La Pocket Guide to Chemical Hazards del NIOSH è una fonte di informazioni generali di igiene industriale per lavoratori, datori di lavoro e professionisti della salute sul lavoro. La Guida Tascabile presenta informazioni chiave e dati in forma di tabella abbreviata per 677 sostanze chimiche o gruppi di sostanze (ad esempio, composti di manganese, composti di tellurio, composti inorganici di stagno, ecc. Le informazioni di igiene industriale trovate nella Guida Tascabile dovrebbero aiutare gli utenti a riconoscere e controllare i rischi chimici professionali. Le sostanze chimiche o le sostanze contenute in questa revisione includono tutte le sostanze per le quali il National Institute for Occupational Safety and Health (NIOSH) ha raccomandato dei limiti di esposizione (REL) e quelle con limiti di esposizione ammissibili (PEL) come si trova nell’Occupational Safety and Health Administration (OSHA) General Industry Air Contaminants Standard (29 CFR 1910.1000).
Background
Nel 1974, il NIOSH (che è responsabile della raccomandazione degli standard di salute e sicurezza) si è unito all’OSHA (le cui giurisdizioni includono attività di promulgazione e applicazione) per sviluppare una serie di standard di salute professionale per sostanze con PEL esistenti. Questo sforzo congiunto è stato etichettato come Standards Completion Program e ha coinvolto gli sforzi di cooperazione di diversi appaltatori e personale di varie divisioni all’interno del NIOSH e dell’OSHA. Il Programma di completamento degli standard ha sviluppato 380 progetti di standard specifici per sostanze con una documentazione di supporto che conteneva informazioni tecniche e raccomandazioni necessarie per la promulgazione di nuovi regolamenti sulla salute occupazionale. La Guida tascabile è stata sviluppata per rendere le informazioni tecniche contenute in queste bozze di norme più comodamente disponibili ai lavoratori, ai datori di lavoro e ai professionisti della salute sul lavoro. La Guida Tascabile viene aggiornata periodicamente per riflettere i nuovi dati riguardanti la tossicità di varie sostanze e qualsiasi cambiamento negli standard di esposizione o nelle raccomandazioni.
Raccolta e applicazione dei dati
I dati sono stati raccolti da una varietà di fonti, compresi i documenti di politica NIOSH come i documenti dei criteri e i Current Intelligence Bulletins (CIB), e riferimenti riconosciuti nel campo dell’igiene industriale, della medicina del lavoro, della tossicologia e della chimica analitica.
Raccomandazioni NIOSH
Agendo sotto l’autorità dell’Occupational Safety and Health Act del 1970 (29 USC Capitolo 15) e del Federal Mine Safety and Health Act del 1977 (30 USC Capitolo 22), NIOSH sviluppa e rivede periodicamente i limiti di esposizione raccomandati (REL) per sostanze o condizioni pericolose sul posto di lavoro. NIOSH raccomanda anche misure preventive appropriate per ridurre o eliminare gli effetti negativi di questi pericoli sulla salute e sulla sicurezza. Per formulare queste raccomandazioni, NIOSH valuta tutte le informazioni mediche, biologiche, ingegneristiche, chimiche, commerciali e di altro tipo conosciute e disponibili relative al pericolo. Queste raccomandazioni vengono poi pubblicate e trasmesse all’OSHA e alla Mine Safety and Health Administration (MSHA) per essere utilizzate nella promulgazione di standard legali.
Le raccomandazioni del NIOSH sono pubblicate in una varietà di documenti. I documenti sui criteri raccomandano i limiti di esposizione sul posto di lavoro e le misure preventive appropriate per ridurre o eliminare gli effetti negativi sulla salute e le lesioni accidentali.
Current Intelligence Bulletins (CIBs) sono emessi per diffondere nuove informazioni scientifiche sui rischi professionali. Un CIB può attirare l’attenzione su un pericolo precedentemente non riconosciuto, riportare nuovi dati su un pericolo noto, o presentare informazioni sul controllo del pericolo.
