Il gin è lo spirito dei creativi. Non più limitato a una manciata di marche di gin tradizionali, il “ginaissance” sta conquistando il mondo, un cocktail appetitoso alla volta.
Solo nel Regno Unito ci sono più di 350 distillerie e molte altre nel mondo, il che dimostra che lo spirito nazionale inglese è una scelta popolare in qualsiasi emisfero ci si trovi.
London Dry potrebbe essere la scelta per il bevitore originale di gin, ma sarebbe un peccato ignorare anche le altre opzioni disponibili sul mercato.
E che gamma di opzioni: Il 2021 si sta rivelando l’anno degli amanti del gin, con un numero crescente di marchi che sperimentano nuove botaniche e combinazioni eccitanti.
Ora è il momento di uscire dal tuo solito marchio preferito e provare a mescolare cocktail con un nuovo profilo di sapore. Qui troverai la guida completa al consumo di gin nel 2021, con tutto, dal miglior gin per un Gin & Tonic al gin più aromatizzato e al gin dal sapore migliore.
Non hai tempo di leggere tutta la nostra lista? Ecco i nostri gin preferiti in assoluto:
- Il miglior gin del 2021: Hendrick’s Gin
- Il miglior gin del 2021: Bombay Sapphire
Prima di tuffarci nel mondo del gin, scopri di più sulla terminologia che dovresti conoscere sul gin e sul nostro processo di selezione per stilare le migliori marche di gin dell’anno.
Le migliori marche di gin del 2021
Rank | Brand | Categoria | |
1 | Beefeater | Migliore budget | |
2 | Bombay Sapphire | Migliore valore | |
3 | Il Botanist | Migliore sotto i $50 | |
4 | Roku | Migliore design della bottiglia | |
5 | Opihr | Migliore degustazione | |
6 | Plymouth | Migliore per un Martini | |
7 | Tanqueray | Migliore London Dry | |
8 | Malfy | Migliore aromatizzato | |
9 | Sipsmith | Migliore per il Gin & Tonic | |
10 | Brockman’s | Miglior cocktail | |
11 | Spirit Works | Miglior Sloe | |
12 | Monkey 47 | Migliore per i soldi | |
13 | Ki No Bi Kyoto | Scheda superiore da provare una volta | |
14 | Nolet’s Reserve | La più costosa | |
15 | Hendrick’s | Il migliore in assoluto |
Beefeater: Il miglior gin economico
I classici sono classici per un motivo, e Beefeater è noto per essere proprio questo. Questa distilleria di gin risale al 1863 ed è un punto fermo nei bar da quasi altrettanto tempo. Beefeater è diventato il gin più premiato dell’ultimo decennio, e il suo prezzo di partenza lo rende accessibile ai bevitori di gin di tutto il mondo.
La sua delicata combinazione di sapori significa che è possibile gustare il gin Beefeater liscio, anche se consigliamo di mescolarlo in un cocktail. Contiene un mix fragrante che include radice e semi di angelica, ginepro, semi di coriandolo, mandorle, liquirizia, arance di Siviglia, buccia di limone e radice di giaggiolo, rendendolo un’eccellente aggiunta a qualsiasi long drink.
È un gin audace e distinto che viene ancora prodotto a Londra, creato utilizzando la ricetta originale del fondatore James Burrough nonostante i molti anni trascorsi.
Il miglior gin economico: Beefeater London Dry Gin
Bombay Sapphire: Best value gin
La sua onnipresente bottiglia blu rende Bombay Sapphire una scelta inconfondibile dietro qualsiasi bar. Nonostante sia un nuovo arrivato rispetto a Beefeater, Bombay Sapphire è un altro che si è fatto un nome nel mercato degli alcolici a livello globale.
Conosciuto come uno dei gin più famosi del mondo, Bombay Sapphire contiene dieci sostanze botaniche provenienti da paesi che coprono quasi tutti i continenti. Oltre al ginepro, lo spirito contiene scorza di limone, coriandolo, radice di angelica, giaggiolo, grani del paradiso, bacche di cubeb, corteccia di cassia, mandorle e liquirizia.
