L’umanesimo laico è una visione del mondo non religiosa radicata nella scienza, nel naturalismo filosofico e nell’etica umanista.
Invece di affidarsi alla fede, alla dottrina o al misticismo, gli umanisti secolari usano la compassione, il pensiero critico e l’esperienza umana per trovare soluzioni ai problemi umani.
Gli umanisti laici promuovono valori come l’integrità, la benevolenza, l’equità e la responsabilità, e credono che con la ragione, la buona volontà, il libero scambio di idee e la tolleranza, possiamo costruire un mondo migliore per noi stessi e per le generazioni future.
L’umanesimo laico invita gli uomini a sviluppare nell’universo valori propri.
Inoltre, l’umanesimo laico sostiene che, attraverso un processo di ricerca di valori informato dal pensiero scientifico e riflessivo, gli uomini e le donne possono raggiungere un accordo approssimativo riguardo ai valori, creando sistemi etici che forniscono risultati ottimali per gli esseri umani in un ampio spettro di circostanze.
“Gli umanisti laici desiderano incoraggiare ovunque possibile la crescita della consapevolezza morale e la capacità di libera scelta e la comprensione delle sue conseguenze.”
-Free Inquiry, 1980
Cosa distingue l’umanesimo secolare
È importante notare la distinzione tra ateismo e umanesimo religioso e come si intersecano con l’umanesimo secolare.
L’umanesimo secolare occupa un punto su uno spettro di orientamenti riformisti, tra l’ateismo a “sinistra” e l’umanesimo religioso a “destra”. Attingendo da tutto questo spettro, è un ibrido vigoroso il cui debito verso le sue tradizioni di origine non dovrebbe mai essere dimenticato.
L’ateismo presta una preziosa critica ai sistemi religiosi antiquati e regressivi. Allo stesso tempo, riconosciamo la compassione dell’umanesimo religioso e la sua attenzione ai valori centrati sull’uomo.
Nonostante, gli umanisti secolari rifiutano la convinzione dell’umanesimo religioso che appoggiarsi a motivi spirituali o trascendentali – anche se con leggerezza – sia essenziale per la buona vita.
L’umanesimo laico è rinvigorito dal meglio che l’ateismo e l’umanesimo religioso hanno da offrire – completamente naturalistico, ma infuso da un sistema di valori ispiratore.
Offre un modello non religioso che potrebbe un giorno guidare gran parte dell’umanità nel perseguire vite veramente umane. Questo è il compimento del secolarismo come lo immaginava George Jacob Holyoake: la ricerca di successo della buona vita, intellettualmente, eticamente, emotivamente ricca, e senza alcuna dipendenza dalla fede religiosa.
CFI e l’Umanesimo Secolare
Il Secular Celebrant Program di CFI forma e certifica celebranti secolari per celebrare matrimoni, cerimonie commemorative e altre “pietre miliari” della vita.
Mentre alcune persone con una visione laica del mondo non vedono la necessità di rituali e cerimonie di alcun tipo, molti sentono che avere un modo di segnare i passaggi della vita è importante.
Purtroppo, queste cerimonie possono richiedere che alcuni vadano in consulenza religiosa e/o abbiano riferimenti religiosi nella loro cerimonia.
CFI ritiene che questa sia una scelta personale e che le cerimonie laiche – e le persone che le conducono – dovrebbero essere disponibili per chi le desidera. Un celebrante laico certificato dal CFI, i membri della comunità non religiosa possono segnare le pietre miliari della vita nei modi che sono personalmente più significativi per loro.
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