La maggior parte di noi ha una no-profit preferita, e di solito con buone ragioni. Potrebbero fornire risorse vitali per la tua comunità o semplicemente essere una causa vicina al tuo cuore. O potrebbero aver giocato un ruolo importante nella vostra vita o in quella di un membro della famiglia.
Le non-profit hanno bisogno di essere visibili nell’era digitale di oggi – ma questo richiede tempo, denaro e competenze. Ed è qui che le sovvenzioni pubblicitarie di Google possono aiutare.
Che cosa sono le sovvenzioni pubblicitarie di Google?
Se sei un non-profit, le sovvenzioni pubblicitarie di Google offrono un importo fisso di finanziamento per la pubblicità su Google ogni mese.
Perché Google ha lanciato il suo programma di sovvenzioni pubblicitarie, e come funzionano?
Google ha progettato il programma di sovvenzioni per aiutare i non-profit a prosperare. Gli annunci funzionano proprio come i normali annunci PPC. Le organizzazioni non profit li usano per guidare il traffico mirato ai loro siti, proprio come farebbe qualsiasi marketer o imprenditore
E che tu te ne renda conto o no, probabilmente hai visto alcuni di questi annunci online; appaiono sotto gli annunci a pagamento quando fai una ricerca su Google.
Ma a differenza degli annunci PPC di Google, ci sono alcune limitazioni. Per esempio, gli annunci di Google Ad Grant sono solo testo.
Google Ad Grants ha anche un rigido criterio di ammissibilità, e tutte le non-profit devono completare un processo di applicazione. Discuteremo i dettagli di ammissibilità qui sotto.
Perché dovresti fare domanda per Google Ad Grants?
Dalle organizzazioni non profit di alto profilo come Habitat for Humanity e l’American Cancer Society alle organizzazioni più piccole come Elder Wisdom Circle e Travel to Impact, Google Ads Grants ha molte storie di successo.
Ad esempio, Habitat for Humanity ha raggiunto i suoi obiettivi di marketing combinando Ad Grants e Paid Ads. Questo ha aiutato l’organizzazione ad aumentare i ritiri.
L’ente benefico vende poi gli oggetti donati per raccogliere fondi per i suoi programmi di sostegno vitale. E per fornire mobili a basso costo e altri beni per la comunità locale.
Utilizzare strumenti gratuiti come Google Analytics e Tag Manager ha permesso a Habitat for Humanity di misurare i suoi valori di conversione. Come risultato, l’ente ha notato un aumento sostanziale nei sei mesi successivi.
Gli annunci gratuiti hanno anche aiutato Habitat for Humanity ad attrarre più donatori e a usare campagne di remarketing per mantenere i visitatori impegnati e incoraggiarli a donare di nuovo.
Ma non è solo il budget pubblicitario gratuito che le organizzazioni non profit possono beneficiare. Altri vantaggi di Google Ad Grants includono le loro risorse di marketing digitale.
La tua strategia di marketing digitale è fondamentale per il successo online. Lo stesso vale anche per le organizzazioni non profit che vogliono aumentare la consapevolezza e i fondi nell’era digitale.
E se sei nuovo del marketing digitale, Google ti ha coperto. C’è una serie di video che ti guidano attraverso i vari elementi di una campagna digitale di successo, come:
- Progettare la tua strategia di social media
- Avviare e costruire la tua campagna
- Tracciare le tue conversioni
Il tuo nonprofit può anche utilizzare gli annunci per:
- Farsi notare online e far conoscere la tua organizzazione.
- Raccogliere fondi essenziali
- Avvicinare nuovi volontari
- Raggiungere gli obiettivi delle singole campagne
Quanti soldi offre Google Ad Grants?
- Il Google Ads Grant dà alle nonprofit 10.000 dollari di pubblicità ogni anno.
- Il tuo budget mensile equivale a $329 al giorno, e puoi dividerlo tra varie campagne.
Se stai monitorando donazioni, acquisti e tasse, allora Google suggerisce di utilizzare una strategia di offerta di massimizzazione della conversione. Puoi leggere di più su questo sulle pagine di supporto di Google.
La tua organizzazione può decidere da sola come spendere al meglio il denaro. Oppure puoi rivolgerti a uno dei professionisti certificati di Google Ad Grants per guidarti nell’applicazione.
Come fare domanda per Google Ad Grants
Come per qualsiasi altra sovvenzione, c’è una domanda da compilare. Ma non lasciare che il processo ti impedisca di fare domanda. Non è così complesso come si potrebbe pensare.
Nella prossima sezione, lo suddividerò nei seguenti passi:
- Verifica l’idoneità
- Scrivi un account Google nonprofits
- Attiva il tuo account Google Grants
Assicurati di essere idoneo per Google Ad Grants
Le sovvenzioni Google Ads sono aperte solo alle organizzazioni non profit idonee. Questo significa che la tua organizzazione deve:
- essere in uno dei 50 paesi ammissibili. Puoi trovarne un elenco online.