Il marchio utilizza anche un processo di distillazione unico per creare il suo profilo di sapore distintivo. Invece di bollire le sostanze botaniche, Bombay Sapphire usa un processo di infusione a vapore per rilasciare gli aromi. Per il suo prezzo, Bombay Sapphire è una scelta eccellente e merita il suo titolo di marchio principale.
Il gin più conveniente: Bombay Sapphire
Il Botanico: Miglior gin sotto i 50 dollari
Mentre non esiste un limite massimo per la quantità di sostanze botaniche utilizzate quando si distilla il gin, The Botanist si spinge in avanti con ben 22 diversi fiori, frutti ed erbe utilizzati in ogni bottiglia. The Botanist è distillato a Islay, in Scozia, e tutte le sostanze botaniche incluse nello spirito sono raccolte a mano sull’isola.
The Botanist’s Islay Dry Gin è uno spirito premium con una bottiglia da abbinare. E’ delicato ed erbaceo, con un profilo di sapore floreale che deriva dalla varietà di sostanze botaniche utilizzate.
E’ anche l’unico Islay Dry Gin esistente, con menta mela, camomilla, cardo strisciante, sambuco ed erica tra molti altri elementi botanici. Il marchio mantiene il suo spirito selvaggio al centro di tutto ciò che fa. Incoraggia i suoi bevitori a usare le loro capacità di foraggiamento per creare cocktail unici con il loro gin. Stai cercando una scusa per uscire e aggiungere un po’ di creatività al tuo gin? The Botanist dovrebbe essere in cima alla lista.
Il miglior gin sotto i 50 dollari: The Botanist Islay Dry Gin
Roku: Miglior design della bottiglia
Roku è il gin che vuoi esporre con orgoglio al centro del tuo armadio. Non solo ha un aspetto elegante, ma anche quello che c’è dentro lo segue. Creato dalla casa Suntory di Osaka, in Giappone, la storia della distilleria di gin Roku risale a quasi 100 anni fa.
Roku significa “sei” in giapponese: chiamato così perché ci sono sei sostanze botaniche molto importanti nel gin. Tutte provenienti dal Giappone, la bottiglia offre un sapore unico sul mercato quando viene mescolata con altre otto botaniche di gin più tradizionali: bacche di ginepro, semi di coriandolo, radice di angelica, semi di angelica, semi di cardamomo, cannella, buccia di arancia amara e buccia di limone.
Questa combinazione generale si traduce in un gusto riuscito che è sia unico che delizioso. Il design della bottiglia, inscritta con un disegno floreale, aggiunge fascino.
Miglior design della bottiglia: Roku Japanese Gin
Opihr: Il miglior gin da degustazione
Anche se il gin non è tipicamente apprezzato liscio, il gin speziato di Opihr potrebbe essere l’eccezione alla regola. Pronunciato “O-peer”, il marchio è un nuovo arrivato sulla scena dei distillati che offre un’avventura dall’inizio alla fine.
Opihr si rifiuta con orgoglio di ramificare la sua unica offerta: lo Spiced London Dry Gin. Si tratta di un drink con una differenza che è meglio gustare con ghiaccio o liscio per assaporare davvero ogni singolo elemento botanico utilizzato. Opihr è fatto con bacche di Cubeb indonesiano, pepe nero indiano e coriandolo marocchino, tra le altre piante, che si uniscono per produrre un drink unico e speziato.
È un gin rinfrescante con un bordo di agrumi, con un cucchiaio giocoso di spezie sperimentato per tutto il tempo. Non volete sorseggiarlo liscio? Provatelo con acqua tonica – ma niente di più pesante o vi perderete alcuni dei sapori più sottili.
Il miglior gin da degustazione: Opihr Spiced London Dry Gin
Plymouth Gin: Il migliore per un Martini
A differenza del London Dry Gin, che può essere trovato in molte varianti in tutto il pianeta, c’è solo una marca che vende Plymouth Gin. Si chiama giustamente con lo stesso nome. Il Plymouth Gin differisce dal London Dry Gin in quanto è leggermente meno secco – probabilmente a causa della maggiore concentrazione di ingredienti di radice. Ha un sapore un po’ più terroso ed è disponibile in due intensità principali – standard e Navy Strength.