Avvisi, revisioni di pericoli speciali, valutazioni di pericoli professionali e linee guida tecniche sostengono e completano le altre attività di sviluppo degli standard dell’Istituto. Il loro scopo è quello di valutare i problemi di sicurezza e salute associati a un dato agente o pericolo (ad esempio, il potenziale di lesione o di effetti cancerogeni, mutageni o teratogeni) e di raccomandare metodi di controllo e sorveglianza appropriati. Sebbene questi documenti non siano destinati a soppiantare i documenti di criteri più completi, sono preparati per assistere l’OSHA e l’MSHA nella formulazione dei regolamenti.
In aggiunta a queste pubblicazioni, NIOSH presenta periodicamente testimonianze davanti a vari comitati del Congresso e alle udienze di regolamentazione dell’OSHA e dell’MSHA.
Le raccomandazioni fatte fino al 1992 sono disponibili in un unico compendio intitolato NIOSH Recommendations for Occupational Safety and Health: Compendio di documenti e dichiarazioni politiche. Copie del Compendio possono essere ordinate presso l’ufficio Pubblicazioni NIOSH (800-232-6348).
Come usare questa Guida Tascabile
La Guida Tascabile è stata progettata per fornire dati specifici sulle sostanze chimiche per integrare le conoscenze generali di igiene industriale. Per massimizzare la quantità di dati forniti in questo spazio limitato, le abbreviazioni e i codici sono stati ampiamente utilizzati. Queste abbreviazioni e codici, che sono stati progettati per permettere una rapida comprensione da parte dell’utente abituale, sono discussi per ogni colonna nelle seguenti sottosezioni.
Il nome chimico che si trova nell’OSHA General Industry Air Contaminants Standard (29 CFR 1910.1000) è elencato nella parte superiore sinistra di ogni tabella chimica.
Nome chimico
Il nome chimico che si trova nell’OSHA General Industry Air Contaminants Standard (29 CFR 1910.1000) è elencato nella parte superiore sinistra di ogni tabella chimica.
Struttura/Formula
La struttura chimica o formula è elencata sotto il nome chimico in ogni tabella chimica. I doppi legami carbonio-carbonio (-C=C-) sono stati indicati dove applicabile.
Numero CAS
Questo numero di registro Chemical Abstracts Service (CAS) è fornito nella parte superiore destra delle tabelle chimiche. Il numero CAS, nel formato xxx-xx-x, è unico per ogni prodotto chimico e permette una ricerca efficiente nelle banche dati computerizzate. L’indice del numero CAS può essere usato per trovare una sostanza chimica in base al numero CAS.
RTECS Number
Questa sezione elenca il numero del Registry of Toxic Effects of Chemical Substances (RTECS®), nel formato ABxxxxxxx. RTECS® può essere utile per ottenere ulteriori informazioni tossicologiche su una specifica sostanza. L’indice del numero RTECS può essere usato per trovare una sostanza chimica basata sul numero RTECS®.
RTECS® è un compendio di dati estratti dalla letteratura scientifica aperta. Il 18 dicembre 2001, l’ufficio di trasferimento tecnologico del CDC, per conto del NIOSH, ha completato con successo la negoziazione di un “PHS Trademark Licensing Agreement” per RTECS®. Questo accordo di licenza non esclusivo prevede il trasferimento e lo sviluppo continuo del “Database RTECS® e del suo marchio” a MDL Information Systems, Inc. (“MDL”), una società interamente controllata da Elsevier Science, Inc. In base a questo accordo, MDL ha assunto la responsabilità dell’aggiornamento, della concessione di licenze, del marketing e della distribuzione di RTECS®. Questo accordo è stato assegnato a Symyx Technologies, Inc. nel 2007, quando MDL è diventata parte di Symyx, che ora fa parte di Accelrys. Per ulteriori informazioni, visitare il sito web di Accelrys.
