Informa il più possibile sulla dislessia e poi spiegala a tuo figlio.
Il nostro ebook gratuito è lo strumento perfetto per questo – leggilo insieme e impara i diversi tipi di dislessia, i loro segni, sintomi, punti di forza e debolezze.
1. Cerca i segni di stress emotivo
Le conseguenze della dislessia sono frustrazione, rabbia, bassa autostima o ritiro.
Prima che la lettura e l’ortografia possano essere migliorate, tuo figlio deve credere di poterci riuscire.
2. Le persone con dislessia hanno bisogno di lodi e sostegno costanti per ricostruire l’autostima
Che sia un genitore, un insegnante o un amico, è importante avere qualcuno che creda in te e ti sostenga. Aiuta a costruire la fiducia di tuo figlio e vedi i risultati nella sua nuova mentalità verso l’apprendimento.
Non paragonare mai il lavoro scolastico di un dislessico con quello di un fratello o di una sorella
Perché forse si sentono già male con se stessi, le persone con dislessia sono spesso sensibili alle critiche.
Non arrabbiarti quando si perde il kit o si dimenticano i compiti
Non riuscire a ricordare le istruzioni parlate e scritte o dimenticare dove è stato lasciato qualcosa è una conseguenza della dislessia.
Non possono farci niente e si sentiranno depressi dall’incapacità di ricordare.
Aiutali a diventare più organizzati introducendo delle strategie.
All’inizio di ogni anno scolastico incontra l’educatore di tuo figlio
Assicurati che sappia della dislessia e di cosa può fare per aiutare. Potresti incoraggiarli a seguire il nostro corso di formazione sulla dislessia per avere una visione migliore della dislessia.
Fai valutare tuo figlio il più presto possibile
Gli studenti valutati presto (prima della quinta elementare) mostrano la migliore risposta agli interventi di lettura!
Noi offriamo il nostro strumento di screening della dislessia ‘Dyslexia Quest’ – in pochi minuti testerà la memoria e le abilità di apprendimento e spiegherà se sono segni di dislessia. E’ il perfetto trampolino di lancio tra lo screening professionale e l’intervento.
Strategie di organizzazione
Una persona con dislessia è probabile che trovi difficile organizzare/organizzare i compiti quotidiani.
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- 1. Fornire liste di controllo. Impostare delle routine.
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- 2. Codificare a colori il loro orario in modo che le lezioni possano essere viste a colpo d’occhio.
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- 3. Preparare le borse di scuola la sera prima e metterle vicino alla porta d’ingresso.
- 4. Stabilire un posto dove tutto deve essere messo via immediatamente dopo l’uso.
Strategie di ortografia
Molte scuole insegnano ancora l’ortografia usando un metodo tradizionale di ‘guardare, coprire, scrivere, controllare’ ma questo non funziona per quelli con dislessia.
1. Sbagliare la pronuncia della parola nel modo in cui è scritta
Per esempio, ‘want’ dire ‘w…ant’. Questo va bene per le lettere mute e per ‘Wed…nes…day’.
2. Collegare la parola a un’immagine
Un’immagine è più facilmente ricordata e funge da indizio visivo. Per esempio, ‘first’ è spesso scritto male come ‘ferst’. Disegnate una ‘i’ che vince una gara e dite ‘I come first’. Si ricorderanno l’immagine della ‘i’ che è la parte della parola che viene dimenticata.
3. Mnemonico
Per esempio, per ricordare la parola ‘does’ dire “does Oliver eat spaghetti? La prima lettera di ogni parola scrive la parola ‘does’. Disegnare un’immagine divertente per rinforzare la strategia. Cerca di iniziare il mnemonico con la parola che vuoi ricordare.
Strategie di scrittura
Un’abilità vitale da sviluppare prima di scrivere è imparare ad esprimere idee in modo chiaro e semplice. Leggete un piccolo pezzo poi chiedete loro di raccontarvelo nel minor numero di parole possibile. Qualcuno con dislessia ha bisogno di molto più tempo per completare i compiti di scrittura.
1. Pianifica usando parole chiave.
Le persone con dislessia hanno bisogno di un piano visivo che aiuti a strutturare le loro idee. Prima di iniziare un compito di scrittura, fai una lista di idee usando solo una o due parole per ogni punto. Quando si scrive, ogni punto può essere espanso in una frase. Cancellare dalla lista man mano che si scrive.
2. Usare un computer piuttosto che scrivere con una penna.
Richiedi che la scuola accetti il lavoro scritto prodotto con un programma di elaborazione testi. Questo aiuterà la velocità, l’ortografia e la leggibilità.
Strategie di lettura
1. Mentre leggi, crea semplici disegni in miniatura a margine di ogni punto.
Molte persone con dislessia si concentrano così tanto sulla meccanica della lettura che non riescono a ricordare ciò che hanno letto. Quando si guarda indietro le immagini aiuteranno a ricordare ciò che si è letto.
2. Costruire le parole scoprendo una parte alla volta.
Incoraggia tuo figlio a usare il dito o un piccolo cartoncino per rivelare una parola a pezzi. Costruisci la parola per sillaba e impara a riconoscere prefissi e suffissi.
3. Usa uno sfondo colorato.
Alcune persone con dislessia sperimentano un ‘riverbero’ quando leggono testo nero su uno sfondo bianco. Questo può rendere difficile la messa a fuoco e faticosa la lettura. Prova a mettere un foglio di acetato colorato sopra la pagina per vedere se aiuta.
4. Dopo una breve pausa, riprendi la lettura per fornire un periodo di riposo.
Discuti ciò che hai letto per assicurarti che sia stato capito.
Strategie di memoria
1. Pensiero per immagini.
Le persone con dislessia di solito pensano per immagini.
Utilizza questa forza visualizzando la cosa che vuoi ricordare.
Quando si ripassa un argomento fare una pagina di disegni per rappresentare i punti principali.
2. Dare non più di due istruzioni alla volta.
es. metti la ciotola nella lavastoviglie poi lavati i denti. Per renderla più memorabile il dislessico dovrebbe ripeterla o visualizzare l’azione.
3. Rafforzare l’apprendimento con azioni e attività multisensoriali.
Vedere. Sentirlo. Dirlo. Fallo.
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