Plymouth è un marchio classico ed è distillato nella storica Black Friars Distillery – la più antica distilleria funzionante in Inghilterra. Viene prodotto qui dal 1793, usando una combinazione di sette sostanze botaniche e acqua dolce di Dartmoor. Poco è cambiato nel metodo di produzione da allora.
Il gusto ricco e morbido del Plymouth gin lo rende l’accompagnamento perfetto per un Martini. Ha vinto molti premi nel tempo per il suo aroma ricco e fresco e per il suo finale elegante e aromatico. Il Plymouth Gin è stato nominato nella prima ricetta di Dry Martini registrata nel 1904 e, se combinato con il Dry Vermouth e una guarnizione, rende il drink perfetto.
Miglior Gin per un Martini: Plymouth Gin
Tanqueray: Best London Dry Gin
Questa marca più venduta è nota per essere giocosa e diventa sempre la preferita dietro al bancone. Non è un marchio costoso, ma la sua popolarità costante e la sua gamma di prodotti botanici, che è molto sorvegliata, gli permettono di salire facilmente di prezzo.
A differenza di molte altre marche di gin, Tanqueray mantiene segreta la sua ricetta botanica. Tuttavia, si sa che è composto solo da quattro diversi componenti: ginepro, coriandolo, radice di angelica e liquirizia. È un gin facile da bere e perfettamente bilanciato, che preferisce mantenere la folla felice piuttosto che portare sapori troppo canaglia.
Un sorso di Tanqueray’s London Dry Gin offre sapori di ginepro con note di agrumi, fiori e frutta. E’ fatto usando la ricetta originale di Charles Tanqueray del 1830, dimostrando ancora una volta che con il tempo arriva l’esperienza.
Servite questo gin con una semplice acqua tonica e uno spicchio di lime per un risultato ottimale.
Il miglior London Dry Gin: Tanqueray London Dry Gin
Malfy: Miglior gin aromatizzato
Il gin aromatizzato potrebbe essere controverso per alcuni ma, con un numero crescente di nuovi gusti, sarebbe un peccato perdersi alcune delle migliori nuove offerte. Non siete ancora convinti? Bypassate i dolci zuccherini come la violetta di palma e i luminosi sapori fruttati e rimanete con un quasi classico: il gin al limone.
Malfy è decisamente un marchio fresco e casual, dalla confezione dai colori vivaci alla messaggistica rilassata del marchio. Si tratta di godersi il momento, di sedersi e rilassarsi e di buttarsi nello stile di vita italiano. Distillato in Italia, ha senso che tutto ciò che Malfy offre segua esattamente questo sentimento.
Malfy offre una varietà di gusti, ma il preferito è il Gin Con Limone. Il marchio usa limoni di Amalfi coltivati sulla costa e varietà siciliane nel suo gin al gusto di limone, promettendo un sapore di sole in ogni sorso.
Godetevi il meglio in una varietà di cocktail. Esalta il sapore del limone con un Italian 75 o spezia le cose con un Italian Lemonade.
Il miglior gin aromatizzato: Malfy Gin Con Limone
Sipsmith: Best for Gin & Tonic
Con una combinazione di dieci botaniche e un gusto deciso e complesso, Sipsmith è un classico gin quasi perfetto. È un marchio che in qualche modo riesce a rimanere un classico mentre è ancora all’avanguardia nel movimento del gin artigianale. Sipsmith usa un metodo di distillazione a colpo singolo, il che significa che viene diluito solo con acqua, non con un ulteriore spirito neutro, ed è stato il primo a reintrodurre gli alambicchi di rame dopo quasi due secoli.
È una distilleria che è molto più giovane di quanto il suo marchio classico possa suggerire. Lanciata nel 2009, Sipsmith ha già contribuito a spianare la strada a un buon gin senza compromessi, ricco, morbido ed equilibrato.
Al naso ha un odore abbastanza simile a quello di molti altri gin, ma assaggiandolo è dove questo spirito prende vita. Mentre il ginepro è il corpo principale della forza, ci sono anche note di arance e limoni, cassia, coriandolo e una leggera pepatura. Mescolatelo con la vostra tonica preferita per far risaltare i sapori.