Identificazione DOT e numeri di guida
Questa sezione elenca i numeri di identificazione del Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti (DOT) e i corrispondenti numeri di guida. Il loro formato è xxxx yyy. Il numero di identificazione (ID) (xxxx) indica che il prodotto chimico è regolato dal DOT. Il numero della Guida (yyy) si riferisce alle azioni da intraprendere per stabilizzare una situazione di emergenza; queste informazioni possono essere trovate nell’icona esterna del 2008 Emergency Response Guidebook (Pipeline and Hazardous Materials Safety Adminstration, U.S. Department of Transportation, East Building, 2nd Floor, 1200 New Jersey Avenue, SE, Washington, D.C. 20590). Si prega di notare, tuttavia, che molti numeri DOT non sono unici per una specifica sostanza.
Sinonimi e nomi commerciali
Questa sezione di ogni tabella chimica contiene un elenco alfabetico di sinonimi e nomi commerciali comuni per ogni sostanza chimica. L’indice dei nomi chimici, sinonimi e nomi commerciali può essere usato per cercare le pagine chimiche. Questo indice include anche i nomi chimici primari per tutte le sostanze chimiche nella Guida Tascabile.
Fattori di conversione
Questa sezione elenca i fattori per la conversione di ppm (parti di vapore o gas per milioni di parti di aria contaminata in volume) in mg/m 3 (milligrammi di vapore o gas per metro cubo di aria contaminata) a 25°C e 1 atmosfera per sostanze chimiche con limiti di esposizione espressi in ppm.
Limiti di esposizione
I limiti di esposizione raccomandati dal NIOSH (REL) sono elencati per primi in questa sezione. Per i REL NIOSH, ” TWA ” indica una concentrazione media ponderata nel tempo per una giornata lavorativa di 10 ore durante una settimana lavorativa di 40 ore. Un limite di esposizione a breve termine (STEL) è indicato da ” ST ” che precede il valore; se non indicato diversamente, lo STEL è un’esposizione TWA di 15 minuti che non deve essere superata in nessun momento durante una giornata lavorativa. Un REL massimo è indicato con ” C ” prima del valore; se non diversamente indicato, il valore massimo non deve essere superato in nessun momento. Qualsiasi sostanza che NIOSH considera essere un potenziale cancerogeno professionale è indicata con la notazione ” Ca ” (vedi Appendice A, che contiene una breve discussione dei potenziali cancerogeni professionali).
I limiti di esposizione ammissibili OSHA (PEL), come si trova nelle tabelle Z-1, Z-2, e Z-3 dello standard OSHA General Industry Air Contaminants (29 CFR 1910.1000), che erano in vigore il 1° luglio 1993* e che sono attualmente applicati dall’OSHA sono elencati di seguito.
*Nel luglio 1992, la Corte d’Appello dell’11° Circuito nella sua decisione in AFL-CIO contro OSHA, 965 F.2d 962 (11th Cir., 1992) ha annullato i PEL più protettivi stabiliti dall’OSHA nel 1989 per 212 sostanze, riportandoli ai PEL stabiliti nel 1971. La corte d’appello ha anche annullato i nuovi PEL per 164 sostanze che non erano precedentemente regolate. L’applicazione della decisione della corte è iniziata il 30 giugno 1993. Sebbene l’OSHA stia attualmente applicando i limiti di esposizione delle tabelle Z-1, Z-2, e Z-3 del 29 CFR 1910.1000 che erano in vigore prima del 1989, le violazioni della “clausola del dovere generale” contenuta nella Sezione 5(a) (1) dell’Occupational Safety and Health Act possono essere considerate quando l’esposizione dei lavoratori supera i PEL del 1989 per le 164 sostanze che non erano precedentemente regolate. Le sostanze per le quali i PEL dell’OSHA sono stati annullati il 30 giugno 1993 sono indicate con il simbolo ” † ” dopo OSHA in questa sezione e i valori precedenti (i PEL annullati) sono elencati nell’Appendice G
Le concentrazioni TWA per i PEL dell’OSHA non devono essere superate durante qualsiasi turno di lavoro di 8 ore di una settimana lavorativa di 40 ore. Uno STEL è designato da ” ST ” che precede il valore e viene misurato su un periodo di 15 minuti, salvo diversa indicazione. Le concentrazioni massime OSHA (designate da ” C ” prima del valore) non devono essere superate durante qualsiasi parte della giornata lavorativa; se il monitoraggio istantaneo non è fattibile, il limite massimo deve essere valutato come esposizione TWA di 15 minuti. Inoltre, ci sono un certo numero di sostanze della tabella Z-2 (ad esempio, berillio, dibromuro di etilene) che hanno valori massimi PEL che non devono essere superati, tranne che per escursioni specifiche. Per esempio, un “picco massimo di 5 minuti in qualsiasi 2 ore” significa che un’esposizione di 5 minuti sopra il valore limite, ma mai sopra il picco massimo, è consentita in qualsiasi 2 ore durante una giornata lavorativa di 8 ore. L’appendice B contiene una breve discussione delle sostanze regolate come cancerogene dall’OSHA.
