nella serie di libri, nell’adattamento Netflix di The Penultimate Peril è confermato come il tassista che cerca di portare via i bambini dall’hotel.
Con l’avanzare della serie, diventa sempre più chiaro che Snicket conosceva bene i genitori degli orfani Baudelaire attraverso le loro connessioni con V.F.D. Tuttavia, come menzionato in The Hostile Hospital e The End, nonostante tutte le ricerche e il duro lavoro di Lemony, ancora non conosce l’attuale posizione, la posizione o lo stato dei bambini Baudelaire. Inoltre, non è chiaro se li abbia mai incontrati nei libri.
Snicket è spesso sprezzante di se stesso; si è descritto come un codardo, e in vari punti dei suoi romanzi commenta che non sarebbe stato coraggioso come i bambini Baudelaire se si fosse trovato nella loro situazione. Confessa anche di aver fatto cose che non erano nobili, in particolare il furto originale della zuccheriera da Esmé Squalor. Implica di aver avuto una parte nell’omicidio dei genitori del Conte Olaf, e che anche Beatrice era coinvolta.
Nella narrazione dei libri, Snicket descrive di fare molte cose insolite nel suo tempo libero, tra cui nascondere tutte le tracce delle sue azioni, individuare nuovi nascondigli, considerare piatti sospetti, e fare ricerche sulle vite pericolose dei bambini Baudelaire. Afferma di scriversi spesso citazioni per il coraggio nel tentativo di tirarsi su, ma questi tentativi sono sempre vani.