14 Suggerimenti per ottenere un Bokeh migliore e più bello – da Paint the Moon Photoshop Actions
Spesso mi viene chiesto come un soggetto sembra quasi spuntare dallo sfondo di una foto. Le immagini hanno quel bellissimo bokeh cremoso e liscio. Bokeh è un termine fotografico che deriva dal giapponese “boke” – che significa “sfocatura” o “foschia”). C’è un certo dibattito su quale sia la definizione e in cosa consista realmente un “buon bokeh”, ma in termini più elementari è la piacevole qualità delle aree fuori fuoco in una foto (in particolare lo sfondo, ma può anche essere il primo piano).
Può fare la differenza tra una foto noiosa e una in cui il soggetto sembra quasi 3D. I soggetti sembrano praticamente saltare fuori da uno sfondo vellutato e cremoso e fanno sentire gli spettatori come se potessero allungare la mano e toccarli. Ma come si fa a ottenere un bokeh così bello e cremoso?
Puoi vedere il bokeh sia sullo sfondo che in primo piano di questa immagine scattata con un obiettivo macro Canon 100mm 2.8 macro a ISO 320, f2.8, 1/100 di secondo.
Ovviamente, l’editing e le azioni di Photoshop possono aiutare a migliorare il bokeh – dal dipingere la luce e il colore, aggiungendo dimensione e drammaticità, fino a intensificare effettivamente la quantità di sfocatura nello sfondo. La post-elaborazione è un passo fondamentale per ottenere una foto professionale e ben rifinita. Ma prima di arrivare a quel passo finale con l’editing vorrete scattare con intenzione per catturare quell’aspetto artistico che state cercando. I seguenti consigli ti aiuteranno a creare le basi importanti per quel look artistico e sognante.
Aumenta la qualità del tuo bokeh con quattro fattori principali (scorri per i restanti consigli e le immagini di esempio):
SCATTO APERTO
Usa un’apertura ampia (un basso numero di f-stop; f/2 o inferiore). Il più delle volte scatto a f/1.4 o f/1.2 per ritratti con un solo soggetto. Questo dovrà aumentare per gruppi di più di un soggetto (vedi le note qui sotto per i gruppi e per tenerli a fuoco).
Manteneteli separati
Mantenete la maggior distanza possibile tra lo sfondo e il soggetto. Più i soggetti sono lontani dallo sfondo, maggiore sarà la sfocatura e più “spunteranno” dallo sfondo.
GUARDA LUNGO
Utilizza un obiettivo di lunghezza focale maggiore. Vedrai un bokeh più estremo con un obiettivo da 135mm che con uno da 35mm a causa della minore profondità di campo.
Vieni più vicino e personale
Isoltanto il tuo soggetto si avvicina di più. Stare fisicamente più vicino al tuo soggetto, o zoomare, aumenterà anche il tuo bokeh e farà risaltare di più il tuo soggetto sullo sfondo.
Prima di arrivare al resto dei consigli, ecco un piccolo cheat sheet dei consigli principali di cui sopra da appuntare o condividere su Facebook.
Di seguito i consigli rimanenti e le cose importanti da tenere a mente.
PUNTO DI FOCUS
Scegliete il vostro punto focale e osservate per essere sicuri di mettere a fuoco il vostro soggetto, dato che lo scatto in campo aperto vi lascia con una profondità di campo molto stretta e può essere una sfida mettere a fuoco. Comincia a fare pratica con un f-stop più alto e scendi gradualmente. La tua foto sarà molto meglio con una profondità di campo più profonda e meno bokeh rispetto a un soggetto fuori fuoco. Fai attenzione alla messa a fuoco! Anche un bel bokeh non compenserà un soggetto fuori fuoco.
DISTANZA DI FOCALIZZAZIONE
Quando scatti vicino al tuo soggetto non avvicinarti più della distanza minima di messa a fuoco del tuo obiettivo o non sarà in grado di mettere a fuoco correttamente (controlla il tuo manuale o cercalo su Google se non sei sicuro).