Le concentrazioni sono date in ppm, mg/m 3 , mppcf (milioni di particelle per piede cubo di aria come determinato dal conteggio di un campione impinger), o fibre/cm 3 (fibre per centimetro cubo). La designazione ” ” indica il potenziale di assorbimento dermico; l’esposizione cutanea dovrebbe essere evitata, se necessario, attraverso l’uso di buone pratiche di lavoro, guanti, tute, occhiali e altre attrezzature appropriate. La designazione ” (totale) ” indica che il REL o PEL elencato è per il “particolato totale” rispetto alla designazione ” (resp) ” che si riferisce alla “frazione respirabile” del particolato trasportato nell’aria.
L’appendice C contiene discussioni più dettagliate dei limiti di esposizione specifici per alcune aldeidi a basso peso molecolare, amianto, vari coloranti (a base di benzidina, o-tolidina e o-dianisidina), nerofumo, cloroetani, i vari composti di cromo (acido cromico e cromati, composti di cromo (II) e cromo (III), e cromo metallico), volatili da pece di carbone, emissioni da cokeria, polvere di cotone, piombo, polveri minerali, NIAX® Catalyst ESN, tricloroetilene, e carburo di tungsteno (cementato). L’appendice D contiene una breve discussione delle sostanze incluse nella Guida Tascabile senza REL stabiliti al momento. L’appendice F contiene note varie riguardanti il PEL OSHA per il benzene e gli IDLH per quattro composti del cloronaftalene, e l’appendice G elenca i PELS OSHA che sono stati annullati il 30 giugno 1993.
Immediatamente pericoloso per la vita e la salute (IDLH)
Questa sezione elenca le concentrazioni immediatamente pericolose per la vita o la salute (IDLH). Per l’edizione del giugno 1994 della Guida Tascabile, NIOSH ha rivisto e in molti casi rivisto i valori IDLH. I criteri utilizzati per determinare l’adeguatezza dei valori IDLH originali erano una combinazione di quelli utilizzati durante il programma di completamento degli standard e una metodologia più recente sviluppata da NIOSH. Questi criteri hanno formato un approccio a livelli, usando preferibilmente dati di tossicità umana acuta, seguiti da dati di tossicità acuta per inalazione su animali, e poi da dati di tossicità acuta per via orale su animali per determinare un valore IDLH preliminare aggiornato. Quando i dati rilevanti di tossicità acuta erano insufficienti o non disponibili, NIOSH ha considerato anche l’utilizzo di dati di tossicità cronica o un’analogia con una sostanza chimicamente simile. NIOSH ha quindi confrontato questi valori preliminari con i seguenti criteri per determinare il valore IDLH aggiornato: 10% del limite inferiore di esplosività (LEL); dati di irritazione respiratoria acuta su animali (RD50); altre linee guida sull’esposizione a breve termine; e la logica di selezione dei respiratori NIOSH (Pubblicazione DHHS n. 2005-100) La documentazione per le concentrazioni immediatamente pericolose per la vita o la salute (Pubblicazione NTIS numero PB-94-195047) descrive ulteriormente questi criteri e fornisce fonti di informazione per entrambi i valori IDLH originali e rivisti. NIOSH sta attualmente valutando i vari usi degli IDLH, se i criteri utilizzati per derivare i valori IDLH sono validi, e se altre informazioni o criteri dovrebbero essere utilizzati.
