Pubblicato: 2004-08-09
Hai probabilmente sentito il termine ‘psicologia positiva’ in TV, alla radio o anche nelle riviste di moda. Ma cos’è in realtà? Cosa significa?
La definizione di psicologia positiva
La psicologia positiva è la scienza degli aspetti positivi della vita umana, come la felicità, il benessere e la prosperità. Può essere riassunta nelle parole del suo fondatore, Martin Seligman, come lo
‘studio scientifico del funzionamento umano ottimale mira a scoprire e promuovere i fattori che permettono agli individui e alle comunità di prosperare’.
La psicologia ha più spesso sottolineato le carenze degli individui rispetto alle loro potenzialità. Questo particolare approccio si concentra sulle potenzialità. Non è mirato a risolvere i problemi, ma si concentra sulla ricerca delle cose che rendono la vita degna di essere vissuta. In breve, la psicologia positiva non si occupa di come trasformare, per esempio, da -8 a -2, ma di come portare +2 a +8.
Questo orientamento in psicologia è nato circa dieci anni fa ed è un campo in rapido sviluppo. La sua aspirazione è quella di portare una solida ricerca empirica in aree come il benessere, il flusso, i punti di forza personali, la saggezza, la creatività, la salute psicologica e le caratteristiche dei gruppi e delle istituzioni positive. La mappa nella prossima pagina mostra gli argomenti di interesse per gli psicologi positivi. Questa mappa non è in alcun modo esaustiva, ma fornisce una buona panoramica del campo. Puoi trovare altre mappe mentali della Psicologia Positiva sul nostro sito web.
Mappa mentale della psicologia positiva
Tre livelli di Psicologia Positiva
La scienza della psicologia positiva opera su tre diversi livelli – il livello soggettivo, il livello individuale e il livello di gruppo.
- Il livello soggettivo include lo studio delle esperienze positive come la gioia, il benessere, la soddisfazione, l’appagamento, la felicità, l’ottimismo e il flusso. Questo livello riguarda il sentirsi bene, piuttosto che fare del bene o essere una brava persona.
- Al livello successivo, l’obiettivo è quello di identificare i costituenti della ‘vita buona’ e le qualità personali che sono necessarie per essere una ‘brava persona’, attraverso lo studio dei punti di forza e delle virtù umane, la mentalità futura, la capacità di amare, il coraggio, la perseveranza, il perdono, l’originalità, la saggezza, le abilità interpersonali e il talento.
- Infine, a livello di gruppo o comunità, l’enfasi è sulle virtù civiche, le responsabilità sociali, l’educazione, l’altruismo, la civiltà, la tolleranza, l’etica del lavoro, le istituzioni positive e altri fattori che contribuiscono allo sviluppo della cittadinanza e delle comunità.
Perché è importante la psicologia positiva?
Secondo gli psicologi positivi, per la maggior parte della sua vita la psicologia tradizionale (a volte anche chiamata “psicologia come al solito”) si è occupata degli aspetti negativi della vita umana. Ci sono state sacche di interesse in argomenti come la creatività, l’ottimismo e la saggezza, ma queste non sono state unite da nessuna grande teoria o da un ampio quadro generale.
Prima della seconda guerra mondiale, la psicologia aveva tre compiti, che erano:
- curare la malattia mentale,
- migliorare le vite normali e
- identificare e coltivare i talenti
Tuttavia, dopo la guerra gli ultimi due compiti in qualche modo si sono persi, lasciando il campo a concentrarsi prevalentemente sul primo.
Come è successo? Dato che la psicologia come scienza dipende fortemente dai finanziamenti degli enti governativi, non è difficile indovinare cosa è successo alle risorse dopo la seconda guerra mondiale. Comprensibilmente, di fronte ad una crisi umana su così vasta scala, tutte le risorse disponibili furono riversate nella conoscenza e nel trattamento della malattia psicologica e della psicopatologia.
È così che la psicologia come campo ha imparato ad operare all’interno di un modello di malattia. Questo modello si è dimostrato molto utile. Martin Seligman sottolinea le vittorie del modello di malattia, che sono, per esempio, che 14 malattie mentali precedentemente incurabili (come la depressione, il disturbo di personalità o gli attacchi d’ansia) possono ora essere trattate con successo.
Tuttavia, i costi dell’adozione di questo modello di malattia includono la visione negativa degli psicologi come ‘vittimologi’ e ‘patologizzatori’, l’incapacità di affrontare il miglioramento delle vite normali e l’identificazione e il nutrimento degli alti talenti.
Solo per illustrare, se tu dicessi ai tuoi amici che stai andando da uno psicologo, qual è la risposta più probabile che riceveresti? “Cosa c’è che non va in te?”. Quanto è probabile che tu senta qualcosa del tipo: ‘Fantastico! Hai intenzione di concentrarti sull’auto-miglioramento?”.
Molti psicologi ammettono che abbiamo poca conoscenza di ciò che rende la vita degna di essere vissuta o di come le persone normali prosperano in condizioni normali, piuttosto che estreme. In effetti, spesso abbiamo poco più da dire sulla buona vita dei guru dell’auto-aiuto. Ma non dovremmo sapere meglio?
Il mondo occidentale ha da tempo superato la logica di un modello di psicologia esclusivamente patologico. Forse ora è il momento di ristabilire l’equilibrio utilizzando le risorse della psicologia per conoscere le vite normali e fiorenti, piuttosto che le vite che hanno bisogno di aiuto.
Forse ora è il momento di raccogliere la conoscenza dei punti di forza e dei talenti, dell’alta realizzazione (in ogni senso di questa parola), dei modi e dei mezzi migliori per migliorare se stessi, del lavoro e delle relazioni appaganti, e di una grande arte di vivere ordinaria che si svolge in ogni angolo del pianeta. Questa è la logica alla base della creazione della psicologia positiva.
Tuttavia, la psicologia positiva non è altro che psicologia, adottando lo stesso metodo scientifico. Semplicemente studia argomenti diversi (e spesso molto più interessanti) e pone domande leggermente diverse, come “cosa funziona?” piuttosto che “cosa non funziona?” o “cosa è giusto in questa persona?” piuttosto che “cosa è sbagliato?”
Cos’è Positive Psychology UK?
Positive Psychology UK è un portale online che fornisce informazioni e opportunità di comunicazione per chi è interessato alla ricerca psicologica positiva e alle applicazioni pratiche nel Regno Unito. Si propone di offrire:
- una panoramica completa della Psicologia Positiva da una distinta prospettiva europea;
- informazioni utili su come la Psicologia Positiva può essere applicata nella pratica;
- un elenco completo di professionisti qualificati in Psicologia Positiva con sede nel Regno Unito;
- opportunità di ricerca online per far avanzare la nostra conoscenza della Psicologia Positiva.