Obiettivi primari
Gli obiettivi primari funzionano meglio per creare un bel bokeh. Anche gli zoom possono fare un bel lavoro, ma ci sono una serie di ragioni per cui i primari vi daranno i migliori risultati – soprattutto, perché sono più veloci (in grado di scattare a grandi aperture) i primari vi daranno i migliori risultati. La mia eccezione a questo punto è l’obiettivo Canon 70-200mm f2.8L. È l’unico obiettivo zoom che possiedo e scatto quasi esclusivamente a 200mm e f2.8 perché è il look and feel che preferisco nel mio lavoro (penso di aver regolato il barilotto dello zoom e scattato a una lunghezza focale inferiore solo una volta).
BUDGET BOKEH
L’obiettivo 50mm 1.4 è un ottimo per chi ha un budget o ha appena iniziato. Per un’opzione ancora meno costosa il 50mm 1.8 è una buona scelta. Sia Nikon che Canon hanno versioni meravigliose degli obiettivi 50mm. Un’altra opzione è il Sigma 85mm f/1.4 DG HSM Art Lens o il Sigma 50mm F1.4 ART DG HSM Lens – gli obiettivi Sigma sono disponibili sia per Canon che per Nikon. Un’altra buona scelta per un’opzione di lunghezza focale più lunga è l’obiettivo Nikon 80-200mm f/2.8 (scattato a 200mm).
Obiettivi preferiti
I miei obiettivi preferiti per il loro incredibile bokeh e la compressione dello sfondo sono il Nikon 105mm f/1.4 (il mio nuovo preferito), Nikon 85mm f/1.4G, Nikon 135mm f/2, Canon 85mm f/1.2 L, Canon 70-200mm f2.8 L (quando si scatta a 200mm) e il Nikon 200mm f2 (preparatevi allo shock da prezzo – questo obiettivo è costoso $$). Un buon modo per “giocare” con uno degli obiettivi costosi è quello di noleggiarlo per qualche giorno e vedere cosa ne pensi – sia come test per vedere se ne vale la pena per il tuo budget e le tue esigenze, o semplicemente per giocare con un obiettivo incredibile per una sessione speciale o un evento. Prova BorrowLenses o Aperturent. 🙂
Affronta il problema della messa a fuoco
Affronta la messa a fuoco. Il contrasto di aree nitide e chiare a fuoco contro uno sfondo sfocato (per i ritratti, questi sarebbero gli occhi) crea ancora più dramma e bellezza – almeno dal punto di vista di questo amante del bokeh! Si completano a vicenda – la messa a fuoco farà sembrare le parti fuori fuoco dell’immagine sullo sfondo ancora più cremose, mentre tutto quel bokeh liscio e sognante farà sembrare quegli occhi nitidi e chiarissimi ancora più chiari.
SCOPRIRE I GRUPPI
Se si fotografa più di un soggetto metteteli sullo stesso piano focale il più possibile e fateli toccare in qualche modo. Questo può essere le guance, le spalle, la testa, ecc. e poi mettere a fuoco il punto in cui si toccano quando si scatta. Per i principianti, una buona guida quando si aggiunge più di un soggetto è quella di aumentare il numero di f-stop per eguagliare il numero di soggetti in modo da mantenere tutti a fuoco e mettere a fuoco la persona più vicina alla fotocamera. Dopo f3.5 o f4, questo dovrebbe essere sufficiente con la maggior parte dei gruppi e si può smettere di aumentare. Metti a fuoco la persona più vicina alla macchina fotografica e cerca di tenerla sullo stesso piano focale generale.