Lo scopo di stabilire un valore IDLH nel programma di completamento degli standard era quello di determinare la concentrazione nell’aria da cui un lavoratore poteva uscire senza lesioni o effetti irreversibili sulla salute da un’esposizione IDLH in caso di guasto dell’attrezzatura di protezione respiratoria. L’IDLH è stato considerato una concentrazione massima al di sopra della quale solo un apparato di respirazione altamente affidabile che fornisce la massima protezione al lavoratore dovrebbe essere consentito. Nel determinare i valori IDLH, NIOSH ha considerato la capacità di un lavoratore di fuggire senza perdita di vita o effetti irreversibili sulla salute insieme ad alcuni effetti transitori, come gravi irritazioni oculari o respiratorie, disorientamento e incoordinazione, che potrebbero impedire la fuga. Come margine di sicurezza, i valori IDLH si basano sugli effetti che potrebbero verificarsi come conseguenza di un’esposizione di 30 minuti. Tuttavia, il periodo di 30 minuti NON implica che i lavoratori debbano rimanere nell’ambiente di lavoro più a lungo del necessario; infatti, OGNI SFORZO DEVE ESSERE FATTO PER USCIRE IMMEDIATAMENTE!
NIOSH Respirator Selection Logic definisce le condizioni di esposizione IDLH come “condizioni che costituiscono una minaccia immediata alla vita o alla salute, o condizioni che costituiscono una minaccia immediata di grave esposizione a contaminanti, come materiali radioattivi, che possono avere effetti avversi cumulativi o ritardati sulla salute”. Lo scopo di stabilire una concentrazione di esposizione IDLH è quello di garantire che il lavoratore possa uscire da un dato ambiente contaminato in caso di guasto del dispositivo di protezione respiratoria. Il NIOSH Respirator Selection Logic utilizza i valori IDLH come uno dei vari criteri di selezione dei respiratori. Secondo la logica di selezione dei respiratori NIOSH, i respiratori più protettivi (ad esempio, un autorespiratore dotato di un facciale completo e funzionante a richiesta di pressione o in altra modalità a pressione positiva) verrebbero selezionati per la lotta antincendio, l’esposizione ad agenti cancerogeni, l’ingresso in atmosfere carenti di ossigeno, in situazioni di emergenza, durante l’ingresso in un’atmosfera che contiene una sostanza ad una concentrazione superiore a 2.000 volte il REL NIOSH o il PEL OSHA, e per l’ingresso in atmosfere IDLH. I valori IDLH sono elencati nella Pocket Guide per oltre 380 sostanze.
La notazione ” Ca ” appare nel campo IDLH per tutte le sostanze che NIOSH considera potenziali cancerogeni professionali. Tuttavia, i valori IDLH che sono stati originariamente determinati nel programma di completamento degli standard o sono stati successivamente rivisti sono indicati tra parentesi dopo le designazioni ” Ca “. “10%LEL” indica che l’IDLH era basato sul 10% del limite inferiore di esplosività per considerazioni di sicurezza anche se i dati tossicologici pertinenti indicavano che gli effetti irreversibili sulla salute o la compromissione della fuga esistevano solo a concentrazioni più elevate. “N.D.” indica che un valore IDLH non è stato determinato per quella sostanza. L’appendice F contiene una spiegazione degli IDLH “Effettivi” usati per quattro composti del cloronaftalene.
Descrizione fisica
Questa voce fornisce una breve descrizione dell’aspetto e dell’odore di ogni sostanza. Sono fatte annotazioni se una sostanza può essere spedita come gas compresso liquefatto o se ha un uso importante come pesticida.
Proprietà chimiche e fisiche
Le seguenti abbreviazioni sono usate per le proprietà chimiche e fisiche date per ogni sostanza. “NA” indica che una proprietà non è applicabile, e un punto interrogativo (?) indica che è sconosciuta.
