Il confermato ritorno dell’anime di Bleach dà la possibilità di raccontare finalmente la storia della Guerra dei Mille Anni di Sangue in modo corretto. Una volta, Bleach era considerato uno dei 3 grandi franchise anime insieme a Naruto e One Piece, ed era una proprietà popolare sia in Giappone che a livello internazionale. La storia di Ichigo Kurosaki, uno studente liceale apparentemente normale con la capacità di vedere i fantasmi, affascinava i fan mentre Ichigo diventava un potente mietitore di anime e svelava la verità sia della sua eredità che del mondo intorno a lui. A causa del calo di popolarità, la serie anime di Bleach è stata cancellata nel 2012 e si è conclusa con l’arco Fullbringer, ma il manga ha continuato con la Guerra dei Mille Anni di Sangue, che è stata la vera conclusione della storia.
Bleach ha mantenuto un solido seguito da quando è terminato e pochissimi franchise successivi sono riusciti a generare gli stessi livelli di successo del crossover. Pertanto, per celebrare il 20° anniversario di Bleach, è stato annunciato che la Guerra dei Mille Anni di Sangue sarebbe stata finalmente animata. Mentre questa decisione ha generato molta eccitazione tra i fan, il finale del manga di Bleach non è senza difetti. La versione del manga della storia della Guerra dei Mille Anni di Sangue sembra incredibilmente affrettata in alcuni punti, e c’è la chiara sensazione che l’autore, Tite Kubo, abbia avuto fretta di portare Bleach alla conclusione. I combattimenti sono ridotti, i punti della trama sono lasciati irrisolti e personaggi apparentemente importanti vengono costruiti, solo per avere un ruolo minimo. Kubo stesso ha persino ammesso che Bleach non è finito come avrebbe voluto.
I capitoli finali insoddisfacenti sono stati immensamente frustranti, perché la Guerra dei Mille Anni di Sangue promette molto ed è piena di grandi idee, ma i limiti di tempo si rivelano un enorme svantaggio. Fortunatamente, il ritorno dell’anime di Bleach non avrà lo stesso problema. Bleach è noto per l’aggiunta di materiale di riempimento, e Thousand-Year Blood War offre molte opportunità per espandere la storia del manga con materiale fresco. Inoltre, il manga aveva un limite di tempo molto stretto a causa del basso numero di lettori verso la fine, ma questo è un altro problema che l’anime può evitare, dato che il ritorno sta avvenendo solo grazie alla grande richiesta dei fan.
Ci sono alcuni punti della trama nei capitoli finali di Bleach che trarrebbero grande beneficio da un ulteriore sviluppo nella rinnovata serie anime. La Guardia Reale e l’importanza del Re dell’Anima si sono sentiti entrambi sottosviluppati, con molto di più da scavare dopo anni di costruzione del misterioso capo della Soul Society. Più significativamente, alla battaglia finale tra Ichigo e Yhwach sono stati concessi solo pochi capitoli, lasciando il vero potere della trasformazione finale di Ichigo con un potenziale non sfruttato. Bleach ha ora l’opportunità di rendere la battaglia contro Yhwach epica come gli scontri che Ichigo ha avuto contro personaggi del calibro di Ulquiorra e Byakuya.
La guerra di sangue di mille anni animata di Bleach potrebbe anche risolvere alcuni buchi della trama e domande senza risposta, e puntare i riflettori su alcuni personaggi per i quali i capitoli finali del manga non hanno avuto spazio. Per esempio, cosa è successo a Kisuke Uruhara alla fine della storia? Come sono fatte le varie forme di Shinigami Bankai mancanti? E che senso aveva che il padre di Uryu gli desse una nuova arma, solo per avere un effetto minimo? Di solito, i fan degli anime sono restii a vedere un adattamento televisivo che si discosta pesantemente dal materiale di partenza, ma se l’anime di Bleach può raccontare la storia che Tite Kubo voleva raccontare prima che gli fosse ordinato di chiudere in fretta la sua serie, questa potrebbe essere una rara occasione in cui un anime è considerato la versione definitiva di una storia.
Bleach torna nel 2021.