Il patrimonio netto di DMX è in negativo di 10 milioni di dollari, a partire dal 2020.
Nel pieno della sua carriera, DMX ha fatto milioni grazie al suo noto lavoro sia come artista che come attore, avendo raggiunto il suo apice finanziario nel 2013 con oltre 7 milioni di dollari di patrimonio netto.
Oggi, però, la salute finanziaria di DMX non è così buona. Soprattutto da quando ha presentato istanza di fallimento nel luglio 2013.
Il suo attuale patrimonio netto negativo e i suoi debiti sono dovuti a molte ragioni, la più pubblicizzata delle quali è il mantenimento dei figli, che rappresenta più di 1 milione dei 10 milioni di dollari di debito.
Patrimonio netto: | Negativo -$10 milioni (USD) |
Fonte della ricchezza: | Rapper professionista, cantante, cantautore, attore |
Nome completo: | Earl Simmons |
Conosciuto anche come: | Dark Man XDMX The Great |
Data di nascita: | 18 dicembre 1970 |
Età: | 48 |
Paese di origine: | Stati Uniti d’America |
Gender: | Maschio |
Altezza: | 5’11” |
Anni di attività: | dal 2010 ad oggi |
Aggiornamento recente: | 2020 |
Avere un patrimonio netto negativo può portare diversi ostacoli finanziari, tra cui la distruzione del tuo rating, che a sua volta rende impossibile ottenere un mutuo o noleggiare un’auto.
Per DMX, il debito paralizzante è stato sufficiente per lui e il suo avvocato per concordare la dichiarazione di fallimento. Secondo il suo avvocato, DMX non è stato in grado di ottenere un passaporto a causa del suo debito ed è stato il fattore che lo ha spinto a dichiarare bancarotta.
Anche se DMX ha problemi di soldi, è ancora considerato il rapper numero 5 più ascoltato negli Stati Uniti.
Tabella dei contenuti
Fonte di ricchezza
Per essere molto conosciuto come rapper, la principale fonte di reddito di DMX era la sua musica. Solo per la sua recitazione in Cradle 2 The Grave ha guadagnato 5 milioni di euro.
In termini di musica, DMX ha guadagnato molto dai suoi due album più venduti, And Then There Was X. e Flesh of My Flesh, Blood of My Blood, da cui ha ricavato rispettivamente 5,6 e 4,5 milioni.
I primi anni di vita
Nato il 18 dicembre 1970 con il nome di Earl Simmons, l’infanzia di DMX è stata piena di caos e agitazione.
È nato da un padre negligente che lo ha lasciato in giovane età e da una madre violenta, sia verbalmente che fisicamente.
La sua adolescenza non è stata molto diversa, in quanto DMX si è trovato in mezzo a vari scontri con la legge.
Punti salienti della carriera
DMX è conosciuto soprattutto per la sua carriera musicale e di attore e si è fatto un nome molto noto grazie ad essa.
I risultati più notevoli che DMX ha ottenuto in passato includono il suo album pubblicato nel 1998 Flesh of My Flesh, Blood of My Blood, che ha venduto 4 milioni di copie in tutto il mondo.
Ha anche pubblicato un altro famoso album, And Then There Was X, che ha venduto 5 milioni di copie in tutto il mondo.
1992: Questo fu l’inizio importante della sua carriera musicale quando la Columbia Records lo scritturò per la loro etichetta sussidiaria Ruffhouse. Questo portò all’uscita di “Born Loser”, il suo album di debutto. Sfortunatamente per lui non andò così bene.
1994: Uscì il suo secondo singolo intitolato “Make a Move”.
1995: Fece un’apparizione con altri grandi nomi come Ja Rule e Jay Z nel classico brano underground “Time To Build” di Mic Geronimo.
1997: Altre apparizioni come ospite nei singoli di successo di Mase “24 Hrs. to Live”, “Take What’s Yours”, e anche nel singolo dei The LOX “Money, Power & Respect”.
1998: È stato un grande anno per lui, dato che ha lavorato e pubblicato “Get at Me Dog”, il suo singolo di debutto su una major-label. Ha fatto molto bene ed è stato anche certificato Oro dalla RIAA.
Più tardi quell’anno, ha anche pubblicato il suo album molto major-label intitolato “It’s Dark and Hell Is Hot”. Questo album andò molto bene e arrivò anche al numero 1 della classifica Billboard 200. Vendette anche molte copie, ben cinque milioni!
1999: Pubblicò un altro album, il suo terzo, intitolato “… And Then There Was X”. Ha fatto molto bene e ha anche debuttato al numero 1 dell’ambita Billboard 200, diventando il suo terzo album a raggiungere questo risultato.
L’album ha finito per fare molto meglio di tutti gli altri, venendo anche certificato sei volte platino!