Riconnessione dopo la speciazione
La speciazione avviene in un arco di tempo evolutivo. Quando nasce una nuova specie, c’è un periodo di transizione durante il quale le specie strettamente legate continuano a interagire.
Dopo la speciazione, due specie possono ricombinarsi o addirittura continuare a interagire indefinitamente. I singoli organismi si accoppieranno con qualsiasi individuo vicino con cui sono in grado di riprodursi. Un’area in cui due specie strettamente correlate continuano a interagire e a riprodursi, formando ibridi, è chiamata zona ibrida. Nel corso del tempo, la zona ibrida può cambiare a seconda della forza di fitness e delle barriere riproduttive degli ibridi.
Gli ibridi possono avere meno fitness, più fitness, o circa lo stesso livello di fitness dei genitori puri. Di solito, gli ibridi tendono ad avere meno fitness; quindi, la riproduzione per produrre ibridi diminuirà nel tempo, il che spinge le due specie a divergere ulteriormente in un processo chiamato rinforzo. Questo termine è usato perché il basso successo degli ibridi rinforza la speciazione originale. Se gli ibridi sono meno adatti dei genitori, si verifica un rinforzo della speciazione, e le specie continueranno a divergere fino a quando non potranno più accoppiarsi e produrre prole vitale.
Se gli ibridi sono altrettanto adatti o più adatti dei genitori, o le barriere riproduttive si indeboliscono, le due specie possono fondersi nuovamente in una sola specie (riconnessione). Affinché una forma ibrida persista, dovrà generalmente essere in grado di sfruttare le risorse disponibili meglio di entrambe le specie genitoriali, con le quali, nella maggior parte dei casi, dovrà competere.
Col tempo, attraverso un processo chiamato speciazione ibrida, gli ibridi stessi possono diventare una specie separata. Una volta si pensava che l’isolamento riproduttivo tra gli ibridi e i loro genitori fosse particolarmente difficile da ottenere; di conseguenza, si pensava che le specie ibride fossero estremamente rare. Con l’analisi del DNA che è diventata più accessibile negli anni ’90, la speciazione ibrida ha dimostrato di essere un fenomeno abbastanza comune, in particolare nelle piante.
Gli scienziati hanno anche osservato che a volte due specie rimangono separate, ma continuano a interagire per produrre alcuni individui ibridi; questo è classificato come stabilità perché nessun reale cambiamento netto sta avvenendo. Affinché una zona ibrida sia stabile, la prole prodotta dagli ibridi deve essere meno adatta dei membri della specie madre.