Meglio il Gin per un & Tonic: Sipsmith London Dry Gin
Brockman’s: Miglior gin per cocktail
Brockman’s non è altro che un gin moderno. Con la sua elegante bottiglia nera, è un marchio che non ha paura di distinguersi dietro il bancone del bar con un branding di qualità che dà un assaggio di quello che c’è dentro.
L’obiettivo dietro lo spirito era quello di creare un gin diverso da qualsiasi altra cosa disponibile sul mercato. La distilleria ha combinato conoscenze e idee per forgiare una bottiglia con un intricato equilibrio di sostanze botaniche dal sapore complesso.
Brockman’s gin è abbastanza morbido da essere gustato liscio, ma il vero segreto viene dal mescolarlo in un cocktail. Il suo profilo aromatico unico lo rende la base perfetta per un’enorme varietà di long drink diversi, in particolare quelli che enfatizzano i sapori fruttati e di bacche.
Utilizza coriandolo bulgaro, mirtilli e more e buccia d’arancia valenciana secca e agrodolce insieme alle bacche di ginepro toscano per creare un gin caratteristico e morbido: perfetto per i cocktail.
Il miglior gin per un cocktail: Brockman’s Gin
Spirit Works: Il miglior sloe gin
Spirit Works non distilla solo gin; offre un intero portafoglio di distillati tra cui vodka, whisky, barrel gin e sloe gin. Mentre alcuni potrebbero pensare che questo vada a suo svantaggio quando si tratta di affinare i dettagli fini della creazione degli spiriti, non è un problema di cui Spirit Works ha sofferto.
In realtà potrebbe lavorare a suo vantaggio. Perché mentre il marchio è noto per la produzione di vodka e gin di buona qualità, è lo sloe gin di Spirit Works che brilla davvero.
Cadendo sotto il 40% di ABV, lo Sloe gin non può tecnicamente essere chiamato gin “vero e proprio”. Ma la sua popolarità e la sua varietà lo rendono comunque una parte importante di qualsiasi guida completa sui gin. E se state cercando una bottiglia da gustare, l’offerta di Spirit Works è la strada da percorrere.
La bottiglia inizia la sua vita come gin secco della distilleria, fatto con ginepro, radici di giaggiolo e angelica, cardamomo, coriandolo, bucce di arancia e limone e ibisco. Poi viene infuso con bacche di prugnola per portare il suo sapore caratteristico. È dolce ma non stucchevole, con note vivaci di frutta e agrumi.
Il miglior Sloe Gin: Spirit Works Sloe Gin
Monkey 47: Best gin for the money
Proveniente dalla Foresta Nera in Germania, Monkey 47 usa ben 47 sostanze botaniche nel suo gin. Si tratta di un marchio convinto che più grande è meglio quando si tratta di combinazioni di sapori e utilizza tutto, dalle mandorle e la menta al pimento e il miele di pomelo nel suo processo di distillazione. Tra le sostanze botaniche ci sono anche sei diversi tipi di pepe.
L’arma segreta per il suo profilo aromatico unico viene dai mirtilli rossi aggiunti, presi dalla Foresta Nera. E’ un marchio che gode di uno status di culto, grazie al suo complesso makeup.
Il vasto numero di botaniche lo rende un gin molto interessante da assaggiare. Offre sapori che rifluiscono man mano che si sorseggia, man mano che ogni botanica viene alla luce. Gli agrumi sono uno dei sapori più prominenti, seguiti da un bouquet di frutta e fiori.
La sua complessità lavora a suo vantaggio, e Monkey 47 è sicuramente un piacere per la folla. Provalo liscio o gustalo come compagno perfetto in un G&T.
Il miglior Gin per i soldi: Monkey 47 Dry Gin
La distilleria Kyoto: Top shelf gin da provare una volta nella vita
La Kyoto Distillery è la prima distilleria di gin artigianale del Giappone. La regione è tipicamente conosciuta per il sake, ma un crescente interesse per altri alcolici ha fatto sì che i turisti tornassero anche per il gin.
