I tre tipi di commedie di Shakespeare – William Shakespeare

Le vecchie commedie shakespeariane
sono diverse da quelle moderne. Nelle sue opere, tutte le commedie includevano il matrimonio e comportavano una sorta di lieto fine. A differenza degli altri tipi di commedie, questa in particolare non tratta seriamente certi argomenti, come l’amore. Usa giochi di parole, insulti e metafore per esprimere ulteriormente il suo umorismo. Un’altra cosa che spicca è la sua scelta di una trama così intensa. Mentre si legge, ci sono più colpi di scena di quanto ci si aspettasse; la trama è complessivamente più complessa. Alcuni esempi che potresti riconoscere sono Come ti piace, La dodicesima notte, Racconto d’inverno e Misura per misura.
Tragedia
Questo stile di opere di Shakespeare sono praticamente l’esatto opposto delle commedie. Il protagonista è di solito un eroe, nobile e ricco, ma ha sempre una sorta di difetto di carattere. Alla fine, questo difetto porta tipicamente alla caduta dell’eroe. Nel corso della storia c’è molta suspense e climax, ma finisce in un qualche tipo di disastro o con una morte; da qui il titolo “tragedia”. Ci sono tre tipi di tragedie: classica, medievale e rinascimentale. Alcune tragedie che scrisse furono Romeo e Giulietta, Giulio Cesare, Amleto, Macbeth e Otello.
Storie
Nonostante il nome di questo tipo di opera, le storie shakespeariane non erano storicamente accurate. Davano un senso di intrattenimento e nascondevano messaggi di fondo del suo tempo piuttosto che l’ambientazione implicita nel libro. Erano tutte basate sulle vite dei re inglesi o sulla storia romana; questo è il motivo per cui Macbeth e Re Lear sono considerati tragedie e non storie. Esempi particolari includono Enrico (IV-VIIII), Re Giovanni, Riccardo II e Riccardo III.
(Fonti: wikipedia.org, calpoly.edu, springfield.k12.il.us, shakespeare.about.com,
shakespeare.nuvvo.com)