Le Hawaii non sono altro che un’esperienza sensoriale corposa. Le sue splendide viste – spiagge meravigliose, foreste pluviali verdeggianti, alte cascate – sono spesso lodate, ma delizia anche il naso, le orecchie, le papille gustative e il tatto. Dalla cucina paradisiaca e dalla musica rilassante all’aria vellutata e afosa, non c’è da meravigliarsi se il sensuale Aloha State è considerato sinonimo di Eden. Che sboccino fuori dalla finestra del tuo Airbnb, che fioriscano nella natura selvaggia di Hana o che prosperino in una fattoria, i fiori delle Hawaii – selvaggi, diversi, a volte radicali – contribuiscono in modo sostanziale alla magia dell’isola. Ecco 9 delle sue fioriture più iconiche che potresti incontrare durante i nostri tour in bicicletta a Maui: alcune endemiche, altre introdotte – e tutte affascinanti nella loro bellezza.
Anthurium
Sleek, waxy, shaded in reds and pinks, and shaped like a heart: C’è qualcosa di assolutamente sexy negli anthurium. Originario delle Americhe, in particolare dell’Argentina e del Messico settentrionale, questa pianta d’appartamento e gioiello da giardino prospera ai tropici, arrivando per la prima volta alle Hawaii nel 1889 quando il ministro delle Finanze delle Hawaii, Samuel Mills Damon, tornò dall’Inghilterra con uno stelo e lo piantò nel suo giardino. A partire dal 1936, gli hobbisti di tutte le isole iniziarono a coltivare il fiore, portando a sviluppi che includono l’Ozaki (un anthurium rosso coltivato a Hilo) e lo Starlight, il primo anthurium ad essere brevettato.
Bird of Paradise
Poche fioriture suscitano tanta gioia e stupore quanto un uccello del paradiso. Con i suoi vibranti petali arancioni – e un tocco di iris che li attraversa – l’esotismo del fiore è diventato emblematico delle isole, grazie anche a Georgia O’Keefe, il cui periodo alle Hawaii negli anni ’40 ispirò la sua famosa opera “White Bird of Paradise”. Conosciuto come “fiore della gru” in Sudafrica – da dove proviene originariamente – il suggestivo fiore ha delle somiglianze con la banana.
Hawaiian Gardenia
Nativa dell’Aloha State, la Gardenia hawaiana – o na’u – è uno dei fiori più profumati delle isole; si trova in mazzi e il suo profumo è praticamente la sua stessa presenza. Il suo colore alabastro aggiunge solo la sua capacità di stupire e ossessionare. Parte della famiglia del caffè, il fiore era una volta prevalente su tutte le isole Hawaii; oggi, è una specie in via di estinzione nella lista federale con solo poche piante rimaste in natura. In altre parole? Dovresti sentirti benedetto se te ne capita uno.
Pikake
Offrendo quello che è senza dubbio il più meraviglioso profumo delle Hawaii, il pikake è passato alla storia delle Hawaii come il fiore preferito della sua famosa principessa “Corona”, Ka’iulani-erede al trono del Regno delle Hawaii prima del rovesciamento della Monarchia Hawaiana. Significato di pavone in hawaiano, il pikake – che è anche conosciuto come gelsomino indiano e arabo e fa parte della famiglia delle olive – produce un aroma così magnifico che è uno dei profumi più venduti alle Hawaii. Con quattro varietà di fiori distinti in tutte le isole, appare in lei e nei giardini, allacciando molte notti romantiche con la sua irresistibile fragranza.
Zenzero blu
Mentre l’awapuhi cresce in abbondanza in tutta l’isola – con quelle corone rosa e rosse che sono gran parte del terreno dei resort – lo zenzero blu, o Dichorisandra thyrsiflora (che si può vedere alla Maui Tropical Plantation tra molte altre varietà di bella vegetazione), è un incontro più raro. Originaria del Brasile e simile alle spiderworts, il suo colore – da qualche parte tra lo zaffiro e il viola – sbalordisce, rendendola evidente, se non appariscente, anche nel più colorato dei giardini.
