Allergie? Dolore? Noia? Perché i cani si leccano ossessivamente le gambe e i piedi, e cosa si può fare? Ecco come ho risposto a queste domande di un lettore.
Q: Ho un cane che si lecca troppo i piedi e le gambe. Viene strigliata ogni mese e le do degli integratori alimentari quotidiani. Il suo veterinario dice che potrebbe avere problemi alle zampe posteriori. Soffre?
A: I cani si leccano per molte ragioni. A volte è il risultato di ansia, stress o noia. I cani con ansia da separazione possono leccarsi perché il comportamento rilascia endorfine calmanti che aiutano il cane a sentirsi calmo. Anche i conflitti con altri animali o i cambiamenti nella routine domestica possono causare il leccarsi “per alleviare lo stress”. Alcuni cani si leccano le zampe perché non hanno niente di meglio da fare.
Il tuo veterinario ha ragione sul fatto che il leccarsi può anche essere un segno di un problema di salute sottostante. Non è insolito per i cani leccare aree del corpo che hanno prurito o dolore. I cani che si leccano le zampe e le gambe possono tentare di alleviare il terribile prurito delle allergie della pelle o delle infezioni batteriche o fungine o il dolore articolare dell’artrite, che può insediarsi nel carpo (polso), nella grassella (ginocchio), nei gomiti, nelle anche e nella parte bassa della schiena.
Ogni volta che un cane si lecca eccessivamente, dovrebbe essere visto dal veterinario per escludere un problema di salute, come una delle tante malattie della pelle pruriginose o una condizione dolorosa come l’artrite. Sii pronto a raccontare al veterinario il cibo e gli integratori che il tuo cane riceve, la sua routine quotidiana e i detergenti e i prodotti per la pulizia della casa che usi. Il veterinario può eseguire test diagnostici che includono raschiature della pelle, una coltura fungina o analisi del sangue.
Se un’anamnesi accurata e un esame fisico non rivelano alcuna causa per il leccamento, considera lo stile di vita del tuo cane. Ha bisogno di maggiore stimolazione fisica e mentale? Prendete in considerazione l’idea di portarlo a spasso in zone nuove, lasciandogli il tempo di annusare invece di mettergli fretta, introducendolo a uno sport cinofilo divertente come il nose work o il rally, o facendo ruotare diversi puzzle toys interessanti
Leggi di più in Pet Connection, la rubrica settimanale per animali domestici che scrivo insieme a Kim Campbell Thornton e a mia figlia, l’addestratrice Mikkel Becker.