Ti senti vittima di molestie sul posto di lavoro? La legge federale offre protezione dalle molestie illegali, che includono incidenti che interferiscono con il tuo successo sul lavoro o creano un ambiente di lavoro ostile. Le leggi statali possono anche fornire protezione dalle molestie sul lavoro.
Tuttavia, non tutti i comportamenti sgradevoli o gli incidenti si qualificano come molestie secondo la legge. È importante sapere cosa soddisfa e non soddisfa lo standard. Secondo la legge federale, avrete probabilmente bisogno di presentare una denuncia alla Equal Employment Opportunity Commission (EEOC) prima di fare causa in tribunale, quindi vorrete essere sicuri che il comportamento conti come molestia secondo la definizione legale.
L’EEOC afferma che “Piccole sottigliezze, fastidi, e incidenti isolati (a meno che non siano estremamente gravi) non si elevano al livello di illegalità. Per essere illegale, la condotta deve creare un ambiente di lavoro che sia intimidatorio, ostile o offensivo per persone ragionevoli.”
Una denuncia che non conta legalmente come molestie sul posto di lavoro potrebbe portare a stress inutile, costi legali e relazioni danneggiate, quindi fate le vostre ricerche prima di presentare la denuncia.
Definizione di molestie sul posto di lavoro
L’EEOC definisce le molestie come “comportamenti indesiderati basati su razza, colore, religione, sesso (compresa la gravidanza), origine nazionale, età (40 anni o più), disabilità o informazioni genetiche”. Questo comportamento diventa illegale nel momento in cui:
- è un prerequisito per l’impiego, o
- la condotta è così grave da creare un ambiente di lavoro ostile, abusivo o intimidatorio.
La condotta molesta può includere battute o immagini offensive, insulti, insulti razziali, minacce, intimidazioni e altro. Il molestatore può essere il vostro capo, ma può anche essere un collega o un dipendente di un altro reparto. Per esempio, se hai un cliente che ti molesta, e il tuo capo si rifiuta di cambiare il tuo incarico o di proteggerti in altro modo dai continui abusi, questo potrebbe costituire un ambiente di lavoro ostile.
Interessante, la vittima non deve necessariamente essere la persona molestata; può essere chiunque sia colpito dal comportamento molesto.
La vittima non deve necessariamente subire un “danno economico”; anche se si mantiene il proprio lavoro e la propria busta paga, si può comunque essere vittima di molestie.
L’EEOC incoraggia i dipendenti a “informare direttamente il molestatore che la condotta non è gradita” e a chiedergli di smettere. Raccomanda anche di informare la direzione per prevenire l’escalation.
I datori di lavoro sono responsabili per le molestie perpetrate da un supervisore, membro del personale o appaltatore se sapevano (o avrebbero dovuto sapere) del comportamento e non hanno agito per fermarlo.
Presentare un reclamo per molestie
Ci sono passi chiave da fare per presentare un reclamo. Questi includono:
Tenere registri dettagliati
Tenere una registrazione scritta dell’ora e della data dell’incidente o degli incidenti, comprese le persone coinvolte, il luogo in cui è avvenuta la molestia e altri dettagli pertinenti. Mantenere registrazioni accurate e dettagliate aiuterà il vostro supervisore a condurre un’indagine sull’incidente, e sarà anche utile quando arriva il momento di presentare effettivamente la vostra denuncia.
Presentate la denuncia il più presto possibile
Dopo l’incidente, avete 180 giorni per presentare la denuncia all’EEOC. Questa finestra è estesa a 300 giorni se una legge statale o locale vieta le molestie sulla stessa base.
Controlla il tuo dipartimento statale del lavoro per informazioni sulle protezioni statali e su come presentare una denuncia, se applicabile.
Nei casi che riguardano una violazione dell’Equal Pay Act, i denuncianti non devono presentare una denuncia all’EEOC, ma possono andare direttamente in tribunale. Tuttavia, se si sceglie di presentare una denuncia all’EEOC, si hanno da due a tre anni di tempo per farlo, a seconda che il caso sia stato di “discriminazione intenzionale”.
Inizia con l’EEOC
Per presentare una denuncia di discriminazione, si deve prima presentare una richiesta attraverso il portale pubblico online dell’EEOC. Il portale vi guiderà attraverso alcune domande per determinare se l’EEOC è l’agenzia giusta per la vostra denuncia. Poi, può fissare un colloquio con un membro del personale, sempre attraverso il portale, e presentare una denuncia se ritiene che sia giustificata. Può anche visitare un ufficio EEOC di persona. Il sito web dell’agenzia offre uno strumento che trova l’ufficio più vicino a te.