- Scriversi a Google Nonprofits.
- Accettare le certificazioni di Google, che coprono la non discriminazione e la ricezione/utilizzo delle donazioni
- Avere un sito web stabilito che soddisfi gli standard di Google Ad Grants, compresa la sicurezza HTTPS
- Completare il processo di attivazione
Il tuo prossimo passo è quello di stabilire un account Google for Nonprofits.
Registrati per un account Google for Nonprofits
Per iscriverti a Google for Nonprofits:
1. Registrati con TechSoup. Se non hai familiarità con TechSoup, ecco cosa devi sapere:
TechSoup è un’organizzazione no-profit che offre una varietà di risorse tecnologiche da marchi ben noti come Microsoft e Intuit QuickBooks. L’iscrizione è gratuita e tutto quello che devi fare è compilare una breve domanda.
Per le organizzazioni non profit al di fuori degli Stati Uniti, potrebbe essere necessario registrarsi attraverso uno degli altri partner di Google. Per esempio, nel Regno Unito, verrai portato al sito web charitydigitalexchange.org.
Nota: La verifica da TechSoup può richiedere fino a 12 giorni.
2. Richiedi un account Google for Nonprofits cliccando ‘Get Started.’
Poi, compila le informazioni richieste e aspetta l’email di verifica di Google.
Attiva e crea il tuo account Google Ad Grants
Per attivare il tuo account Google Ad Grants, segui questi passi.
- compila il modulo di idoneità. Lo troverai quando accedi al tuo account ‘Google for Nonprofits’ e guardi sotto la voce ‘Google Ad Grants’.
- Seleziona l’opzione ‘Attiva’.
- Vedrai quindi un modulo di idoneità. Qui, dovrai dire a Google di più sulla tua organizzazione e confermare il tuo diritto a una sovvenzione.
- Una volta completato il modulo, torna al tuo account Google for Nonprofits e clicca nuovamente su ‘attiva’.
- Allora, dovresti vedere una casella di controllo. Conferma di aver compilato il modulo di idoneità, e clicca su ‘attiva’.
Questo è tutto. L’attivazione richiede in genere fino a tre giorni lavorativi.
Nota: Ricorda, i tuoi account Google for Nonprofits/Ad Grants hanno bisogno dello stesso nome utente.
Cosa posso fare con il mio account Google Ad Grants?
Ora che hai stabilito il tuo account Google Ads, la tua organizzazione no-profit può iniziare a raccogliere i benefici, come lanciare le tue campagne pubblicitarie gratuite.
Impostare i tuoi primi annunci può sembrare confuso.
Crea una campagna pubblicitaria su Google
Per creare il tuo Google Ads Grant marketing, basta seguire questi passi.
- Entra nel tuo account Google Ads e vai alla pagina “campagne”. Ora, vorrai scegliere l’opzione ‘nuova campagna’.
- Vedrai poi un’opzione che dice: “Seleziona l’obiettivo che renderebbe questa campagna di successo per te”. Stai cercando l’opzione ‘Crea una campagna senza la guida di un obiettivo’.
- Seleziona il tuo tipo di campagna. Cerca l’opzione ‘intelligente’.
- Decidi quale azione vuoi che i clienti intraprendano, poi clicca su ‘continua’
- Descrivi il tuo business. Questo è abbastanza semplice. Basta inserire i dettagli della tua organizzazione, l’URL del nonprofit e qualsiasi altra informazione relativa al tuo nonprofit. Poi premi ‘salva.’
- Vai alla pagina ‘Dove sono i tuoi clienti? Questo ti permette di personalizzare la tua campagna al tuo raggio locale o ad aree specifiche. Scegli la lingua e seleziona la tua categoria di business rilevante.
- Dovresti vedere un titolo che dice ‘quali prodotti o servizi specifici vuoi promuovere in questo annuncio? Qui, dettaglierai i servizi che la tua no-profit offre. Oppure puoi includere le parole chiave suggerite automaticamente. Le troverai sotto la voce ‘suggerite per te’.
- Clicca ‘avanti’ e scegli il tuo budget. Ricordati di impostarlo al massimo di $329 al giorno.
- Tocca il pulsante ‘next’, che ti porterà alla fase di revisione. Qui, puoi cambiare i tuoi annunci, prima di cliccare ancora una volta su ‘avanti’.
La configurazione della tua campagna è completa!
Google Ad Grant Best Practices
Se stai creando la campagna da solo, la cosa migliore che puoi fare è prenderti il tuo tempo e considerare le best practices di Google. Ma se non sei a tuo agio con questa parte, ricorda che ci sono professionisti certificati che possono gestire la pubblicità.
