Circa
La salamandra gigante cinese è il più grande anfibio del mondo, cresce fino a 1,8 metri di lunghezza, con una grande coda che comprende quasi il 60% della lunghezza del corpo.
E’ stato addirittura riportato nel 1983 che una salamandra di 3 metri e 70 kg è stata acquistata in un mercato locale in Cina!
Ci sono solo tre specie viventi di salamandra gigante nella famiglia Cryptobranchidae: la salamandra gigante cinese, la salamandra gigante giapponese e la salamandra infernale americana. Gli antenati dei Cryptobranchidae si sono separati da tutti gli altri anfibi più di 170 milioni di anni fa durante il periodo giurassico. Questo rende le salamandre giganti una delle famiglie più evolutivamente isolate sull’albero della vita degli anfibi, risiedendo all’estremità di un lungo ramo solitario.
La salamandra gigante cinese è sotto immensa minaccia di estinzione a causa della perdita di habitat, l’inquinamento delle acque e lo sfruttamento eccessivo delle popolazioni selvatiche, poiché questa specie è considerata una prelibatezza alimentare in Cina ed è anche usata per le medicine tradizionali. Di conseguenza, la specie ha subito un declino catastrofico della popolazione ed è elencata come criticamente in pericolo dalla IUCN Red List.
Nonostante l’istituzione dell’allevamento commerciale delle salamandre in tutta la Cina, si pensa che la maggior parte degli individui commercializzati siano presi dal selvaggio. Tuttavia, la salamandra gigante cinese è elencata nell’Appendice I della CITES, quindi il commercio internazionale di questa specie è vietato.
- Ordine: Caudata
- Famiglia: Cryptobranchidae
- Popolazione: Sconosciuta
- Tendenza: in diminuzione
- Dimensioni: 1-1.8m
EDGE Score
Distribuzione
Questa specie era un tempo diffusa nella Cina centrale, sud-occidentale e meridionale, anche se ora il suo range è molto frammentato. Si verifica da 100-1.500 m slm. Le registrazioni della specie in Taiwan, provincia della Cina, potrebbero essere il risultato di introduzioni.
Habitat ed ecologia
La salamandra gigante cinese vive e si riproduce in grandi corsi d’acqua collinari, normalmente in aree boschive. Le femmine depongono circa 500 uova in una stringa in una cavità subacquea che è occupata da un maschio. La fecondazione esterna delle uova avviene da parte di un maschio di guardia, che poi si schiudono dopo 50-60 giorni. Le larve si sviluppano poi nei corsi d’acqua, assumendo il cibo dopo circa 30 giorni. La specie è generalmente notturna ma può emergere di giorno durante la stagione riproduttiva. Si nutrono di pesci, vermi, larve di insetti, anuri, crostacei, molluschi, rettili e piccoli mammiferi.
Scopri di più
- IUCN Red List
- Amphibiaweb