Peso molecolare
Punto di ebollizione a 1 atmosfera, °F
Solubilità in acqua a 68 °F (a meno che non sia indicata una temperatura diversa), % in peso (cioè, g/100 ml)
Punto di flash (cioè, la temperatura alla quale la fase liquida emette abbastanza vapore da infiammarsi quando esposta a una fonte di accensione esterna), tazza chiusa (a meno che non sia annotato “(oc)” per la tazza aperta), °F
Potenziale di ionizzazione, eV (elettronvolt)
Pressione del vapore a 68 °F (a meno che non sia annotata una temperatura diversa), mm Hg; “approx” indica circa
Punto di fusione per solidi, °F
Punto di congelamento per liquidi e gas, °F
Limite superiore di esplosività (infiammabile) in aria, % in volume (a temperatura ambiente salvo diversa indicazione)
Limite inferiore di esplosività (infiammabile) nell’aria, % in volume (a temperatura ambiente salvo diversa indicazione)
Concentrazione minima esplosiva, g/m 3 (quando disponibile)
Gravità specifica a 68 °F (a meno che non sia indicata una temperatura diversa) riferita all’acqua a 39.2 °F (4 °C)
Densità relativa dei gas riferita all’aria = 1 (indica quante volte un gas è più pesante dell’aria alla stessa temperatura)
Quando disponibile, l’infiammabilità/combustibilità di una sostanza è elencata in fondo alla sezione delle proprietà chimiche e fisiche. I seguenti criteri OSHA (29 CFR 1910.106) sono stati utilizzati per classificare i liquidi infiammabili o combustibili:
Fl.P. sotto 73 °F e BP sotto 100 °F.
Fl.P. inferiore a 73 °F e BP pari o superiore a 100 °F.
Fl.P. pari o superiore a 73 °F e inferiore a 100 °F.
Fl.P. pari o superiore a 100 °F e inferiore a 140 °F.
Fl.P. a o sopra 140 °F e sotto 200 °F.
Fl.P. a o sopra 200 °F.
Incompatibilità e reattività
Questa voce elenca importanti incompatibilità o reattività pericolose per ogni sostanza.
Metodi di misurazione
La sezione fornisce una fonte (NIOSH o OSHA) e il numero del metodo corrispondente per i metodi di misurazione che possono essere utilizzati per determinare l’esposizione per la sostanza chimica o la sostanza. Se non diversamente specificato, i metodi NIOSH sono tratti dalla quarta edizione del NIOSH Manual of Analytical Methods (DHHS Publication No. 94-113 e integrazioni). Se viene citata un’edizione diversa del Manuale dei metodi analitici NIOSH, l’edizione appropriata e, ove applicabile, il numero del volume sono indicati. L’icona OSHA methodsexternal sono dal sito web OSHA (“https://www.osha.gov/dts/sltc/methods/index.html”.)icona esterna “Nessuno disponibile” significa che nessun metodo è disponibile da NIOSH o OSHA.
Ogni metodo elencato è il metodo consigliato per l’analisi del composto di interesse. Tuttavia, il metodo potrebbe non essere stato completamente ottimizzato per soddisfare la specifica situazione di campionamento. Si noti che alcuni metodi sono stati valutati solo parzialmente e sono stati utilizzati in situazioni di campionamento molto limitate. Rivedere i dettagli del metodo e consultarsi con il laboratorio che esegue l’analisi per quanto riguarda l’applicabilità del metodo e la necessità di ulteriori modifiche al metodo per adattarlo alle condizioni particolari.
Raccomandazioni per la protezione personale e l’igiene
Questa sezione presenta una sintesi delle pratiche raccomandate per ogni sostanza. Queste raccomandazioni integrano le pratiche di lavoro generali (ad esempio, non mangiare, bere o fumare dove si usano sostanze chimiche) e dovrebbero essere seguite se sono necessari ulteriori controlli dopo aver utilizzato tutti i controlli possibili su processi, attrezzature e attività. Ogni categoria è descritta come segue:
Raccomanda la necessità di indumenti protettivi personali.
Raccomanda la necessità di protezione per gli occhi.
Raccomanda quando i lavoratori dovrebbero lavare la sostanza chimica fuoriuscita dal corpo oltre al normale lavaggio (ad es, prima di mangiare).
Consiglia ai lavoratori quando rimuovere gli indumenti che sono accidentalmente diventati bagnati o significativamente contaminati.