Per iniziare, ecco alcuni consigli insieme ad alcune raccomandazioni di Google:
Differenzia la tua organizzazione
Cosa rende la tua organizzazione diversa? Questo è il modo in cui ti distingui dalla folla e incoraggi il coinvolgimento e le donazioni. Per esempio, la tua organizzazione:
- Dona il 100% dei suoi profitti?
- Fa squadra con partner e progetti locali?
- Offre prove e aggiornamenti su come il tuo non-profit spende i suoi fondi?
- Mettere in evidenza il bene che le donazioni stanno facendo?
Se stai lottando per trovare il punto di vendita unico della tua non-profit, c’è un utile articolo online su come identificare la USP della tua non-profit. E puoi anche saperne di più sull’approccio di marketing di una no-profit.
Includere una chiamata all’azione
Forse la parte più importante di qualsiasi annuncio online è la chiamata all’azione. Cosa vuoi che i visitatori facciano dopo? Pensa ai tuoi obiettivi e ai passi che i visitatori devono compiere per raggiungerli.
Scegli attentamente le tue parole chiave
Inizia a pensare ai termini di ricerca e alle parole chiave che useresti se stessi cercando una no-profit nella tua nicchia. Poi, usa uno strumento di pianificazione delle parole chiave come Ubersuggest per eseguire ulteriori ricerche di parole chiave. Usa questi termini nei tuoi annunci.
Scrivi gruppi di annunci e assicurati che siano rilevanti
Sviluppa un gruppo di annunci a rotazione e includi le tue parole chiave target in ogni gruppo. Vorrai anche assicurarti che i tuoi annunci siano rilevanti per il tuo pubblico di riferimento.
Per esempio, potresti volerli indirizzare per attirare:
- Volontari
- Donazioni
- Click-throughs
Decidi le tue prossime azioni
Cosa fanno i tuoi visitatori una volta che hanno visitato il tuo sito? Fanno una donazione? Si iscrivono come volontari? Chiedono informazioni?
Utilizza uno strumento di analisi per determinare questo, e progetta campagne future intorno a parole chiave pertinenti.
Per ulteriori suggerimenti per la creazione di annunci Google di successo, visita la loro pagina di supporto.
Traccia il tuo successo con Google Ad
Un recente sondaggio ha rilevato che il 64% dei professionisti del marketing sceglierebbe Google Ads rispetto al SEO. Questo nonostante il positivo ritorno sull’investimento (ROI) del SEO e il traffico organico che fornisce.
Perché?
Bene, secondo il sondaggio, Google Ads è migliore per:
- Conversione
- Dati misurabili
- Volume di traffico
- Efficacia e scalabilità.
E c’è un altro enorme vantaggio di Google Ads: sono più facili da implementare.
Puoi capire quanto siano importanti questi fattori per un professionista del marketing. Ma sono altrettanto importanti anche per il tuo nonprofit.
Tracciando e analizzando i dati del tuo nonprofit, puoi anche:
- Ottimizzare le conversioni per aumentare i tuoi risultati
- Regolare i tuoi annunci
- Misurare il successo delle singole campagne e delle landing page
- Acquisire insight in tempo reale e sul pubblico
- Vedere dove si trovano i tuoi donatori
Potrebbe arrivare un momento in cui vuoi cambiare i tuoi annunci no-profit. Assicurati solo che il tuo no-profit sia conforme alle politiche di Google.
Per esempio, Google non permette:
- Parole chiave singole, anche se ci sono eccezioni.
- Parole chiave con un punteggio di qualità 1-2
- Parole chiave troppo generiche
Le organizzazioni non profit devono anche mantenere i loro click-through rate (CTR) al 5% ogni mese (o rischiano di avere i loro account disattivati) e avere un valido monitoraggio delle conversioni se si utilizza l’offerta intelligente.
Nota: Vale la pena ricordare che le politiche di Google sono soggette a modifiche. Le loro linee guida per la conformità degli Ad Grants sono disponibili online. Tieniti aggiornato con queste, e se non ti è chiaro qualcosa, controlla.
Conclusione
Il programma Ad Grants di Google permette alle organizzazioni non profit qualificate di guadagnare visibilità, attrarre più donazioni e reclutare personale e volontari. Google Ad Grants è un punto di partenza ideale per le organizzazioni non profit che non hanno una strategia di marketing digitale o non hanno il budget per iniziare.
A parte il generoso limite di 10.000 dollari disponibile per le organizzazioni non profit, ci sono molti altri vantaggi per iscriversi a Google Ad Grants, come l’accesso agli strumenti tecnologici, il monitoraggio dei dati e i servizi professionali per aiutare a crescere la tua organizzazione non profit.
Anche se può sembrare complicato, Ad Grants è gratuito da impostare. E se non sei sicuro della strategia corretta, considera di assumere un consulente PPC che ti guidi.
Il tuo no-profit ha fatto domanda per un Google Ad Grant? Raccontaci le tue esperienze o condividi qualche consiglio qui sotto.
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