Il foruncolo o foruncolo è l’infezione, con infiammazione di almeno un follicolo pilifero e del tessuto circostante. L’infezione è solitamente causata dal batterio ‘Staphylococcus aureus’, che è diffuso in tutto il mondo e si stima che colonizzi la pelle e l’interno del naso di più della metà della popolazione mondiale.
Cause di un foruncolo
Piccola ferita o puntura d’insetto
Anche se la causa di un foruncolo può essere causata da altri batteri o da un fungo, la ragione più comune per la formazione di un foruncolo è l’infezione del batterio ‘Staphylococcus aureus’ che accede a una piccola ferita o a una puntura d’insetto.
I fattori di rischio che possono favorire la comparsa di un foruncolo sono:
– Scarsa igiene.
– Immunodeficienza.
– Soffrire di malattie come il diabete.
– Avere un eczema.
– Avere l’acne.
– Infezione da contatto.
Se c’è più di un foruncolo può esserci:
– Follicolite. Infiammazione di uno o più follicoli piliferi. Può anche verificarsi quando il follicolo diventa bloccato o “tappato”.
– Furuncolosi o carbonchio. Un gruppo di bolle con un’infezione profonda e grave che può diventare cicatriziale. Chi soffre di carbonchi può avere un malessere generale, febbre e brividi.
Sintomi di bolle articolari
Sensibilità, gonfiore e rossore
Le aree più comuni per la comparsa di un foruncolo sono: Il viso, il collo, l’ascella, le natiche o l’interno delle cosce. In generale, nelle zone dove ci può essere attrito o concentrare più sudore.
I sintomi di un foruncolo sono:
– Tenerezza o prurito in un punto particolare che può infiammarsi e arrossarsi.
– Protuberanza di pochi millimetri di spessore che cresce rapidamente e può essere anche di diversi centimetri. Il centro è bianco o giallo e pieno di liquido.
– Dolore.
– Malessere generale.
– Affaticamento.
– Febbre.
Normalmente il foruncolo guarisce da solo ma se rimane per un minimo di due settimane o si ripresenta, se causa febbre o malessere, e se è sulla colonna vertebrale allora bisogna consultare un medico. Le complicazioni che sono state descritte associate a un foruncolo sono:
– Accumulo di pus (ascesso) nella pelle, nel midollo spinale, nel cervello o nei reni tra altri organi.
– Infezione della pelle, del sangue, dei tessuti, delle ossa, del cuore o del cervello.
Diagnosi del foruncolo
Esame visivo
L’esame visivo sarà sufficiente al medico per fare una diagnosi anche se se ha bisogno di determinare la causa dell’infezione può richiedere una coltura del tessuto del foruncolo.
Trattamento e farmaci per il foruncolo
Pulizia e drenaggio
Il foruncolo di solito guarisce da solo ma se non lo fa, deve essere drenato. Per fare questo, bisogna applicare una garza calda e bagnata in modo che si apra e dreni da sola e poi coprirla con una medicazione che deve essere cambiata regolarmente e scartata immediatamente per evitare che si impregni di qualsiasi superficie o oggetto.
Le mani devono essere lavate accuratamente prima e dopo aver pulito il foruncolo. Asciugamani e vestiti non devono essere condivisi e lenzuola, asciugamani e tessuti che sono stati a contatto con il bollore devono essere lavati in acqua calda.
Non tagliare o tagliare a casa per evitare di diffondere l’infezione. Il medico, dopo aver drenato la bolla in ufficio, può prescrivere un antibiotico per bocca o per iniezione.
Prevenzione dei foruncoli
Saponi antibatterici
Buona igiene, lavarsi spesso le mani e l’uso preventivo di saponi antibatterici e disinfettanti è la migliore prevenzione contro la formazione di un foruncolo causato dallo ‘Staphylococcus aureus’
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