QUALITÀ DELLO SFONDO/LOCALIZZAZIONE
I toni e la luce del tuo sfondo, così come l’obiettivo che usi, avranno un impatto sulla qualità del tuo bokeh. Per esempio, le aree chiare appariranno come morbidi modelli di luce circolare quando ci sono punti di luce nelle aree fuori fuoco. Uno sfondo più scuro senza punti di luce avrà come risultato un bokeh con toni che si fondono l’uno nell’altro – cremoso, liscio. Per sperimentare come la luce può influenzare il tuo bokeh, prova a impostare il tuo obiettivo sulla messa a fuoco manuale, “de-focalizza” intenzionalmente e scatta un’area con punti di luce (brillantini o gocce d’acqua con la luce che si riflette su di essi funzionano benissimo). Fai lo stesso con uno sfondo più profondo con un’illuminazione più uniforme e nota la differenza nei risultati.
LA LUCE GIUSTA
L’illuminazione ideale (la spesso citata Golden Hour) è una parte importante per ottenere uno sfondo bokeh piacevole. Cerca di assicurarti che il tuo soggetto sia la parte più luminosa della tua immagine ed evita le luci soffiate sullo sfondo (troppo luminose e senza dettagli). Troppi punti luminosi che circondano il tuo soggetto sminuiranno la stella (o le stelle) della foto. Inoltre, più il tuo sfondo è semplice, più vedrai quel bokeh burroso senza bordi duri.
PERFETTARE IL BOKEH CON L’EDITING
Raggiungere un bokeh perfetto aggiunge un elemento e una dimensione sorprendenti che possono far risaltare il tuo soggetto e l’immagine. L’editing e l’uso di Paint the Moon Photoshop Actions possono portare la tua immagine ad uno stile finale professionale e rifinito con un sacco di tuo stile personale infuso.
Migliorare con Depth e Lush Pop – Uno dei miei metodi per migliorare i miei sfondi è quello di approfondire l’immagine che circonda il mio soggetto. Uso frequentemente le azioni Paint on Depth e Lush Background di Reverie Collection per rendere il mio soggetto pop. Dare più profondità allo sfondo e all’area che circonda il tuo soggetto aiuta davvero a dare quell’aspetto “pop off all’immagine” – può dare a un’immagine tutto un altro livello di smalto.
Aggiungi colori pop e tonalità per una finitura pittorica – Aggiungere dei pop di colore allo sfondo con le azioni Background Color Palette di Grace Collection è un ottimo modo per aggiungere interesse e drammaticità.
Creare morbidezza e sfocatura – Per aggiungere effettivamente la sfocatura le azioni Rich Deep Bokeh (una sfocatura profonda e vellutata) e Soft Bokeh (una leggera e ariosa morbidezza) di Reverie Collection sono altri modi preferiti per rendere il tuo soggetto protagonista e abbellire i tuoi sfondi.
Creare un’illuminazione dinamica – E, infine, il mio altro modo preferito per modificare i miei sfondi e bokeh è usare un’azione luce o una sovrapposizione di luce. Le sovrapposizioni di luce sotto forma di bagliori del sole, raggi di sole, aloni e altri bellissimi effetti di luce naturale si trovano nella Collezione Reverie, mentre le azioni di bagliori del sole e i pennelli di luce si trovano nella Collezione Grace.
E solo per divertimento, ecco alcuni esempi che mostrano diversi obiettivi e impostazioni, così puoi vedere come possono apparire diversi bokeh con diverse impostazioni, obiettivi, distanze, sfondi, illuminazione, ecc.
Fotografato con un obiettivo Nikon 135mm f/2 a f/2.0.
Fotografato con un obiettivo Nikon 105mm f/1.4 a f/1.4. Questo è stato solo uno scatto veloce mentre ero in piedi fuori da un edificio in centro. Il bokeh delle grandi città può essere così bello! L’incantevole bokeh cittadino è stato migliorato con la Background Paint Palette di Reverie Collection.