Dovrai fornire il tuo nome, indirizzo, numero di telefono e informazioni dettagliate sul tuo posto di lavoro e sul tuo datore di lavoro.
Inoltre, preparati a parlare delle molestie che hai subito e di qualsiasi discriminazione che possa esserne derivata. Fornisci tutte le informazioni dettagliate possibili.
Indagine dell’EEOC
In alcuni casi, l’EEOC chiede al denunciante e al datore di lavoro di partecipare a un programma di mediazione, che può portare a un accordo volontario. Se questo non funziona, l’EEOC può chiedere al datore di lavoro di rispondere alla sua accusa in quello che viene chiamato “Respondent’s Position Statement”. Potete vedere la loro dichiarazione e caricare la vostra risposta nel portale. Notate che c’è un limite di tempo di 20 giorni per rispondere.
Come parte dell’indagine, l’EEOC può contattare i testimoni, intervistare i colleghi e parlare con il vostro datore di lavoro. L’EEOC potrebbe anche visitare il suo posto di lavoro o richiedere documenti associati all’incidente.
Una volta presentata la sua denuncia, sappia che al suo datore di lavoro è legalmente proibito punirla per aver presentato il suo reclamo – non può licenziarla, licenziarla o degradarla per aver collaborato con un’indagine dell’EEOC o aver presentato una denuncia.
Quando contattare un avvocato
Se l’EEOC non è in grado di determinare che una legge è stata violata, vi sarà dato il diritto di citare in giudizio e avrete 90 giorni per presentare una causa. A questo punto, è consigliabile contattare un avvocato.
A seconda della natura della discriminazione, si può anche essere in grado di presentare la vostra causa più rapidamente. Per i casi che coinvolgono l’Age Discrimination in Employment Act, non è necessario aspettare un Notice of Right to Sue. Sessanta giorni dopo aver presentato una denuncia all’EEOC, siete liberi di intentare una causa in un tribunale federale. Nei casi che riguardano la discriminazione subita in base all’Equal Pay Act, le vittime possono sia fare causa che presentare una denuncia all’EEOC, e hanno dai due ai tre anni per fare quest’ultima.
Se volete intentare una causa prima che l’EEOC completi la sua indagine, potete richiedere un Notice of Right to Sue attraverso il portale.
Se pensate che il vostro caso non sia stato gestito correttamente o che il vostro datore di lavoro vi stia discriminando perché avete presentato la denuncia, è saggio contattare un avvocato per ulteriori consigli.
Sebbene presentare un reclamo per molestie possa essere stressante per tutte le parti coinvolte, l’EEOC cerca di garantire che i reclami siano risolti in modo equo.
Una nota per i dipendenti o candidati federali
Il processo di reclamo è diverso per i dipendenti federali. L’EEOC fornisce una panoramica approfondita del processo sul suo sito, ma le differenze principali sono:
- Per iniziare il processo, i dipendenti federali e i candidati devono contattare un consulente per le pari opportunità nell’agenzia in cui lavorano o stanno facendo domanda di lavoro. Il limite di tempo per questo contatto iniziale è di 45 giorni.
- Il consulente spesso fornisce due opzioni: partecipare alla consulenza EEO o a un programma di mediazione.
- Se la controversia non può essere risolta attraverso queste opzioni, è possibile presentare un reclamo formale attraverso l’ufficio EEO dell’agenzia entro 15 giorni.
Punti chiave
Non tutti gli incidenti si qualificano come molestie: Per l’EEOC: “Piccole sottigliezze, fastidi e incidenti isolati” in genere non sono illegali.
Nella maggior parte dei casi, prima di intentare una causa, è necessario presentare una denuncia all’EEOC: Si noti che c’è un limite di tempo per presentare una denuncia – in genere, 180 giorni.
Siate pronti a spiegare qualsiasi molestia o discriminazione: Fornire quanti più dettagli possibile. L’EEOC può richiedere documenti, intervistare testimoni o parlare con il tuo datore di lavoro.
Una volta presentata una denuncia, il tuo datore di lavoro non può rivalersi su di te: Non può licenziarti, declassarti o licenziarti in risposta al tuo reclamo o alla tua partecipazione.
Le informazioni contenute in questo articolo non sono una consulenza legale e non sostituiscono tale consulenza. Le leggi statali e federali cambiano frequentemente e le informazioni contenute in questo articolo potrebbero non riflettere le leggi del tuo stato o le modifiche più recenti alla legge.