L’attenzione è rivolta all’uso di prodotti botanici locali per creare una bevanda liscia e piacevole sotto forma del suo Ki No Bi Kyoto Dry Japanese Gin. Questo gin non era disponibile a livello internazionale fino al 2017, ma la sua uscita è valsa l’attesa. Utilizza una base di spirito distillato dal riso combinato con ginepro, yuzu giallo, trucioli di legno hinoki (cipresso), bambù, tè gyokuro e sanshō verde (pepe giapponese).
Il risultato è un gin unico che racchiude ogni centimetro del suo nome, che si traduce in “La bellezza delle stagioni”. Accanto agli agrumi, al tè e ai sapori di erbe c’è un bordo speziato dalla radice di zenzero aggiunta durante il processo di distillazione.
Potrebbe non essere il gin più facile da trovare, ma è una bottiglia degna di un buon posto nell’armadietto dei liquori se riuscite a trovarla.
Gin da provare una volta: Ki No Bi Kyoto Dry Japanese Gin
Nolet’s Reserve: Il gin più costoso
Tutto ciò che riguarda il gin Nolet’s Reserve è superiore. L’intero obiettivo della distilleria è quello di creare il meglio, dagli ingredienti esclusivi di alta qualità e di valore inestimabile, alla minuscola produzione e all’allocazione minuscola.
Questo gin moderno è anche distillato a un ABV più alto del solito, al 52,3% rispetto allo standard del 40-48%. Nonostante il numero, è un gin facile da bere, liscio e rotondo. Il suo prezzo elevato deriva principalmente dall’uso dello zafferano, che è più costoso per oncia dell’oro e non è usato con parsimonia nel processo di distillazione di Nolet.
Lo zafferano dà anche alla Nolet’s Reserve la sua colorazione leggermente ambrata e il suo caldo e profondo sapore di spezie. Non sorprende che sia un gin con molta profondità, che bilancia le note amare come la verbena con quelle floreali come la rosa turca e la lavanda.
Solo poche centinaia di bottiglie di Nolet’s vengono prodotte ogni anno, sotto la supervisione del mastro distillatore Carolus Nolet Sr. Ogni bottiglia è inoltre personalmente numerata e firmata dal mastro distillatore prima di essere venduta. È un gin meraviglioso e complesso, creato per essere sorseggiato.
Il gin più costoso: Nolet’s Reserve
Hendrick’s: Il miglior gin in assoluto
È quasi impossibile sbagliare con una bottiglia di Hendrick’s, perché è un marchio che sa come soddisfare il suo pubblico. Comprate una bottiglia di Hendrick’s e potrebbe rapidamente diventare il vostro gin di riferimento in qualsiasi occasione. Una scelta popolare a tutto tondo, si autodefinisce “un gin molto insolito” ed è noto per i suoi sapori notevoli e per il suo branding kitsch e giocoso.
Hendrick’s ha una varietà di gin sul mercato, ma il più popolare è il suo originale. Usa la rosa e il cetriolo combinati con 11 sostanze botaniche per creare un gin seducente e distinto.
È una bevanda rinfrescante che è fatta in un modo diverso da qualsiasi altro gin sul mercato. Il marchio utilizza due alambicchi quasi antichi per produrre il suo premiato gin, che viene prodotto in lotti fino a 500 litri alla volta.
I suoi elementi botanici includono ginepro, coriandolo, arancia, limone, angelica, radice di giaggiolo, bacche di cubo, semi di carvi, camomilla, fiori di sambuco e bacche di achillea. Con un prezzo medio, è un gin popolare che merita la sua fama.
Il miglior gin in assoluto: Hendrick’s Gin
Scopri di più sul gin: Come si fa il gin
Il gin è uno spirito distillato fatto con cereali e piante. Il metodo standard per produrre il gin è quello di utilizzare alcol di grano neutro e combinarlo con una serie di sostanze botaniche come ginepro, coriandolo, buccia di agrumi, cannella, mandorla o liquirizia. Per essere chiamato gin, lo spirito deve contenere ginepro e questo deve rimanere il suo sapore e aroma più dominante.
Il gin si distingue dagli altri spiriti in diversi modi. Per cominciare, è uno spirito che non può essere invecchiato, ed è per questo che la maggior parte dei gin sono chiari. In generale, solo il Genever è invecchiato in botte.
