Pensa a un leader che hai conosciuto e che ha fatto affidamento sulla sua capacità di disciplinare o premiare le persone per ottenere risultati. Poi, ricordati di un leader che era un esperto rinomato nel suo campo, o che ammiravi veramente per la sua integrità.
Come ti sei sentito a lavorare per questi leader, e quale ha ottenuto il meglio da te? Il modo in cui un leader si comporta con voi e l’efficacia del vostro lavoro possono dipendere entrambi dalla fonte del suo potere. E il suo potere non deve necessariamente provenire dal suo status o titolo ufficiale.
Gli psicologi sociali John French e Bertram Raven hanno studiato questo fenomeno più di mezzo secolo fa. Nonostante l’età, la loro ricerca può ancora aiutarci a capire perché alcuni leader ci influenzano, quanto siamo preparati ad accettare il loro potere e – se sei un leader – come puoi sviluppare nuove basi di potere per ottenere il meglio dalla tua gente.
Non tutte le forme di potere hanno un’influenza positiva.
Comprensione del potere
Nel 1959, French e Raven descrissero cinque basi del potere:
- Legittimo – Questo deriva dalla convinzione che una persona ha il diritto formale di fare richieste e di aspettarsi che gli altri siano conformi e obbedienti.
- Risarcimento – Questo risulta dalla capacità di una persona di compensare un’altra per la conformità.
- Esperto – Si basa sugli alti livelli di abilità e conoscenza di una persona.
- Riferimento – Questo è il risultato della percezione dell’attrattiva di una persona, del suo valore e del suo diritto al rispetto degli altri.
- Coercitivo – Deriva dalla convinzione che una persona può punire gli altri per inadempienza.
Sei anni dopo, Raven ha aggiunto un’ulteriore base di potere:
- Informativo – Risulta dalla capacità di una persona di controllare le informazioni di cui gli altri hanno bisogno per realizzare qualcosa.
Comprendendo queste diverse forme di potere, si può imparare ad usare quelle positive con pieno effetto, evitando le basi di potere negative su cui i manager possono istintivamente contare.
Le basi del potere
Esploriamo le basi del potere di French e Raven in due gruppi – posizionale e personale.
Fonti di potere posizionale
Potere legittimo
Un presidente, un primo ministro o un monarca ha potere legittimo. Lo stesso vale per un amministratore delegato, un ministro religioso o un capo dei pompieri. I mandati elettorali, le gerarchie sociali, le norme culturali e la struttura organizzativa forniscono la base per il potere legittimo.
Questo tipo di potere, tuttavia, può essere imprevedibile e instabile. Se perdi il titolo o la posizione, il tuo potere legittimo può sparire all’istante, perché le persone sono state influenzate dalla posizione che occupi piuttosto che da te.
Inoltre, la portata del tuo potere è limitata alle situazioni che gli altri credono tu abbia il diritto di controllare. Se un capo dei pompieri dice alle persone di stare lontano da un edificio in fiamme, per esempio, probabilmente le ascolteranno. Ma se cerca di far agire due persone in modo più cortese l’una verso l’altra, probabilmente ignoreranno l’istruzione.
Potere di ricompensa
Le persone al potere sono spesso in grado di dare ricompense. Aumenti, promozioni, incarichi desiderabili, opportunità di formazione e semplici complimenti – questi sono tutti esempi di ricompense controllate da persone “al potere”. Se gli altri si aspettano che tu li ricompensi per aver fatto quello che vuoi, c’è un’alta probabilità che lo facciano.
Il problema con questa base di potere è che potrebbe non essere così forte come sembra all’inizio. I supervisori raramente hanno il controllo completo sugli aumenti di stipendio, i manager spesso non possono controllare le promozioni da soli, e anche i CEO hanno bisogno del permesso dei loro consigli di amministrazione per alcune azioni. Inoltre, quando si consumano le ricompense, o quando le ricompense non hanno abbastanza valore percepito, il potere si indebolisce.
Tip:
Le eccezioni a questo sono le lodi e i ringraziamenti. Amiamo riceverli e, soprattutto, sono gratuiti!
Potere coercitivo
Anche questa fonte di potere è problematica e può essere abusata. Inoltre, può causare insoddisfazione o risentimento tra le persone a cui viene applicato.
Minacce e punizioni sono strumenti coercitivi comuni. Si usa il potere coercitivo quando si insinua o si minaccia che qualcuno verrà licenziato, retrocesso o che gli verranno negati dei privilegi. Anche se la vostra posizione può permettervi di fare questo, però, non significa che abbiate la volontà o la giustificazione per farlo. A volte può essere necessario punire le persone come ultima risorsa, ma se usate troppo il potere coercitivo, le persone se ne andranno. (Potresti anche rischiare di essere accusato di bullismo.)
