Cosa è considerato un movimento intestinale sano?
I movimenti intestinali sani sono generalmente morbidi, lisci e facili da passare. La Bristol Stool Form Scale – una scala che classifica i movimenti intestinali in sette categorie numerate – può aiutarvi a capire meglio i vostri movimenti intestinali. La scala fornisce sette categorie di base di movimenti intestinali:
Il tipo 1 consiste in grumi separati e duri che hanno la forma di noci e sono difficili da espellere
Il tipo 2 è a forma di salsiccia, ma grumoso
Il tipo 3 assomiglia a una salsiccia, ma con crepe sulla superficie
Il tipo 4 è morbido e liscio e assomiglia a una salsiccia sottile o a un serpente
Il tipo 5 consiste in blob morbidi con bordi definiti
Il tipo 6 è costituito da pezzi soffici con bordi irregolari che sono facili da passare
Il tipo 7 è interamente liquido, senza pezzi solidi
Per la maggior parte delle persone, i tipi #3, #4 e #5 possono essere i tipi più sani di movimenti intestinali. I tipi #1 e #2 possono essere troppo duri e indicare costipazione, mentre i tipi #6 e #7 possono essere troppo morbidi e indicare diarrea. In breve, un #2 ideale potrebbe non essere un #2. Per la maggior parte delle persone, è da qualche parte tra il #3 e il #5. Tenete a mente che la Bristol Stool Form Scale non è destinata a servire come strumento diagnostico. Se stai sperimentando stitichezza, dolore addominale o qualsiasi altro sintomo gastrointestinale, prendi un appuntamento con il tuo operatore sanitario.
Cosa si intende per stitichezza?
Una condizione comune, soprattutto tra le donne, la stitichezza è generalmente definita come avere meno di tre movimenti intestinali a settimana, avere difficoltà nel passare un movimento intestinale, o entrambi. I segni e i sintomi della stitichezza possono includere feci dure o grumose, sforzi o movimenti intestinali incompleti. Alcune persone con stitichezza possono anche sperimentare disagio addominale o gonfiore. I tipi #1 e #2 sulla scala di forma delle feci di Bristol sono nella gamma di costipazione per la maggior parte delle persone.
Le cause più comuni di costipazione includono lo stress, la mancanza di esercizio, non bere abbastanza acqua e un’inadeguata assunzione di fibre alimentari. Anche i cambiamenti alla tua normale routine, come i viaggi, possono causare stitichezza. Inoltre, la gravidanza può rendere i movimenti intestinali meno frequenti, così come alcuni farmaci.
In alcune persone, la stitichezza può continuare a tornare. Ben 35 milioni di adulti soffrono di stitichezza idiopatica cronica (CIC), che è una stitichezza senza una causa nota, e ben 13 milioni di adulti soffrono di sindrome dell’intestino irritabile con costipazione (IBS-C), uno dei tre principali sottotipi di IBS.
In rari casi, la stitichezza può segnalare qualcosa di più serio, come un’ostruzione intestinale, ipotiroidismo, malattia neurologica o cancro, quindi è importante far controllare la stitichezza ricorrente dal proprio fornitore di assistenza sanitaria.
Cosa devo fare se divento stitico?
La maggior parte delle persone diventano stitiche ad un certo punto della loro vita. Se hai un attacco di stitichezza a breve termine, prova alcuni cambiamenti nello stile di vita. Controlla con il tuo fornitore di assistenza sanitaria per aumentare il tuo livello di attività e assicurati di mangiare molte fibre alimentari e di bere da sei a otto bicchieri da 8 once di acqua al giorno. Buone fonti di fibre alimentari includono frutta, verdura, fagioli e cereali integrali. Dai un’occhiata a questi alimenti che combattono la stitichezza.
Se la stitichezza persiste o va via e poi ritorna, prendi un appuntamento con il tuo medico. In alcuni casi, la stitichezza può segnalare una condizione di salute più seria, come un’ostruzione intestinale, un cancro, una malattia neurologica o un ipotiroidismo. La costipazione ricorrente potrebbe anche indicare una condizione come la costipazione idiopatica cronica o la sindrome dell’intestino irritabile con costipazione, per la quale sono approvati dei farmaci da prescrizione.
Parla apertamente e onestamente con il tuo operatore sanitario dei tuoi sintomi e dai tutti i dettagli. Non essere imbarazzato; gli operatori sanitari parlano di funzioni corporee ogni giorno, e più il tuo fornitore sa, meglio sarà in grado di gestire la tua condizione.
Quali opzioni di trattamento sono disponibili?
Discutere sinceramente i tuoi sintomi di stitichezza con il tuo operatore sanitario può aiutare a determinare il modo migliore per gestire la tua condizione. Questo può includere cambiamenti nella dieta e nello stile di vita o farmaci da banco per trattare la stitichezza occasionale. Tuttavia, non sono destinati al trattamento a lungo termine della stitichezza senza la supervisione di un medico. I farmaci da prescrizione sono disponibili per il trattamento della stitichezza cronica.