Hibisco delle Hawaii
Le Hawaii non ospitano solo uccelli e piante che non si trovano da nessun’altra parte sulla Terra: ci sono anche sette tipi di ibisco che sono endemici delle isole, ma la maggior parte dei visitatori e degli abitanti del luogo vedono gli ibiscus cinesi e i loro ibridi. Tuttavia, il fiore vivace e vivace, in tonalità che vanno dal rosa brillante al bianco, è diventato il simbolo delle Hawaii, con l’ibisco giallo, noto anche come pua alo alo, che serve come fiore dello stato. Un appuntamento fisso in tutte le isole, gli ibiscus fioriscono ogni giorno ma dicono aloha ‘oe ai loro petali quasi altrettanto velocemente – la maggior parte degli ibiscus raramente durano più del tramonto.
Plumeria
Punto fermo del cortile, base del paesaggio dei resort, alberi di plumeria ornamentali da spiaggia sono onnipresenti alle Hawaii come le palme, abbagliando gli occhi con la loro gamma di colori (dal rosso scarlatto al bianco con un centro giallo burro) – e abbagliando i nasi con il loro dolce profumo. Portati sulle isole da un botanico tedesco nel 1860, sono il fiore che ti appunti dietro l’orecchio mentre esci a cena e, se sei kama’aina, il fiore che prendi quando è il momento di fare lei per un compleanno, il primo figlio o la laurea. Passeggiate lungo le passeggiate costiere, come il Wailea Boardwalk a Maui, ed è probabile che troverete una plumeria lei che si asciuga al sole sulle rocce vicino all’acqua. Considerala un’interpretazione fuorviante di una tradizione iniziata nella seconda guerra mondiale, quando i marinai in partenza da Oahu gettavano la loro lei di plumeria nel Pacifico (una lei che galleggiava verso la riva assicurava il loro ritorno; una lei che galleggiava indietro verso la loro nave suggeriva che non l’avrebbero fatto). Se dovessi ricevere una lei di plumeria dopo aver visitato le Hawaii, assicurati che non venga semplicemente gettata nella spazzatura: il rituale locale dice che la lei dovrebbe essere restituita alla terra, appesa a un albero, sepolta o bruciata.
‘Uki ‘Uki (giglio hawaiano)
Meno groundcover la ‘uki ‘uki- o giglio hawaiano- non è. Generando tutto l’anno lance di fiori bianchi e boccioli di frutti blu-viola, la Dianella sandwicensis è spesso infilata in lei e usata come colorante nella tela kapa. Endemica delle isole, la ‘uki ‘uki si adatta bene a diversi ambienti, il che significa che è altrettanto probabile che fiorisca in climi aridi quanto nelle lussureggianti foreste pluviali.
Naupaka
Con le loro foglie verde scuro e le irresistibili fioriture bianche e semidistrutte, i naupaka si vedono dal mare al cielo. O, in termini meno poetici, fiorisce sia sulle spiagge che sulle montagne. Originario delle Hawaii, e presentando un profumo inconfondibilmente piacevole (soprattutto per le sue dimensioni ridotte), il naupaka, come molti fiori hawaiani, ha un mito alle spalle: Secondo la leggenda, una principessa di nome Naupaka si innamorò perdutamente di un plebeo che le fu proibito di sposare. Quando un sacerdote hawaiano, Romeo e Giulietta, le disse che non c’era nulla che potesse fare per loro, una Naupaka devastata si strappò il fiore bianco dai capelli e lo strappò a metà. Diede una metà del fiore al suo amante e insistette che lui tornasse sulla spiaggia; lei, invece, sarebbe rimasta sulle montagne. Oggi, il naupaka “femmina” – che cresce nella parte alta delle isole – ha un profumo più bello e più palpabile della sua robusta versione “maschio” sulla spiaggia. Qualunque cosa crediate, non potrete mettere in dubbio la sua capacità di stuzzicare, come tutte le Hawaii.