Questa immagine è stata scattata con un obiettivo Canon 70-200mm f2.8 L e ripresa a 200mm e f2.8. Ho migliorato la sfocatura dello sfondo che era già presente con le azioni della Grace Collection (in particolare Background Color Palettes per creare qualche dimensione, dettaglio e morbidezza nello sfondo che era piuttosto senza vita nel mezzo del nostro piovoso inverno dell’Oregon). Ho finito il montaggio con un’altra azione che migliora la sfocatura/cremosità dello sfondo. L’azione Velveteen di Photoshop è una delle mie preferite per creare morbidezza vellutata (dalla Luminosity Collection) – anche la Reverie Collection ha un look simile ma con una finitura molto più ricca e vellutata chiamata Rich Satin Finish – può aiutare a unificare l’aspetto dell’intera immagine, dando al tutto una sensazione vellutata coesa. Un bagliore di luce dorata è stato posto al centro sopra il piccolo soggetto volpino e aggiunge un po’ di luce solare e mette in risalto il nostro soggetto stellare.
Fotografato con un obiettivo Nikon 135mm f/2 a f/2. Notate come il primo piano e lo sfondo sono molto sfocati. Ero sdraiato sull’erba a pancia in giù per questo scatto, permettendo sia all’erba davanti a lei che all’erba e ai fiori dietro di lei di essere fuori dalla mia profondità di campo.
Un altro modo meraviglioso per inquadrare il soggetto è quello di scattare attraverso l’erba, i cespugli o i fiori, ecc. in modo che siano visti come una cornice morbida e artistica per il tuo soggetto.
In questo bianco e nero noterai che la combinazione di luce bassa nel cielo dietro di lei e tutti quei fiori in cui si trova si completano bene a vicenda. La luce del sole che illumina lo sfondo sfocato dei fiori sembra misteriosa ed eterea. Senza quella bassa profondità di campo e il conseguente bokeh, questa immagine avrebbe una sensazione completamente diversa.
Fotografata con un obiettivo Nikon 85mm f/1.4G a f/1.4. Abbiamo appena gettato un supporto di sfondo economico fuori in un vialetto e ci abbiamo drappeggiato sopra una trapunta economica. Ho allontanato il soggetto dallo sfondo di circa 3 metri e mi sono avvicinato il più possibile a lei per scattare. Il risultato è uno sfondo colorato e unico che aggiunge un po’ di stravaganza.
Fotografato con un obiettivo Nikon 85mm f/1.4G a f/1.4.
Fotografato con un obiettivo Nikon 105mm f/1.4 a f/1.4. Il sentiero dietro questa ragazza era nell’ombra del bosco, e lei era in piedi in una bella zona aperta con molta luce che la illuminava, quindi il bokeh di sfondo l’aiuta a distinguersi in modo più drammatico. Reverie Photoshop Actions mi ha aiutato a creare un look ancora più dinamico e accattivante (potete trovare il prima e il dopo nella pagina del prodotto). Con l’editing, ho approfondito lo sfondo di un bel po’ e migliorato i colori autunnali per dare molta più drammaticità e ricchezza di colore (con Reverie Collection).
Foto con un obiettivo Nikon 135mm f/2 a f/2.0. I sentieri sono una roccia per inquadrare il soggetto e ottenere un bokeh sorprendente. Il sentiero che si muove in lontananza vi darà la separazione dal vostro soggetto e dallo sfondo, i sentieri forniscono grandi linee guida e tendono a inquadrare bene i soggetti con la loro simmetria nella maggior parte dei casi.
Foto con un obiettivo Nikon 135mm f/2 a f/2.0. Un bel bokeh e il giusto editing possono anche trasformare un parco divertimenti sporco in uno sfondo magico!
Spero che alcuni di questi consigli ti siano utili!
Tag: Apertura, Sfocatura dello sfondo, Sfocatura, Sfocatura, Bokeh, Messa a fuoco, Collezione Grace, Lenti, Elaborazione sfocatura, Collezione Reverie