Il nero è un colore la cui percezione è creata dalla totale assenza di luce che stimola uno qualsiasi dei tre tipi di cellule coniche sensibili ai colori nell’occhio umano e con una luminosità molto bassa rispetto all’ambiente circostante. Una stimolazione visiva nera sarà priva di tonalità e grigiore. Il nero è il colore più scuro possibile. Il nero può anche essere l’assenza di colore. Può far apparire i colori più brillanti quando sono usati in stretta vicinanza. Il nero è l’opposto del bianco e il primo colore da usare quando si dipingono immagini di scene notturne.
Il nero è il colore della notte. Il nero può essere misterioso, sexy e sofisticato, ma è anche evocativo della coscienza invisibile, del mistero, della morte, della disperazione e dell’ignoto. Storicamente, il nero è stato considerato il colore della ribellione. Quando il nero è combinato con l’arancione, il nero simboleggia Halloween. Il ragno Vedova Nera è effettivamente nero (sono quelli che tessono le ragnatele e aspettano pazientemente di attirare le prede ignare). È stato il primo colore usato nelle pitture rupestri dai nativi americani. E’ il colore associato all’allontanamento degli incantesimi e alla pulizia dell’energia negativa. La leggenda dice che la sfortuna arriva alle persone quando un gatto nero attraversa il loro cammino. Si chiama “cravatta nera” un evento che richiede un codice di abbigliamento formale. La frase “nero pece” significa che non c’è luce o visibilità, specialmente quando si tratta di guidare in una notte buia e tempestosa. Le persone possono arrabbiarsi così tanto che “perdono conoscenza”, o la loro visione diventa nera. Per alcuni il colore nero è associato al male e all’ignoto. Il nero può rappresentare il potere e la forza. Una televisione in bianco e nero omogeneizza tutto. Ci sono anche buchi neri là fuori che possono risucchiare tutto nello spazio.
Una delle cose che la gente a volte associa al colore nero è uno stato mentale, come la tristezza o la depressione.Il colore nero ha una lunga storia. Ha molte frasi associate ad esso – come avere un occhio nero, il mercato nero, il venerdì nero, essere dal cuore nero o ricattato. Men in black è usato per descrivere gli agenti del governo, e blacklist significa persone da evitare, boicottare o punire. Il nero è il colore più indossato sia dagli uomini che dalle donne, ma è anche abitualmente il colore che la gente indossa quando è in lutto.
Ci sono molti sinonimi di nero e molte sfumature di grigio: carbone, carbone, ebano, corvino, ombroso, crepuscolare e persino buio pesto. Il Roget’s International Thesaurus definisce la gamma emotiva del grigio, che si estende dal fango alle stelle: Iron. Dun. Drab. Squallido. Plumbeo. Grizzly. Ardesia. Muschiato. Cenere. Limoso. Sale e pepe. Tortora. Argenteo. Chiaroscuro. Grisaille. Perlescente. Macchiato. (E controllando il sito web di Benjamin Moore, offrono ben 150+ sfumature di grigio…)
La frase “bianco e nero” ha una storia antica in inglese, l’OED dà il 1395 come data della sua prima citazione come frase puramente descrittiva. Il suo uso per riferirsi a lettere o immagini nere su uno sfondo bianco risale alla fine del XVI secolo, parecchio tempo dopo l’invenzione della stampa. Mettere qualcosa in bianco e nero, cioè metterlo su disco, risale allo stesso periodo. Il significato fotografico (applicato in seguito alla TV e ad altri schermi) risale alla metà del XIX secolo, non a caso; mentre l’uso metaforico – per dire che qualcosa non è chiaramente giusto o sbagliato – è leggermente più vecchio: l’OED lo fa risalire al 1838. Le foto in bianco e nero sono state indicate come bianche e nere dal 1830, mentre una macchina della polizia negli Stati Uniti è talvolta chiamata bianco e nero. Il bianco e nero potrebbe non essere affatto un vero colore, ma il bianco e nero è un’espressione sorprendentemente colorata.
Chiudi gli occhi, spegni le luci… Il nero non è solo tornato – è qui per restare!