Un’altra grande differenza è il processo di distillazione. Invece di essere una semplice distillazione, come la vodka, le sostanze botaniche vengono introdotte all’inizio del processo per massimizzare i loro sapori e aromi.
Terminologia: I termini da conoscere quando si parla di gin
Bathtub gin: Bathtub gin si riferisce a uno spirito fatto in casa in condizioni amatoriali. Il termine risale all’epoca del proibizionismo del 1920. Oggi, è un termine usato per i distillatori che vogliono sperimentare l’uso di nuovi prodotti botanici immersi direttamente nel liquido.
Gin invecchiato in botte: Relativamente poco comune nel mondo del gin, i gin invecchiati in botte sono esattamente questo: gin che sono stati invecchiati in una botte. Si tratta di una pratica un po’ insolita, che permette al gin di assorbire alcuni dei sapori delle botti così come le sostanze botaniche. Il gin invecchiato in botte ha una nota di colore che ricorda quasi alcuni whisky più leggeri.
Botaniche: Semi, bacche, radici, frutti ed erbe utilizzati nel processo di distillazione per aromatizzare il gin. I composti aromatici (di solito oli) vengono rilasciati durante questo processo per creare il trucco unico della bottiglia.
Gin contemporaneo: Gin che hanno un aroma prominente diverso dal ginepro. Anche se il ginepro è sempre incluso nello spirito, il gin contemporaneo si riferisce a una bottiglia che sa di altre sostanze botaniche o aromi.
Fissativo: Le botaniche più importanti utilizzate per legare i sapori del gin. Alcuni dei più comuni sono l’iris e la radice di angelica.
Genever: Altrimenti noto come gin Schiedam, il Genever è il precursore olandese del gin e risale al XIII secolo. Anche se il ginepro è presente, è un tipo di gin che non è definito dai suoi elementi botanici. Utilizza anche una base non neutra come il malto mescolato con orzo, frumento, segale o mais con conseguente differenza di sapore.
London Dry: Il tipo di gin più prodotto in tutto il mondo. Non deve essere necessariamente prodotto a Londra, ma deve essere ricco di ginepro e spesso contiene un agente amaricante come il chinino. È il tipo di gin più versatile per i cocktail.
Old Tom: Il gin originale usato per il cocktail Tom Collins. L’Old Tom gin è tipicamente più dolce del London Dry gin grazie ai suoi semplici sciroppi e spesso utilizza aromi di agrumi. Viene prodotto nel Regno Unito e anche in alcune distillerie statunitensi.
Navy Strength: Il gin Navy strength è il più forte con circa 57% ABV. Il nome deriva dagli spiriti ad alta resistenza distillati nel 18° secolo richiesti dalla Royal Navy. Tuttavia, il nome stesso è stato coniato solo negli anni ’90 come una manovra di marketing per evidenziare gli spiriti ad alta resistenza.
La nostra metodologia per selezionare e classificare le migliori marche di gin nel mondo
Ci sono meno regole e regolamenti associati al gin rispetto ad altri distillati, il che ha reso il processo di selezione per questa guida leggermente diverso. Come sempre, abbiamo preso in considerazione l’opinione degli esperti, la scelta popolare e alcune bottiglie meno conosciute per compilare la lista. Tuttavia, con più fattori in gioco, la nostra guida ha considerato anche la gamma di botaniche e sapori notevoli offerti da ogni marca.
Domande frequenti sul gin
Il miglior gin del mondo è considerato l’Original Gin della Dingle Distillery. È riconosciuto per le sue note interessanti, il profilo di sapore equilibrato e le note fresche e floreali. Si tratta di un London Dry Gin con un calcio pesante al ginepro.
Il gin più liscio è considerato il Bombay Sapphire. Questo London Dry Gin combina dieci botaniche esotiche selezionate a mano da tutto il mondo con sapori aromatici e un finale frizzante.
Il miglior gin da bere liscio o con ghiaccio è Caorunn Gin. Combina sostanze botaniche raccolte negli altipiani scozzesi come il mirto di palude, le bacche di Rowan, l’erica, la mela Coul Blush e la foglia di dente di leone per produrre un gin speziato e croccante con note fruttate e floreali.