Raccomanda se è necessario il cambio di routine degli indumenti.
Raccomanda la necessità di fontane per il lavaggio degli occhi e/o strutture per il lavaggio rapido.
Primo soccorso
Questa voce elenca le procedure di emergenza per il contatto con gli occhi e la pelle, l’inalazione e l’ingestione della sostanza tossica.
Raccomandazioni per la scelta del respiratore
Questa sezione fornisce una tabella riassuntiva dei respiratori consentiti da utilizzare per quelle sostanze per le quali sono stati determinati valori IDLH, o per le quali NIOSH ha precedentemente fornito raccomandazioni sui respiratori (ad es, nei documenti sui criteri o nei Current Intelligence Bulletins) per determinate sostanze chimiche. Ci sono, tuttavia, 186 sostanze chimiche elencate nella Pocket Guide per le quali i valori IDLH devono ancora essere determinati. Poiché il valore IDLH è una componente critica per completare la logica di selezione dei respiratori NIOSH per una data sostanza chimica, la Pocket Guide non fornisce raccomandazioni per la respirazione per queste 186 sostanze chimiche senza valori IDLH. Non appena verranno sviluppati valori IDLH nuovi o rivisti per queste e altre sostanze chimiche, NIOSH fornirà raccomandazioni appropriate per i respiratori.
Nel 1995, il NIOSH ha sviluppato una nuova serie di regolamenti in 42 CFR 84 (chiamato anche “Part 84”) per testare e certificare i respiratori non alimentati, purificati dall’aria, con filtro per particelle. I nuovi respiratori della Parte 84 hanno superato un test di certificazione più impegnativo rispetto ai vecchi respiratori (ad esempio, polvere; polvere e nebbia; polvere, nebbia e fumi; vernice spray; pesticidi) certificati secondo il 30 CFR 11 (chiamato anche “Parte 11”). Le raccomandazioni per i respiratori particolati non alimentati e purificati dall’aria sono state aggiornate dalle precedenti edizioni della Guida Tascabile per incorporare i respiratori della Parte 84; la terminologia della Parte 11 è stata rimossa. Per maggiori informazioni sulla scelta dei respiratori particolati della serie N, R o P (Parte 84), clicca qui.
Nel gennaio 1998, l’OSHA ha rivisto il suo standard di protezione delle vie respiratorie (29 CFR 1910.134). icona esterna Tra le disposizioni dello standard rivisto c’è il requisito di un indicatore di fine vita (ESLI) o un programma di cambio icona esterna quando i respiratori purificatori dell’aria con cartucce o bombole chimiche sono usati per la protezione contro gas e vapori. icona esterna). Nella Pocket Guide , i respiratori a purificazione d’aria (senza ESLI) per la protezione contro gas e vapori sono raccomandati solo per le sostanze chimiche con adeguate proprietà di avvertimento, ma ora questi respiratori possono essere selezionati indipendentemente dalle proprietà di avvertimento. Le raccomandazioni per i respiratori nella Pocket Guide non sono state riviste in questa edizione per riflettere i requisiti OSHA per gli ESLI o i programmi di cambiamento.
L’appendice A elenca la politica NIOSH sui cancerogeni.Le raccomandazioni sui respiratori per gli agenti cancerogeni nella Pocket Guide non sono state riviste per riflettere questa politica; queste raccomandazioni saranno riviste nelle edizioni future.
La prima riga della voce indica se viene utilizzato il limite di esposizione “NIOSH” o “OSHA” su cui basare le raccomandazioni sui respiratori. Viene sempre utilizzato il limite più protettivo tra il REL NIOSH o il PEL OSHA. “NIOSH/OSHA” indica che i limiti sono equivalenti.
Ogni riga successiva elenca una concentrazione massima di utilizzo (MUC) seguita dalle classi di respiratori, con i loro fattori di protezione assegnati (APF), che sono accettabili per l’uso fino alla MUC. Le singole classi di respiratori sono separate da linee diagonali ( / ). Possono essere indossati respiratori più protettivi. “L’ingresso di emergenza o pianificato in concentrazioni sconosciute o l’ingresso in condizioni IDLH è seguito dalle classi di respiratori accettabili per queste condizioni. “Fuga” indica che i respiratori devono essere usati solo per scopi di fuga. Per ogni MUC o condizione, questa voce elenca solo i respiratori con l’APF richiesto e altre restrizioni d’uso basate sulla NIOSH Respirator Selection Logic.
