Fan Fest (1972-2003)Edit
WSM, coordinandosi con la Country Music Association (CMA), ha creato Fan Fair nel 1972 in modo che i fan si astenessero dal partecipare alla convention annuale dell’industria radiofonica destinata più ai conduttori radiofonici e ad altri dignitari della radio che la CMA ospitava in autunno. La Fan Fair inaugurale si tenne dal 12 al 15 aprile 1972 al Municipal Auditorium di Nashville. L’evento inaugurale di quattro giorni fu frequentato da 5.000 fan e presentò 20 ore di intrattenimento dal vivo e 100 stand espositivi, inclusi quelli per gli autografi. L’anno seguente, la Fan Fair fu spostata a giugno nella speranza di trovare condizioni meteorologiche migliori: la partecipazione raddoppiò a 10.000 fan. Nel terzo anno, Paul McCartney, il primo musicista non country in scaletta, fu invitato ad esibirsi, e Dolly Parton e Porter Wagoner eseguirono un duetto per l’ultima volta prima di sciogliere la loro partnership.
Nel 1982, il festival fu spostato al Nashville Fairgrounds, e fu aggiunta la competizione All American Country Games. Questo evento, che raccoglieva soldi per le Olimpiadi Speciali del Tennessee, fu cancellato nel 1989 per aggiungere altri spettacoli. Nel 1991, la cantante Kathy Mattea partecipò alla Fan Fair nonostante fosse sotto l’ordine del medico di non parlare in modo che le sue corde vocali ferite potessero guarire. Ha usato un computer per digitare messaggi da far leggere ai suoi fan mentre teneva delle “conversazioni” con loro.
Garth Brooks ha deciso all’ultimo minuto di partecipare al 25° anniversario del festival nel 1996. Fu sommerso dai fan, e rimase nel suo stand a firmare autografi per 23 ore e 10 minuti senza una sola pausa.
Fan Fair subì grandi cambiamenti nel 2001. Per la prima volta, l’evento si è tenuto durante un weekend lungo (da giovedì 14 a domenica 17 giugno) invece che durante la settimana. Allo stesso tempo, il festival si è spostato dalla sua sede di lunga data presso la fiera a diversi siti raggruppati nel centro di Nashville, tra cui Adelphia Coliseum, il Nashville Convention Center, Gaylord Entertainment Center e Riverfront Park. Fino al 2001, i concerti serali erano organizzati dalle etichette discografiche, con ogni etichetta che sceglieva quali dei suoi artisti avrebbero potuto esibirsi e per quanto tempo. A partire dalla Fan Fair 2001, questi concerti principali sono stati invece raggruppati per gruppo di distribuzione discografica. Questo ha permesso di avere quattro concerti principali, per Sony, WEA/EMI, UNI e BMG. Gli artisti non sono pagati per partecipare al festival o per le loro performance durante il festival.
CMA Music Festival (2004-presente)Edit
Nel 2004, la CMA ha rinominato l’evento in CMA Music Festival per cambiare le percezioni negative, abbracciare il marchio CMA ed espandere il suo appeal. Sempre nel 2004, la rete ABC ha trasmesso l’evento come uno speciale di due ore noto come CMA Music Festival: Country’s Night to Rock. Il primo speciale, andato in onda il 14 luglio 2004, si è classificato al 16° posto per numero di spettatori, con una stima di 9 milioni di persone che si sono sintonizzate. Lo speciale annuale, rieditato dai tre giorni di eventi, continua ad andare in onda sulla ABC a partire da oggi.
Un nuovo record di presenze è stato stabilito nel 2007 con 191.154 fan presenti. I presenti hanno partecipato a più di 100 ore di concerti, 30 ore di autografi organizzati, attività per le famiglie, gare sportive tra celebrità, mostre interattive, omaggi, giochi e molto altro. Oltre 400 celebrità sono apparse al CMA Music Festival del 2007.
Gli eventi del 2020 e del 2021 sono stati cancellati a causa della pandemia COVID-19.