Potere informativo
Avere il controllo sulle informazioni di cui gli altri hanno bisogno o che vogliono ti mette in una posizione di potere. Avere accesso a rapporti finanziari confidenziali, essere a conoscenza di chi sta per essere licenziato, e sapere dove la tua squadra sta andando per la sua annuale “giornata in trasferta” sono tutti esempi di potere informativo.
Nell’economia moderna, l’informazione è una forma di potere particolarmente potente. Il potere deriva non dall’informazione in sé, ma dall’avere accesso ad essa, e dall’essere nella posizione di condividerla, trattenerla, manipolarla, distorcerla o nasconderla. Con questo tipo di potere, si possono usare le informazioni per aiutare gli altri, o come arma o strumento di contrattazione contro di loro.
Fonti di potere personali
Fare affidamento solo su queste forme posizionali di potere può portare ad uno stile di leadership freddo, tecnocratico e impoverito. Per essere un vero leader, hai bisogno di una fonte di potere più robusta di un titolo, una capacità di premiare o punire, o l’accesso alle informazioni.
Potere esperto
Quando hai conoscenze e abilità che ti permettono di capire una situazione, suggerire soluzioni, usare un giudizio solido, e generalmente superare gli altri, le persone ti ascolteranno, si fideranno di te, e rispetteranno quello che dici. Come esperto della materia, le tue idee avranno valore, e gli altri guarderanno a te per la leadership in quell’area.
Inoltre, puoi espandere la tua sicurezza, la tua risolutezza e la tua reputazione di pensiero razionale in altri soggetti e problemi. Questo è un buon modo per costruire e mantenere il potere dell’esperto, e per migliorare le tue capacità di leadership.
Puoi leggere di più sulla costruzione del potere dell’esperto, e usarlo come base efficace per la leadership, qui.
Potere di riferimento
Il potere di riferimento deriva dal fatto che una persona apprezza e rispetta un’altra, e si identifica con lei in qualche modo. Le celebrità hanno un potere di riferimento, ed è per questo che possono influenzare tutto, da ciò che la gente compra a quale politico elegge. In un posto di lavoro, una persona con potere di riferimento spesso fa sentire tutti bene, quindi tende ad avere molta influenza.
Il potere di riferimento può essere una grande responsabilità, perché non si deve necessariamente fare qualcosa per guadagnarlo. Quindi, può essere abusato abbastanza facilmente. Qualcuno che è simpatico, ma che manca di integrità e onestà, può salire al potere – e usare quel potere per ferire e alienare le persone così come per ottenere un vantaggio personale.
Fare affidamento solo sul potere di riferimento non è una buona strategia per un leader che vuole longevità e rispetto. Quando è combinato con il potere degli esperti, tuttavia, può aiutare ad avere molto successo.
Infografica
Puoi vedere la nostra infografica della teoria di French e Raven qui:
Punti Chiave
Nel 1959, gli psicologi sociali John French e Bertram Raven identificarono cinque basi del potere:
- Legittimo.
- Reward.
- Expert.
- Referent.
- Coercive.
E, sei anni dopo, aggiunsero un’ulteriore base di potere:
- Informational.
Chiunque è in grado di detenere potere e influenzare gli altri: non è necessario avere un titolo di lavoro importante o un grande ufficio. Ma se riconosci le diverse forme di potere, puoi evitare di essere influenzato da coloro che usano quelle meno positive – e puoi concentrarti sullo sviluppo di un potere esperto e referenziale per te stesso. Questo ti aiuterà a diventare un leader influente ed efficace.
Applica questo alla tua vita
- Guarda ogni base di potere e scrivi quando e come l’hai usata.
- Chiediti se hai usato il potere in modo appropriato. Considera le conseguenze attese e inattese, e decidi cosa farai diversamente la prossima volta.
- Pensa alle persone che hanno potere e influenza su di te. Quali fonti di potere usano? Usano il loro potere in modo appropriato? Se necessario, sviluppa una strategia per ridurre l’uso illegittimo del potere di qualcun altro su di te.
- Quando ti senti impotente o troppo influenzato, pensa a come potresti riconquistare il tuo potere e controllo. Dopo tutto, non sei mai senza potere. Cerca di essere più consapevole del potere che hai, e usalo per ottenere ciò di cui hai bisogno – umanamente.