1975-1989Modifica
I Quiet Riot furono formati nel 1975 dal cantante Kevin DuBrow, dal chitarrista Randy Rhoads, dal bassista Kelly Garni e dal batterista Drew Forsyth. Garni lasciò alla fine del 1978, dopo un alterco con Rhoads in cui si dice che abbia quasi sparato al chitarrista. Fu poi sostituito da Rudy Sarzo, che fu accreditato su Quiet Riot II nonostante non avesse suonato nell’album. Rhoads lasciò alla fine del 1979, dopo essere stato assunto da Ozzy Osbourne per unirsi alla sua band solista. Rhoads e DuBrow offrirono il posto di chitarrista a Greg Leon, che si unì all’inizio dell’anno successivo insieme al bassista Gary Van Dyke, dopo la successiva partenza di Sarzo. La nuova formazione successivamente lasciò cadere il moniker Quiet Riot e lavorò brevemente sotto il nome di DuBrow, cambiando personale diverse volte, anche se nessuna nuova musica fu pubblicata durante questo periodo.
La band tornò nel settembre 1982 con DuBrow, Sarzo, il chitarrista Carlos Cavazo e il batterista Frankie Banali. Sarzo avrebbe poi lasciato nel gennaio 1985, con Chuck Wright (che si era esibito con il gruppo durante il suo mandato come “DuBrow”) prendendo il suo posto. Dopo diversi anni di “comportamento stravagante e monello”, DuBrow fu licenziato dai Quiet Riot nel febbraio 1987, con i restanti membri della band che affermarono che il cantante “era diventato un danno molto serio per i Quiet Riot”. Fu sostituito dal frontman dei Rough Cutt Paul Shortino, mentre Wright fu sostituito da Sean McNabb nello stesso periodo. Entrambi i nuovi membri si esibirono nel sesto QR in studio della band, pubblicato nell’ottobre 1988. DuBrow citò in giudizio i Quiet Riot per l’uso del nome della band nel 1989, portando allo scioglimento del gruppo.
1991-2007Modifica
Il cantante formò successivamente gli Heat con il chitarrista Sean Manning, il bassista Kenny Hillery e il batterista Pat Ashby, che fu poi rinominato Quiet Riot al ritorno di Cavazo nel giugno 1991. Ashby fu presto sostituito da Bobby Rondinelli, che si esibì in una parte del disco Terrified del 1993, prima che Banali tornasse per completare l’album. Wright tornò successivamente nella band nel 1994, rimanendo per tre anni prima che Sarzo prendesse nuovamente il suo posto dopo essersi riunito con i suoi ex compagni di band ad una festa ospitata da Marilyn Manson. La formazione dei Quiet Riot rimase stabile per sei anni, durante i quali pubblicò due album in studio – Alive and Well e Guilty Pleasures – prima che fosse annunciato che nel settembre 2003 la band si era sciolta a seguito di divergenze tra i membri. Grossi fu brevemente sostituito da Tracii Guns nel dicembre 2005, anche se lasciò dopo appena un mese a causa di differenze musicali. Neil Citron registrò la chitarra per l’undicesimo album in studio della band, Rehab, mentre Billy Morris subentrò come chitarrista in tour. Anche Wright fu sostituito brevemente da Tony Franklin in studio, prima che sia lui che Grossi tornassero nella band. I Quiet Riot rimasero attivi per un altro anno, quando il frontman DuBrow fu trovato morto il 25 novembre 2007. Fu annunciato in seguito che il cantante era morto per una “overdose accidentale di cocaina”. Banali in seguito annunciò che il gruppo non avrebbe continuato.
2010 in poiModifica
Tre anni dopo la morte di DuBrow, i Quiet Riot si riformarono con il nuovo cantante Mark Huff che si unì a Grossi, Wright e Banali. Huff fu licenziato nel gennaio 2012, con l’ex frontman dei Montrose Keith St. John che prese il suo posto per una serie di spettacoli in febbraio. Scott Vokoun fu poi arruolato come sostituto permanente di Huff in marzo. Vokoun rimase nel gruppo fino al novembre successivo, quando fu sostituito dal frontman dei Love/Hate Jizzy Pearl. Pearl contribuì al primo album in studio della band in otto anni, Quiet Riot 10 del 2014, prima di lasciare nel dicembre 2016 per concentrarsi sulla sua carriera solista, con Seann Nicols che prese il suo posto. Nichols rimase solo per pochi mesi, tuttavia, prima di essere sostituito da James Durbin nel marzo 2017. Durbin in seguito ha ri-registrato la voce di Nichols per l’album Road Rage. Nel 2019, Durbin lasciò per concentrarsi sulla sua carriera solista, con Pearl che tornò nella band. Il 20 agosto 2020, Banali morì per un cancro al pancreas, all’età di 68 anni. Con la morte di Banali, il futuro dei Quiet Riot è incerto.