In alcuni casi, i respiratori raccomandati sono annotati con i seguenti simboli come informazioni aggiuntive:
Sostanza segnalata come causa di irritazione o danno agli occhi; può richiedere una protezione per gli occhi
Sostanza causa irritazione o danno agli occhi; è necessaria la protezione degli occhi
Sono ammessi solo sorbenti non ossidabili (non carbone)
È richiesto l’indicatore di fine vita utile (ESLI)
Tutti i respiratori selezionati devono essere approvati dal NIOSH secondo le disposizioni del 42 CFR 84. L’elenco attuale dei respiratori certificati NIOSH/MSHA può essere trovato nella NIOSH Certified Equipment List.
Un programma completo di protezione respiratoria deve essere implementato e deve soddisfare tutti i requisiti del 29 CFR 1910.134.external Il programma di protezione respiratoria deve includere una procedura operativa standard scritta che copra l’addestramento regolare, il fit-testing, il fit-checking, il monitoraggio ambientale periodico, la manutenzione, il monitoraggio medico, l’ispezione, la pulizia, la conservazione e la valutazione periodica del programma. La selezione di un respiratore specifico all’interno di una data classe di respiratori raccomandati dipende dalla situazione particolare; questa scelta dovrebbe essere fatta solo da una persona esperta. RICORDA: I respiratori a purificazione d’aria non proteggono gli utenti da atmosfere carenti di ossigeno e non devono essere utilizzati in condizioni di IDLH. Gli unici respiratori raccomandati per i vigili del fuoco sono i respiratori autonomi con facciale completo e funzionanti in modalità a domanda di pressione o a pressione positiva. Ulteriori informazioni sulla scelta e l’uso dei respiratori si possono trovare nella NIOSH Respirator Selection Logic (Pubblicazione DHHS No. 2005-100) e nella NIOSH Guide to Industrial Respiratory Protection (Pubblicazione DHHS No. 87-116).
Via di esposizione, sintomi, organi bersaglio
Via di esposizione
Questa sezione elenca le vie di ingresso tossicologicamente importanti per ogni sostanza e se il contatto con la pelle o gli occhi è potenzialmente pericoloso.
Sintomi
Questa voce elenca i potenziali sintomi dell’esposizione e se NIOSH considera la sostanza un potenziale cancerogeno professionale.
Organi bersaglio
Questa voce elenca gli organi che sono interessati dall’esposizione a ciascuna sostanza. Per i cancerogeni, il tipo(i) di cancro sono elencati tra parentesi. Le informazioni contenute in questa sezione riflettono i dati sull’uomo, se non diversamente indicato.
Selezione dei respiratori particolati della serie N-, R-, o P-
1. La selezione dei filtri serie N, R e P dipende dalla presenza di particelle di olio come segue:
- Se non sono presenti particelle di olio nell’ambiente di lavoro, utilizzare un filtro di qualsiasi serie (cioè, serie N, R o P).
- Se sono presenti particelle di olio (ad esempio, lubrificanti, fluidi da taglio, glicerina), utilizzare un filtro serie R o P. Nota: i filtri della serie N non possono essere usati se sono presenti particelle d’olio.
- Se sono presenti particelle d’olio e il filtro deve essere usato per più di un turno di lavoro, usare solo un filtro di serie P.
N per N ot resistente all’olio,
R per R esistant to oil,
P per oil P roof.
2. Selezione dell’efficienza del filtro (es, 95%, 99% o 99,97%) dipende da quante perdite del filtro possono essere accettate. Una maggiore efficienza del filtro significa una minore perdita del filtro.
3.La scelta del facciale dipende dal livello di protezione necessario – cioè, il fattore di protezione assegnato (APF) necessario.
Vedi Raccomandazioni per la scelta del respiratore per ulteriori informazioni.